25.La mia seconda vita

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10 dicembre 2019🌹
La verità è che cerco rifugio troppo spesso, ma ciò di cui ho realmente bisogno è una casa dove poter vivere al sicuro, delle braccia che sappiano riscaldarmi, degli occhi dover poter trovare pace e un sorriso che sappia strapparmi via dalla realtà.

Dopo una rottura, amare ancora sembra impossibile. Dico "sembra" perché non è così impossibile come si crede; più che altro è difficile: è difficile fidarsi di nuovo, aprire il cuore, esserci, dare quel che rimane. È difficile tornare con i piedi per terra. Guardarsi allo specchio e riconoscersi. È difficile ridere. È difficile vivere.
Già,
è difficile.
Credo che sia difficile perché una parte di te è andata via (forse per sempre) e adesso devi ristabilire il tuo equilibrio, e sei da sola.

Quando finisce un amore non si è più completamente se stessi; si comincia a guardasi nei riflessi e non ci si riconosce. Si hanno gli stessi occhi, lo stesso naso, anche la bocca è la stessa ma non è più così evidente. Il dolore ci cambia, non importa se in meglio o in peggio perché in qualsiasi caso, ci cambia. Cambia noi, il nostro modo di vedere le cose e soprattutto...cambia il nostro modo di amare.

Quando l'amore della tua vita, quello che credevi sarebbe rimasto per sempre, se ne va, non ti resta altro che far credere al mondo che stai bene, tanto non capirebbe, e alla fine, nel peggiore dei casi finisci per crederci anche tu: Torni a ridere, a parlare, a ballare. Torni alla normalità, alla tua quotidianità ma senza quella parte e, più vai avanti, più perdi pezzi del cuore perché magari ti sei concessa ancora una volta ad un amore malato, perché magari non tutto va come avevi previsto, perché magari cadi di nuovo. Ma va bene così, l'amore è rischio, e il rischio di potersi ritrovare col cuore che perde sangue è elevatissimo. Sempre.

E io dico anche che alcune volte, di scottarsi ancora, ne vale la pena.

Resto con la testa sul petto spoglio e definito di Derek. Sento il suo cuore, batte fortissimo. Se potessi scegliere qualcosa da poter riascoltare continuamente, sarebbe senza alcun ombra di dubbio il suono dolce del suo cuore che esplode dopo aver fatto l'amore. Mi accarezza i capelli riempiendomi di brividi e se solo potessi, resterei così per tutta la vita.

<Derek...>, mugolo una volta ripreso il controllo del respiro.

<Dimmi>

<Tu credi che questa sia la mia seconda vita?Un'altra possibilità che mi è stata regalata?> alla mia domanda comincia a ridere. È una risata leggera, breve e quasi pensierosa. <Voglio dire: un amore te lo porti dietro per tutta la vita, ma quell'amore non sarà l'unico. La vita è fatta di amori che vanno e che vengono, no?>

Mi lascia cadere al suo fianco. Avvicina il suo viso perfetto al mio. La sua aria seria mi mette quasi paura. Non sono mai rimasta così a lungo nel letto con un uomo che non fosse Alex. <Megan> sussurra, posa le sue mani sulle mie guance, ustionandomi <Non sarò stato il tuo primo amore. Forse non sarò la tua persona. Ma tu sei la mia e non permetterò che qualcosa vada storto adesso che ti ho trovata.> le sue parole, mi fanno così bene al cuore che mentre nasce un sorriso, gli occhi mi si riempiono di lacrime <Hai capito? Sei l'unica cosa bella che ho, e non ti farò del male>, bisbiglia restandomi vicinissimo. Vorrei poter rassicurarlo allo stesso modo, ma ogni pensiero mi si blocca in gola. <Non dirò che sono diverso, io te lo farò capire>

<Derek...> sposto le sue mani dal mio viso e mi siedo a mo di indiano portando con me anche le lenzuola bianche. Nei suoi occhi scuri, non ci vedo pace. Quest'attimo di silenzio lo sta torturato e tortura anche me <Ho paura...> sussurro con voce tremante.

<Di cosa? Io non->

<Di me. Ho paura di me.> mi guarda in modo strano <Non voglio ferirti. Non voglio farti male. Ma...non so più come si fa> ammetto lasciando trasparire del dolore. <Non so amare. Non so più come poter rendere felici gli altri. Non...non so neanche cosa potrei regalarti al compleanno o se si usa ancora fare regali. Non so preparare una stanza a lume di candela. Non so quanta delicatezza ci vuole per fare una sorpresa nè come toccare il cuore di un uomo senza ferirlo!>
In genere, dopo un dolore tanto grande, si fa in modo di non far sentire nessun altro come ci si sente quando lo fanno a te. Ma per anni, ho desiderato distruggere cuori perché il mio non riuscivo a sentirlo. Sarò stata un'egoista, certo...ma adesso non so più come cucire.

<Megan, ascolta. Io voglio stare con te. E averti al mio fianco mi rende felice. Non mi farai male. E se per caso, un giorno, tu mi dovessi raggiungere e...l'unica cosa che riuscirai a dirmi è "basta", io ti lascerò andare per quanto forte potrà essere il dolore che proverò.> le labbra cominciano a tremarmi. Ho gli occhi stracolmi di lacrime e non riesco a vederlo bene. <Quando si ama, non si vuole altro che il bene della persona che hai nel cuore. E a volte questo bene non combacia col tuo bene ma va bene. Va bene, Megan.>, mi rassicura <Dimmi che adesso vuoi me, ed io resterò finché vorrai>

Mi tira nelle sue braccia, mi stringe al suo petto e chiudo gli occhi...ho paura di poter sbagliare e forse, forse questa paura è già uno sbaglio...forse non è altro che un avvertimento, che una sorta di sesto senso. Forse questa paura è un "oggi ti amo, domani chissà", forse non so ancora amare e forse non saprò più farlo, ma adesso sto con Derek, e Derek mi fa bene.

Mi fa bene come nient'altro al mondo e mi fa paura.

𝚆𝚎 𝚊𝚛𝚎 𝚜𝚑𝚊𝚍𝚘𝚠𝚜×𝖜𝖊 𝖍𝖆𝖛𝖊 𝖕𝖆𝖘𝖘𝖊𝖉×Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora