Ovviamente Clint non li lasciò in pace nemmeno un secondo. La prima partita di Quidditch sarebbe stata Serpeverde contro Tassorosso, e Clint era estremamente eccitato.
Quando Tony seppe contro chi avrebbe giocato Clint, sghignazzò rivolto verso Loki e Natasha. «E voi per chi tiferete?»
Entrambi si rifiutarono di rispondere, anche se Loki era abbastanza sicuro che Natasha avrebbe tifato per Tassorosso, benché troppo orgogliosa per ammetterlo.
Dopo le lezioni, Natasha trascinò Loki nella Sala Comune. «Ma che succede?» protestò il ragazzo.
«Il Prefetto voleva parlare a noi del secondo anno» spiegò Natasha.
In effetti, nella Sala Comune, c'erano solo ragazzi della loro classe, oltre ovviamente al Prefetto. Loki si rivolse nuovamente a Natasha. «Ma tu come fai a sapere sempre tutto?»
Natasha scrollò le spalle, e Loki lasciò perdere.
Il ragazzo notò Stane e Schmidt tra tutti gli altri, perciò si posizionò il più lontano possibile. Decisamente non aveva voglia di litigare, in quel momento.
Il Prefetto prese la parola, e spiegò che per l'anno seguente avrebbero scelto nuove materie da seguire, oltre a quelle di base. La scelta era tra Aritmanzia, Cura delle Creature Magiche, Divinazione, Antiche Rune e Babbanologia.
Loki si chiese gli altri quali materie avrebbero scelto, ma quando glie lo chiese, non seppero rispondere.
«Io le sceglierò tutte!» esclamò entusiasta Spencer.
Steve scosse la testa. «Guarda, che l'ha detto anche il Prefetto. È impossibile seguire tutte le materie»
Spencer meditò per un sacco, cercando di scegliere quale scartare. Alla fine non riuscì a decidersi, e tirò a caso.
Quella domenica, ci fu la partita Tassorosso contro Serpeverde. Tony, al solito, faceva la cronaca, e Loki sapeva per certo che ci sarebbe stato da divertirsi.
«Buongiorno a tutti! Siete di nuovo con il grande Tony Stark e con la sua magnifica cronaca!» esclamò il Corvonero non appena si appropriò del microfono.
Steve alzò gli occhi al cielo. «E si ricomincia»
Thor era divertito. «Peggiora di anno in anno»
«Non oso pensare cosa accadrà tra sei anni, allora» commentò Bruce sconsolato.
Le squadre entrarono in campo, mentre Tony si schiariva la voce. «Ahem, Serpeverde contro Tassorosso. Per Serpeverde ci sta... ah, vabbè sono già entrati in campo, fa nulla»
«Questo è bullismo contro noi Serpeverde» sbuffò Loki.
Entrarono in campo i Tassorosso, e Tony prese così tanto a lungo il fiato che Loki temette sarebbe morto per mancanza d'aria.
«Entra il fantastico battitore, CLIIIIINT, BARTOOOOOON!» urlò il Corvonero a squarciagola.
Loki e Thor scoppiarono a ridere, mentre applaudivano insieme a tutti gli altri.
«Ah, si, e poi ci sono anche gli altri membri della squadra... quello è Tom? O Tim? Poi c'è carciofo, antenna, sole e... Toh, stanno cominciando» fece Tony.
Spencer sembrava che stesse per collassare. «Carciofo» ripeteva ridendo come un matto.
Steve scuoteva la testa, disperato. «Ma perché continuano a fargli fare la cronaca?»
«Ecco che i Cacciatori di Serpeverde avanzano con la Pluffa» esordì Tony. «Intanto Clint Barton rincorre un Bolide. Guardate che classe! Che velocità! Che...»
Un Grifondoro dalla pelle scura gli sussurrò qualcosa all'orecchio e Tony tornò a guardare i Cacciatori. «Ah, già, hanno segnato. Dieci punti a... Chi ha segnato?»
Il Grifondoro gli disse qualcos'altro nell'orecchio e Tony annuì con finta aria professionale. «Dieci a zero per Serpeverde!»
Spencer stava veramente collassando dalle risate.
Loki non riuscì bene a seguire la partita a causa di Tony, che con la sua cronaca lo distraeva a tal punto da fargli dimenticare di tifare per la sua squadra.
Clint abbattè quattro Serpeverde con i Bolidi, e mentre Loki e Natasha cercavano di essere imparziali, tutti gli altri si davano al tifo sfrenato per Tassorosso.
