Dope

Capitolo 9

****attezione, contenuti forti****

*Louis POV*

Mi stacco dal bacio solo per riprendere fiato. Il contatto delle mie labbra con le sue era qualcosa fino ad ora sconosciuto e di cui adesso non potrei fare a meno.

Riprendo a baciarlo, con più foga e passione. Harry ricambia senza ombra di dubbio, mentre le mie mani viaggiano tra i suoi ricci.

Socchiudo leggermente la bocca e lui fa lo stesso, in questo modo le nostre lingue entrano a contatto fra loro, facendomi rabbrividire.

Sa di menta e tabacco. Un mix che in un altro contesto probabilmente non mi sarebbe piaciuto affatto. E invece su di lui è così.. perfetto.

Ho sempre saputo che provavo qualcosa per Harry. Ma pensavo che fosse solo una semplice amicizia, in quanto migliore amico di mia sorella. Ormai era praticamente uno di famiglia.

E lo è ancora. È uno di famiglia. Della mia.

Continua a baciarmi e mi avvicino di più a lui, facendo combaciare il mio petto con il suo. I nostri cuori battono all'unisono.

Per la vicinanza tra di noi, non posso fare a meno di sentire un rigonfiamento nei suoi jeans, segno evidente che quel bacio gli piace.

Lui sembra accorgersene e si allontana imbarazzato. Accenno una lieve risata, e prima che possa scusarsi - perché so che lo farà - mi riavvicino velocemente a lui e porto un indice sulle sue labbra.

- Shh. - sussurro, guardandolo negli occhi.

Sposto la mano sul suo collo, mentre con l'altra, sfioro la sua parte bassa facendolo rabbrividire. Si morde il labbro e deglutisce.

Anche i miei jeans, a quel punto, iniziano a diventare stretti.

Harry si avvicina furtivamente. Prende il mio viso tra le mani e lo avvicina al suo per baciarmi di nuovo. Ricambio felicemente e mi stringo a lui più forte che posso.

E senza accorgercene stiamo già camminando verso la mia camera.

Chiudo la porta con un piede e trascino Harry fino al bordo del materasso, senza smettere di baciarlo neanche per un istante.

Struscio il mio bacino contro il suo, facendoli combaciare e facendo crescere la mia e la sua erezione. Porto una mano al bordo del suo maglione e inizio a tirarlo su lentamente, poi lo sfilo dalla testa mentre le mie labbra supplicano di riappoggiarsi su quelle di Harry.

Lui fa un passo avanti, facendomi perdere l'equilibrio. Cado sul materasso e il riccio si posiziona a cavalcioni sopra di me, mi sfila il maglione e inizia a baciarmi ogni centimetro di pelle nuda.

Sento l'eccitazione salire, lo desidero. Voglio essere suo e voglio che lui sia mio.

- Harry.. - miagolo, e lui ferma la sua inarrestabile corsa di baci per guardarmi con un'espressione confusa.

- Non ce la faccio più ad aspettare - sospiro, e sul suo viso compare un piccolo sorriso compiaciuto.

Torna a baciarmi il petto, questa volta più velocemente. Scende fino all'ombellico circondandolo di baci mentre con la mano inizia a slacciare i jeans. Chiudo gli occhi cercando di placare il piacere che sto provando.

Se solo con un lieve sfioramento da sopra i jeans provo così tanto piacere, cosa proverò quando non ci sarà più nessuna stoffa a dividere la mia pelle dalla sua?

Smette di baciarmi e mi sfila i jeans velocemente, facendoli cadere al bordo del letto. Si morde il labbro quando nota il rigonfiamento nei miei boxer, e non perde altro tempo. Riprende a baciarmi fino ad arrivare all'elastico dei boxer, ci gioca un po' con la bocca e poi lo afferra con i denti, liberando finalmente la mia erezione.