Erano passati due giorni dalla battaglia e Louis si stava maledicendo perché la sua paura lo aveva fermato: non era ancora riuscito a dire ad Harry quanto lo amasse e tutto quello non gli piaceva perché sentiva che c'era qualcosa di strano nell'aria e lui avrebbe tanto voluto sentire il gusto delle labbra color ciliegia dell'umano, voleva sentire se il suo cuore accellerava sotto i suoi tocchi se il suo respiro si faceva affannoso ma non gli aveva ancora dichiarato il suo amore quindi stava rimandando tutto a quando sarebbe stato più coraggioso.Zayn aveva già detto a Laim che lo amava e il ragazzo aveva ricambiato, e così si erano scambiato un bacio appassionato nel bosco in mezzo a cadaveri di vampiri.
Niall aveva passato quei giorni chiuso in casa perché doveva riprendersi del tutto, la spinta del vampiro contro l'albero gli aveva causato un leggero trauma cranico che fortunatamente è stato curato dai genitori.
Liam e Harry si trovavano in centrale per compilare gli ultimi moduli e archiviare il caso assicurando a tutti i cittadini che nulla del genere sarebbe più successo.
Avevano quasi finito quando il telefono di Harry cominciò a suonare, lo prese dal tavolo e rispose "Si pronto?"
Dall'altra parte della cornetta si fece strada una voce conosciuta "Salve capitano Styles, come sta andando? Ho sentito che ha risolto il caso!" la voce era di Brittany la segretaria della stazione di polizia di Jule "Ciao Brittany, è andato tutto bene, il caso fortunatamente è risolto anche grazie all'aiuto di un mio vecchio amico." fece l'occhiolino a Liam il quale ridacchiò scuotendo la testa.
"Come mai hai chiamato Brittany?" Harry quella mattina non aveva messo elastici sui suoi capelli e non ne aveva nemmeno uno a portata di mano e infatti cominciò a giocare con i suoi capelli.
"Beh vede capitano Styles...ora che il caso è finito dovrebbe ritornare a Jule. La città ha bisogno di lei." la voce della ragazza arrivò ancora più distante ad Harry perché non aveva pensato che sarebbe dovuto tornare, tutto ciò che aveva passato in quella cittadina gli ritornò in mente: aver ritrovato Liam dopo tanto tempo, aver fatto amicizia con Niall, aver scoperto dell'esistenza dei vampiri e poi c'era Louis.
Louis quell'enorme punto di domanda, lui era sicuro di amarlo ma il vampiro? Lo avrebbe mai amato o sarebbe sempre stato condizionato dallo zing?
La voce di Brittany lo riscosse "Capitano Styles la aspettiamo a Jule per domani alle dieci di mattina. Arrivederci." e poi cadde la linea.
Harry rimase pietrificato e Liam si preoccupò "Haz tutto bene?"
Il riccio sgranò gli occhi guardando Liam "Domani mattina alle dieci devo essere in centrale a Jule."
Liam si alzò dalla sedia e andò ad abbracciare Harry "Andrà tutto bene Harry, ci rivedremo, rivedrai Niall e con Louis si risolverà e troverete una soluzione." il riccio si strinse ancora di più nell'abbraccio "Ti voglio bene Liam."
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Harry e Liam si ritrovarono davanti al portone di casa Tomlinson e ancora prima che potessero bussare Zayn andò ad aprire la porta e si fiondò sulle labbra di Liam facendolo sorridere e Harry si mise da parte abbassando lo sguardo ed entrò in casa visto che Louis non lo aveva accolto nello stesso modo.
Trovò Louis sul divano che stava guardando la televisione e gli si mise di fianco e gli disse un dolce "Ciao Lou." sorridendo al quale il vampiro rispose con un bacio sulla guancia per poi rimettersi a guardare il programma.
Harry guardò il pavimento giocando con i suoi anelli "Louis devo dirti una cosa importante..." a quel punto il liscio spense la televisione e si girò del tutto verso Harry "Dimmi pure tesoro."
Harry prese un respiro profondo e cominciò a parlare "Domani mattina alle dieci sarò a Jule."
Louis guardò per terra e sospirò "Harry..." ma venne bloccato "No Louis non serve. Volevo solo dirtelo per tutto quello che abbiamo passato e questo è quanto."
"No...io devo dirti una cosa..." Harry attese per dei minuti e poi si alzò dal divano e andò davanti alla porta "Se vorrai dirmi qualcosa sai dove trovarmi."
Il viaggio di ritorno all'hotel il riccio lo fece da solo e con delle calde lacrime che scivolavano indisturbate sulle sue guance, appena Harry arrivò all'hotel si chiuse in stanza non senza prima aver detto a Niall che se ne sarebbe andato da quella cittadina strampalata e quando ne quella sera ne la mattina dopo vide nemmeno l'ombra di Louis con le lacrime agli occhi salì in macchina, accese la radio e con gli occhi appannati si allontanò da Brooksville per arrivare a Jule.
N. A.
Questo è il terzultimo capitolo tra poco la storia finirà e Lou si sta comportando male uffi.
-M
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-My peace in hell- l.s.
FanfictionLe persone se ne vanno dalle nostre vite, altre ancora scompaiono ma se le persone cominciassero veramente a scomparire? È proprio quello che succede a Brooksville, nella piccola cittadina la gente continua a sparire senza lasciare tracce quindi le...