T/N povLa musica lenta stava sostituendo il silenzio della stanza.
Con la testa appoggiata alla spalla di Katsuki e le sue ruvide mani sui miei fianchi, ondeggiavamo al ritmo tranquillo della musica mentre attorno a noi altri ragazzi danzavano.
Cose romantiche stavno accadendo.
Ragazzi e ragazze che si stavano facendo avanti per dichierare il proprio amore a un'altra persona o altre che si scambiavano lunghi baci.
La serata stava andando a buon fine, oltre al fatto che Hiro e Hitoshi mi avevano preso in giro per l'intera serata accanto a un Katsuki che se la rideva.
Incontrai gli occhi di mio fratello e gli sorrisi.
Lui e Hiro erano accanto al buffet a chiccherare. Diciamo che i due non erano i ballerini più celebri.
Alzai lo sguardo per incontrare quello del biondo e appena incrociai quei magnifici rubini gli sorrisi.
Sentii la sua presa sui miei fianchi farsi più ferrea e il suo battito accellerare.
"Ti amo, Katsuki" gli dissi, mentre i miei occhi cambiavano velocemete lo sguardo da una sua iride all'altra.
Portò la mano al mio viso per accarezzarlo e io mi appoggiai lievemente al suo tocco.
"Ti amo anch'io..." disse abbassandosi per far toccare le punte dei nostri nasi.
"...non sai quanto" concluse, chidendo la distanza tra le nostre bocche.
Sorrisi contro le sue labbra e mi staccai da lui, guardandolo per poi riappoggiare la mia testa sulla sua spalla.
Hawks' pov
Sospirai.
Non importa quanto le avessi fatto in tutta la mia vita, lei non mi guardava come volevo che mi guardasse.
Sentii gli occhi pungere e farsi lucidi, ma non potrei mai permettermi di piangere davanti a tutta questa gente.
Non potevo.
"Doloroso, vero?" sussultai all'improvvisa presenza accanto a me.
Quel momento di tristezza mi aveva abbassato le guardie.
Mi girai per vedere da dove provenisse quella voce e mi ritrovai a fissare un ragazzo che guardava la stessa ragazza che stavo guardando poco prima.
Si trattava di un ragazzo di poco meno di vent'anni, abbastanza alto e con gli occhi rossi come il sangue.
I suoi capelli castani erano sparati in aria e teneva una nota somiglianza a qualcuno di cui in quel momento non ricordavo neppure la faccia.
Era familiare.
"Già" sussurrai flebilmente.
Tornai a guardare T/N e abbassai lo sguardo, trovando le mie scarpe decisamente una vista meno dolorosa.
"Come la conosci?" gli chiesi.
"Le ho salvato la vita circa sei anni fa, ma probabilmente non se lo ricorderà neanche." disse lui.
Improvvisamente alzai lo sguardo incontrando i suoi occhi e lui colse la mia curiosità, proseguendo con la storia.
"Ho il quirk di far esplodere le cose semplicemente toccandole e un giorno stavo camminando per la strada circa cinque o sei anni fa... non ricordo. Comunque, lei stava attraversando la strada e un camionista a bordo del proprio mezzo aveva rotto i freni... non si sa neanche come abbia fatto. Quell'egoista di merda è saltato giù prima che potesse schiantarsi contro qualcosa. Il camion ha preso velocità andando giù da una discesa e diciamo che T/N si trovava nel posto sbagliato nel momento sgabliato." disse, prendendo un sorso dal calice che teneva in mano.
Sorrisi al ragazzo. "Immagino che sei stato tu il responsabile di quell'immensa esplosione cinque anni fa, allora."
Lui si mise a ridere e annuì col capo.
"Si... è bastato un solo sguardo e quegli occhi mi hanno fatto innamorare."
Sorrisi amaro.
"Ti capisco" tornammo a guardare la ragazza di cui eravamo follemente innamorati essere tenuta da un altro uomo.
"Come l'hai riconosciuta?" gli chiesi.
Puntò al ragzzo che stava danzando con lei. "Quando mio fratello l'ha portata a casa era difficile non ricordare quello sguardo."
Il mio viso sbiancò.
"Oh cazzo, amico. Ti è andata proprio male" dissi, dandogli una pacca sulla spalla per conforto.
Non disse niente e si limitò a prendere un altro sorso dal calice.
"E tu? Come la conosci?"
Sospirai e guardai in basso.
"Ci conosciamo da quando eravamo piccoli. Le nostre madri erano migliori amiche, ma dopo quello che le è successo sono diventato ancora più protettivo nei suoi confronti e non c'era giorno in cui non la vedevo o sentivo al telefono se non avevo tempo per lavoro. Sono sempre stato innamorato di lei, ma non gliel'ho mai detto e lei... mi vede solo come un fratello." dissi io, alzando lo sguardo per incontrare gli occhi del ragazzo.
Mi fece un sorriso di condoglianze. Allungò la mano e mi guardò negli occhi.
"Akinori" disse lui, mostrandomi un sorriso.
Sorrisi anch'io e gli strinsi la mano.
"Keigo"
Ma non importa quante parole scambiavo, il dolore lacerante al petto non era diminuito.
Lasiai la presa dalla sua mano e mi girai in direzione di T/N e vidi che lui aveva fatto lo stesso.
Tornammo a guardare la c/c e sospirammo.
"Almeno è felice" sussurrammo insieme.
T/N pov
La musica era tornata movimentata e Mina mi strappò dalle braccia del mio ragazzo perchè voleva che ballassi con lei.
Katsuki non era molto felice al riguardo, ma non aveva molta altra scelta oltre che concedermi alla rosa.
Mina aveva minacciato di usare l'acido contro di lui.
Lessi nello sguardo del biondo puro terrore, prima che mi scoccasse una bacio sula guancia e si avviò verso Kirishima, che anche lui aveva perso Mina a me.
Iniziai a ballare insieme a lei parlando del più e del meno, prima che un braccio mi fece voltare verso il suo corpo e sorrisi nel edere Katsuki.
"Ok adesso è mia" disse abbracciandomi in modo prepotente e geloso.
Risi quando vidi il viso imbranciato del mio ragazzo rivolto a Mina.
Gli baciai la manddibola e vidi i suoi lineamenti addolcirsi.
Abbassò lo sguardo su di me e mi sorrise, scoccando un bacio sulle mie labbra.
Mi prese per mano e mi condusse al centro della pista dove altri ragazzi si stavano scatenando.
Iniziai a ballare con lui, ma mi pietrificai un istante dopo.
I peli sul mio collo si rizzarono e il mio respiro accellerò.
Pioggia
Urla
Sangue
Tutti i ricordi si fecero largo violentemente nella mia testa.
Quegli occhi grigi, metallici, rivoltanti... eran senz'altro quelli di mio padre.
Angolo Autrice
Ehilà ragazzi.
Scusate se non sono riuscita ad aggiornare ultimamente, ma la scuola mia sta bombardando di verifiche.
Come al solito spero che vi piaccia e non fatevi problemi a commentare su quello che pensate.
<3
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The storm inside you (Katsuki Bakugou x reader)
أدب الهواة(T/N) è una ragazza molto riservata a causa di un passato difficile che ancora la perseguita, ma grazie al Pro-hero Eraser Head, che l'ha presa sotto la sua ala protettiva, lei ha iniziato a rivivere una vita normale. Tra felicità, tristezza, paura...