I miei piedi si muovevano velocemente sull'asfalto, facendo sì che i palazzi ai lati del marciapiede mi sfrecciassero vicino, come sagome indefinite.Dovevo correre.
Non avevo mai smesso di farlo ma, in quel momento, stavo accelerando come non mai.I polmoni mi bruciavano.
Il fiato mi mancava.
Le gambe sembravano cedermi da un momento all'altro.Eppure, nonostante questo, non mi fermai.
Perché a breve sarebbe iniziata un'altra sfida.
Un'ennesima prova che me lo meritavo.
Che la vita che stavo vivendo era qualcosa che mi ero guadagnato con il sudore che mi stava imperlando la fronte, anche in quell'istante.Era un passo in più.
Un gradino più in alto di quella scala infinita che mi si era parata davanti, fin da quando avevo deciso di essere un codardo.E solo quando avrei visto la vetta, mi sarei fermato.
Per il momento, continuai a correre.
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Un mese dopo
«Guardami. Credo in te, so che puoi farcela» ripetei, per l'ennesima volta, ignorando il suono della porta del mio camerino che si apriva, rivelando sicuramente il mio manager.
«Stai parlando di solo...? Ad uno specchio? Sei definitivamente impazzito, Kook?»
Mi voltai verso Namjoon, rivolgendogli un'occhiata annoiata, trovando per nulla divertenti quelle battutine.
Ormai ci conoscevamo da così tanti anni che sapeva benissimo come questo tipo di esercizio mi aiutasse a mantenere la concentrazione ma, ogni volta, non mancava di fare battute su come stessi perdendo la testa.
«Finito di recitare il copione mensile? Pensavo di essere io l'attore, fra i due» commentai, andandomi a sedere su uno dei divanetti neri presenti e bevendo poi un sorso d'acqua.
Sentivo la gola secca e sicuramente aveva a che fare con il meeting che ci sarebbe stato a breve.Era da sole due settimane che Min Yoongi, regista esordiente ma già di grande fama, aveva confermato il mio ruolo come co-protagonista nel nuovo drama che aveva ideato, un drama che —ero certo— avrebbe avuto un successo pazzesco.
Il biondo era sempre stato un visionario e la cosa si era solo confermata quando aveva annunciato alla stampa l'uscita di Kaleidoscopic Love. Uno dei primi drama gay mandati in onda in Corea.
All'inizio ero stato titubante nel fare un provino, nonostante tutti fossero ormai a conoscenza della mia bisessualità; non volevo che la mia carriera fosse compromessa dai soliti cretini omofobi, ma era un'opportunità troppo importante per perderla.
Mi ero quindi presentato alle audizioni e Yoongi era stato così affascinato dalla mia recitazione, da darmi immediatamente la parte.
Per l'altro protagonista, a quanto sapevo, la scelta era stata più difficile, dato che non era facile trovare attori pronti a mostrare la loro sessualità così apertamente.
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Act like a Lover // Kooktae
Fanfic₊ ⊹ · ₊ ⊹ · "Il mondo correva troppo veloce e io, anche a ventiquattro anni, continuavo a sentirmi un bambino con la gambe troppo corte per starci dietro. Come Alice nel Paese delle meraviglie, mi sentivo troppo piccolo per quel mondo gigantesco. T...