𝐓𝐡𝐞 𝐑𝐚𝐯𝐞𝐧𝐜𝐥𝐚𝐰 𝐃𝐢𝐚𝐝𝐞𝐦

Foglio

«Sembra che tutta la roba di Hogwarts sia stata raccolta in questa stanza» commentò Natasha non appena fu dentro.

Clint si infilò a sua volta nel buco, seguito da Loki e Bruce.

Effettivamente, come aveva detto Natasha, Loki notò che la stanza era piena di roba gettata alla rinfusa un po' ovunque. C'erano libri, calderoni, ingredienti di pozioni, pergamene, penne d'oca e molte altre cose. Sarebbe sembrata una normale stanza, forse un po' troppo piena di roba, se non fosse stato per il fatto che Stane e Schmidt combinavano qualcosa là dentro.

«E questa che è? Tutta la roba che hanno rubato?» obiettò Bruce osservando una pila di calderoni.

«Probabile» fece Loki scrollando le spalle. Si diresse verso una scatola enorme, ed iniziò a picchettarci sopra.

Natasha aveva preso in mano una scatola grigia.

«Che cos'è?» si interessò subito Clint facendo per prenderla dalle sue mani.

«Una cassaforte» rispose la Serpeverde allontanando l'oggetto in questione dalle grinfie di Clint.

Si avvicinarono anche Loki e Bruce. «Una cassaforte?» le fece eco quest'ultimo.

Natasha annuì, facendo girare i numeretti per inserire la password.

«Lascia perdere» consigliò Clint. «Ci saranno un miliardo di combinazioni possibili, e non abbiamo tutto quel tempo»

«Forse hai ragione» sospirò la rossa lanciando via la cassaforte, che con un sonoro "clunk" finì per terra.

Loki girò per la stanza, continuando a cercare qualcosa di interessante, ma a parte un paio di topolini che fuggirono non appena li vide, non trovò nulla.

Quando stava per proporre agli altri di andare via, un "click" risuonò per la stanza, e Bruce alzò la cassaforte trionfante. «Ho trovato la password!»

Clint lo raggiunse all'istante. «Davvero? Fai vedere!»

«E come hai fatto ad aprirla?» chiese Loki confuso.

«La password era 1-2-3-4, volevo provarne almeno una, è stata la prima che ho pensato» scrollò le spalle Bruce.

«Dai, aprila» lo incitò Clint, impaziente.

Sotto lo sguardo attento degli altri tre, Bruce aprì lo sportello della cassaforte e ne tirò fuori un foglietto di carta.

«Che noia» si lamentò Clint. «E io che pensavo ci fosse qualcosa di interessante»

«Questo è interessante» lo rimbeccò Natasha. «Potrebbe esserci scritta qualunque cosa. Che dice?»

«Come fai a dire che è interessante se nemmeno l'hai letto?» obiettò Clint, ma poi stette ad ascoltare Bruce che leggeva.

Bruce si schiarì la voce e iniziò a leggere: «"Difesa Contro le Arti Oscure, Astronomia, Pozio-" ehi, ma sono tutte le materie scolastiche, che scherzo è questo?»

Clint gli rubò il foglietto. «Come sarebbe a dire? Chi è che metterebbe il suo orario scolastico dentro una cassaforte?»

Natasha gli si avvicinò. «No, non è un orario. Insomma, non c'è segnata nessuna ora. Deve essere un elenco di materie e basta»

«E a cosa servirebbe mai?» sbuffò Loki. «Forse è scritto con l'inchiostro invisibile»

Provò una serie di incantesimi, ma non ottenne nulla. Così decise di creare una copia perfetta del foglio.

«Ottima idea» approvò Bruce. «Ci penseremo con più calma in seguito»

«Già te ne vuoi andare?» protestò Clint girando per la stanza. «Chissà cosa ci sarà nascosto qua dentro... potrebbe esserci anche una copia del pigiama del professor Lang, per quanto ne sappiamo»

Natasha lo fermò dall'inoltrarsi in mezzo a degli scatoloni. «La festa starà per finire, non mi sembra il caso di restare. E soprattutto non mi sembra il caso di metterci a cercare il pigiama del professor Lang»

«Ma il pigiama del professor Lang è bellissimo!» sbuffò Clint. «Lo venderei e ci farei un sacco di galeoni!»

Alla fine decisero di seguire il consiglio di Natasha e Bruce e di tornare ai dormitori, anche perché nessuno di loro ormai aveva più voglia di tornare alla festa.

Quando Loki si chiuse nel dormitorio ed aprì il suo cassetto, ci trovò dentro il suo orologio. Si trattenne dallo sbattere la testa contro il muro. Tutto quel casino per cercarlo e poi era nel cassetto del comodino.

Quella notte nessuno dei quattro ragazzi dormì. Tra le domande su Stane e Schmidt, e quelle sulla stanza al settimo piano, ebbero una notte insonne, soprattutto Loki che passò gran parte del tempo a osservare la copia del foglio trovato in cassaforte.

Cosa poteva mai significare quell'elenco apparentemente senza senso?