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VADO IL PIÙ VELOCEMENTE POSSIBILE verso il centro della catastrofe, un punto ben preciso in mezzo alla foresta di metallo in cui ci troviamo dove continua pezzi di tubi e polvere si sollevano lasciando intravedere un Midoriya quasi trascinato dal tentacolo nero su per il cielo senza freni, come se un potere sconosciuto gli stesse controllando la mano sbattendolo contro qualsiasi pilastri possibile senza tenere conto di chi o cosa stia colpendo nonostante i suoi stessi compagni facciano parte dell'involontaria traiettoria.

Oppure togliamo il come, penso sia una variazione inattesa del potere di All Might, e con la fortuna di Midoriya si è manifestato al momento perfetto.

Vedo le ragazze poco più in là, stesso sguardo scioccato dalla scena che ci si propaga davanti, un paio di tubi dopo vedo Monoma e Hitoshi che non sanno cosa stia succedendo. <<STATE LONTANO, NON RIESCO A CONTROLLARLO>> vedo l'espressione dolorante di Midoriya mentre vola da un muro all'altro e non posso fare altro che ignorare palesemente il suo avvertimento, ha bisogno di aiuto più di tutti noi al momento.

<<URARAKA, SII PRONTA PER PRENDERLO>> urlo buttandomi verso di lui e abbracciandolo per fargli da cucino e attuire i colpi più che posso, nonostante i miei scudi non siano proprio fatti per essere morbidi e quindi qualche crack lo sento nel corpo. <<HITOSHI, LAVAGLI STO CAZZO DI CERVELLO>> urlo a pieni polmoni  tenendomi forte al toro meccanico verde che mi ritrovo al posto del solito compagno di classe timido e nerd che ho avuto negli ultimi quattro anni accanto.

Lo vedo esitare, molto probabilmente non sa nemmeno cosa dire, però lo prego con gli occhi di fare veloce e usare quella boccaccia che si ritrova per risparmiarmi un'altra settima da Recovery Girl, quella donna si sarà già stancata di me, e io delle sue solite storie che avrò sentito almeno otto volte.

<<MIDORIYA, COMBATTI CONTRO DI ME>>

Lo sento contorcersi vicino a me prima di urlare un si con tutto il fiato che gli rimane, seguito da i suoi occhi che diventano bianchi e il potere senza controllo che si ferma immediatamente, i vari tentacoli si raddrizzano come fulminati prima di dissolversi e ritirarsi nella mano del ragazzo e lo lascio cadere di sotto tra le braccia di Uraraka mentre io atterro poco più in là lasciandomi cadere in ginocchio.

Sento un liquido gocciolarmi dal naso e vedo delle goccioline di sangue per terra mentre respiro affannosamente con la mani appoggiate a terra, sarà che una delle tante botte è rimbombata nella mia testa e avrà toccato qualche capillare, niente di troppo grave, io devo ancora prendere Monoma, lui è il mio obiettivi principale.

E sangue o no dal naso, poteri senza controllo o no, qualsiasi cosa si aggiunga al quadro generale di questa battaglia, io devo affrontare il pezzo di merda, l'ho promesso, e io non infrango mai una promessa.

<<MONOMA, FATTI VEDERE FOTOCOPIA>>

Urlo a pieni polmoni sentendo come se lo spirito di Bakugo si fosse impossessato di me, il suo orribile nomignolo continua a risuonare nella mia testa e non posso fare altro che essere disgustata dall'etichetta che ha osato mettermi per colpa del mio trauma.

MIND⁵ || bakugo katsukiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora