The storm inside you (Katsuki Bakugou x reader)

Parco

Scena smut.

flance00

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T/N pov

Era passata una settimana dagli esami finali e solo in cinque non erano passati.

Quattro dei quali i miei migliori amici.

Kaminari, Mina, Sero e Kirishima.

Ma detto ciò erano comunque felici di aver la possibilità di venire con noi al campo estivo.

Oggi è stato l'ultimo giorno di scuola prima della pausa estiva e Katsuki mi aveva mandato un messaggio di incontrarci in un parco.

Mentre camminavo la ghiaia sotto di me si muoveva, emettendo un runore alquanto fastidioso, ma mi fermai appena vidi un fiore.

Quel fiore era raro in città, soprattutto una città come Tokyo.

I tulipani rossi non crescono facilmente dove l'aria è sporca.

Sorrisi nel vederlo.

Era il fiore preferito di Mamma e diceva che le piacevano perchè erano selvaggi, vivaci.

E' un fiore che si diffonde molto velocemente e dove ne cresce uno, ne crescono altri in pochissimo tempo, ma una volta raccolto si appassisce velocemente.

Nel vederlo tornai a sorridere.

Tornai a camminare, non permettendomi di raccogliere il fiore.

Appena arrivai al parco, tutti i lampioni che prima illuminavano la sera, avevano lasciaro spazio a delle candele che indicavano un percorso.

Lo seguii, fino ad arrivare a una grande distesa dove al centro c'era Katsuki. Sorrisi nel vederlo.

Anche lui ricambiò il sorriso, ma mi accigliai nel vedere che non mi faceva vedere le sue mani, nascoste dietro la schiena.

"T/N-" cominciò lui, abbassando lo sguardo.

Sbuffò quando si rese conto che non riusciva ad esprimersi.

Risi alla sua dolcezza. Non avevo mai visto Katsuki cosi vulnerabile, ed era così carino.

I miei occhi si spalancarono quando si mise in ginocchio davanti a me, tanto che persi la capacità di parola.

Portò le sue mani in avanti per farmi vedere un'unica rosa bianca con accentuazioni rosa.

"T/N, verresti al ballo con me?" mi chiese.

Presi Katsuki dalle mani e lo feci alzare.

Ero euforica in quel momento e non riuscivo a smettere di sorridere.

Posai delicatamente la mia mano sulla sua guancia, prendendo ad accarezzarla dolcemente.

Annuii con il capo.

"Certo" gli sussurrai.

Katsuki sorrise come un ebete e io risi.

Quel ragazzo mi faceva girare la testa. Il fatto che riservava questo suo lato docile e affettuoso solo per me mi faceva scoppiare il cuore.

Lo presi dalla maglietta, portandolo alla mia altezza per baciarlo.

Le sue labbra morbide si muovevano assieme alle mie in sincronia.

Posò le mani sui miei fianchi, portandomi più vicino a lui per approfondire il bacio.

Le mie mani scesero lungo il suo torace, accarezzando i suoi muscoli ben definiti.