Loki quasi non esultò quando il Cercatore di Serpeverde prese il Boccino d'oro. Anche perché, effettivamente, c'era poco da esultare: Clint aveva fatto fuori metà della squadra di Serpeverde, e quindi i Cacciatori non avevano combinato nulla. Per questo Tassorosso era in vantaggio di centocinquanta punti esatti, quando il boccino era stato catturato.
E così la partita finì in pareggio.
Quando Clint uscì dallo spogliatoio, era più che entusiasta. Spiegò nel dettaglio a Natasha tutti gli avvenimenti della partita, anche se la poveretta l'aveva già vista. Nel mentre, gli altri pensarono bene di allontanarsi, per evitare di essere coinvolti nelle interessantissime spiegazioni del Tassorosso.
Loki era certo che Natasha li avrebbe uccisi, quando lei e Clint sarebbero tornati, ma i ragazzi non se ne curarono affatto ed andarono a giocare a scacchi nella Sala Comune di Grifondoro.
Ormai la distinzione tra le varie Sale Comuni era andata a farsi benedire, con loro in giro.
Alle sei, Clint e Natasha non erano ancora tornati.
«Ehm, non credete che dovremmo andare da Clint e Natasha? Vorrei evitare di venire ucciso da una Serpeverde, credo che conoscano vari modi crudeli di uccidere la gente» fece Steve dopo l'ennesima partita persa contro di Bruce.
«Vuoi solo smetterla di essere stracciato da Bruce ogni volta, dì la verità» sghignazzò Loki, seduto sul bracciolo della poltrona.
«Questo non è vero» disse Steve offeso. «So accettare benissimo la sconfitta»
Tony sghignazzò a sua volta. «Tanto bene che hai provato a battere Bruce undici volte»
Steve incrociò le braccia. «Si tratta di sano spirito competitivo. E dicevo sul serio, non voglio essere ucciso da Natasha»
«Si, okay, non te la prendere per così poco, Capitan Ghiacciolo!» si lamentò Tony.
Spencer voltò di scatto la testa verso Steve e Tony. «Capitan Ghiacciolo?»
Steve sbuffò. «Ti avevo detto di non dirlo, Tony»
«E io mica avevo detto che non l'avrei detto» disse Tony soddisfatto.
«Aspettate un attimo... C'è un soprannome per Steve e io non ne so nulla?» esclamò Loki interessato.
«Tony, taci» intimò Steve.
Tony ghignò. «Se quest'estate in Norvegia sei caduto in un lago ghiacciato mica è colpa mia!»
«Eddai, non dovevi dirlo a nessuno!» si lamentò Steve. Poi aggiunse, borbottando: «Chi me l'ha fatto fare di venire in vacanza con te...»
I ragazzi risero per tutto il tempo, finché non raggiunsero il Lago Nero, mentre Steve fingeva di non sentire i continui "Capitan Ghiacciolo".
Alla fine trovarono Clint e Natasha vicino alla piovra. Sembrava che Clint avesse smesso di parlare di Quidditch, perciò Natasha non aveva un'aria più assassina del solito quando li raggiunsero.
«Ehi, ragazzi, tutto bene?» domandò Tony lanciando un sasso alla piovra. La piovra se ne andò, indignata.
«Ma povera poivra, che ti aveva fatto?» si lamentò Clint.
«Stava parlando male di me» disse Tony serio. «Io so il piovrese»
«Si, come no» sbuffò Natasha alzandosi. «Chi vuole fare una partita a scacchi?»
Tutti quanti inorridirono.

STAI LEGGENDO
𝐓𝐡𝐞 𝐑𝐚𝐯𝐞𝐧𝐜𝐥𝐚𝐰 𝐃𝐢𝐚𝐝𝐞𝐦
Fanfiction𝑰𝒍 𝒔𝒆𝒄𝒐𝒏𝒅𝒐 𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝑺𝒄𝒖𝒐𝒍𝒂 𝒅𝒊 𝑴𝒂𝒈𝒊𝒂 𝒆 𝑺𝒕𝒓𝒆𝒈𝒐𝒏𝒆𝒓𝒊𝒂 𝒅𝒊 𝑯𝒐𝒈𝒘𝒂𝒓𝒕𝒔 𝒔𝒕𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒊𝒏𝒊𝒛𝒊𝒂𝒓𝒆, 𝒆 𝒐𝒗𝒗𝒊𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒂𝒓à 𝒖𝒏 𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒕𝒓𝒂𝒏𝒒𝒖𝒊𝒍𝒍𝒐. 𝑨𝒍𝒍𝒂 𝒓𝒊𝒄𝒆𝒓𝒄𝒂 𝒅�...