T/N povMi risvegliai in una stanza bianca e chiusi gli occhi abbagliata dalla forte luce dei led sul soffitto.
Un bip costante faceva eco nella stanza e capì che ero in un ospedale con vari macchinari attaccati al mio corpo.
Mi sedetti sul letto e una fitta lancinate al finco mi fece gemere, svegliando un inaspettata persona accanto a me.
"Ti sei ripresa, finalmete" disse con voce stanca l'uomo.
"Perchè sono qui? E tu chi sei?" chiesi velocemente per andare dritta al punto.
"Sono Eraser Head, ma tu puoi chiamarmi Shota e sei qui perchè ti ho portata qui io." rispose.
"E perchè?"
"Per salvarti la vita. Hai perso molto sangue e hai una ferita al fianco e una che ti percorre dalla spalla al gomito sul braccio destro. Sei rimasta qui incoscente per tre settimane e ora vado ad avvertire un dotteore che ti sei svegiata."
"No, perchè TU sei qui." continuai.
"Perchè un padre deve prendersi cura della propria figlia, non credi?" disse l'uomo con fare idifferente.
"COSA?!"
"Sei sotto la mia custodia, pensavo ti facesse piacere avere qualcuno di cui fidarti."
"Grazie." sussurrai io cercando di trattenere le lacrime, ma fallendo miserabilmente.
Shota si allarmò e corse verso di me non sapendo cosa fare. Alla fine optò per una strana carezza sulla mia testa.
Risi alla sua rigidità. Era chiaro che non avesse esperienza al riguardo.
Appena mi calmai uscì cercando un dottore per avvisare della mia ripresa.
Poco dopo entrò il dottore annunciando che sarei dovuta rimanere la notte per poter poi tornare a casa il mattino seguente, se avessi fatto attenzione.
Io e il mio nuovo papà restammo a chiaccherare per un pò, finchè non entrò uno strano signore con i capelli a banana.
"Ehi Tempestina, saluta lo zio Mic!" esclamò lui emozionato del suo nuovo ruolo.
"Ciao!" esclamai anch'io in preda alla gioia. Non sapevo perchè, ma mi piaceva quel tipo.
Avevo capito che saremmo andati mooolto d'accordo io e capelli a banana.
"Allora cosa racconti allo zietto? Come sta andando con il tuo babbo?"
"Bene! Domani andiamo a prendere dei vestiti. Vuoi venire, zio Mic?"
"Aww... come a rifiutare la gentile richiesta della mia magnifica nipotina?"
"Hizashi, non calarti troppo nella parte."
"Ma dai Shota, come faccio a dire di no a questo bel faccino?"
"Non pensarci nemmeno, non interferirai nella mia vita più di quanto tu stia già facendo. Lasciami conoscere (T/N) meglio."
In quel momento io e Hizashi ci guardammo negli occhi e annuimmo entrambi. Sapevamo esattamente cosa fare.
Ci girammo contemporaneamente verso Shota facendo gli occhi dolcie e unendo le mani come per una preghiera.
"Ti prego papà, può venire anche lo zio con noi?"
"Ah, e va bene."
Disse lui girando il capo verso l'altra parte della stanza.
Io e Hizashi sorridemmo a trantadue denti ridendo come non mai e prendendo in giro Shota per essere così morbido nei miei comfronti.
Quella era l'inizio di una nuova vita. Una vita piena di felicità.
O meno, così credevo.
Spazio Autrice
Come sta andando?
E' la mia prima storia, quindi siate pazienti.
Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate fin'ora. <3
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The storm inside you (Katsuki Bakugou x reader)
Fanfic(T/N) è una ragazza molto riservata a causa di un passato difficile che ancora la perseguita, ma grazie al Pro-hero Eraser Head, che l'ha presa sotto la sua ala protettiva, lei ha iniziato a rivivere una vita normale. Tra felicità, tristezza, paura...