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T/n Pov

Cercai di soffocare una risata mentre Shinso lo guardava con aria confusa.

"Lascialo stare, dammi il tuo telefono" dissi porgendo la mano nella quale posò il suo cellulare.

Scrissi su di esso il mio numero e lo salvai nonostante la faccia di disapprovazione di Aizawa.

"Quando vuoi possiamo uscire!" dissi allontanandomi insieme a Shota

"Con piacere" disse Shinso.

"Vedo che fai amicizia facilmente" disse Shota infastidito

"Tu invece ti ingelosisci facilmente"

"Non sono geloso"

"Sai, ti somiglia. Sia caratterialmente che fisicamente, cambiano solo i capelli e lui non ha la barbetta" decisi di volerlo stuzzicare ancora un po' "se non fossi ritornata con te molto probabilmente ora ci starei provando con lui"

Ora era arrabbiato, infastidito.

"Ah tu dici eh?"

"Io dico"

Aumentò il passo e mi lasciò indietro, aveva colto la mia ironia in quelle parole ma nonostante ciò continuava a fare il finto offeso.
Lo inseguii e non appena fui vicina a lui mi ci lanciai addosso facendolo cadere, mi ritrovai sopra di lui mentre ridevo come una bambina.
Riuscii a vederlo sorridere, un sorriso genuino.

"Allora...perché volevi vedermi?" domandai

"Oggi pomeriggio e tutta la giornata di domani sono libero. Ho deciso di voler passare il mio tempo libero con te"

In quel momento si trovava ancora sotto di me, mi cinse i fianchi con le mani e continuava a sorridere.
Ero la persona più felice della terra in questo momento.

Avevo pochi amici ma che sapevo mi volessero bene, un fratello meraviglioso, ed un ragazzo fantastico che amavo con tutta me stessa, non potevo chiedere di più.

"Aaa è fantastico! Non passiamo così tanto tempo insieme da...da" cavolo era passato veramente tutto sto tempo? Erano trascorsi seriamente tutti questi mesi?

"Da prima del ritiro nei boschi" concluse lui.

Mi alzai e gli porsi una mano in segno di aiuto.
Una volta che fummo entrambi in piedi riprendemmo a camminare fino a raggiungere la sua auto.

Non appena mi sedetti venni colpita da un forte sonno, il mio corpo si era rilassato fino a non rendermi conto di essermi addormentata.

Non so quanto tempo passò prima di svegliarmi ma era passato abbastanza tempo da non trovarmi più a Tokyo.

"Ti sei svegliata giusto in tempo, siamo appena arrivati" disse posando una mano sulla mia coscia.

Ci trovavamo in montagna, circondati dalla neve.
Dopotutto era inverno.
Odiano la neve ma la compagnia di Shota la rendeva piacevole.
Eravamo fermi davanti ad una villa di legno, era enorme e sembrava non esserci nessuno all'interno.

"Questa è casa mia, qui potremmo uscire e fare quello che vogliamo senza preoccuparci delle persone."

La mia felicità aumentava ogni minuto di più.

"È fantastica, non sapevo avessi tutto sti soldi...quasi quasi divento un Hero solo per potermi permettere tutte queste cose. Shota! Ma io non ho il cambio!" cominciai a ridere, stavo cominciando a lasciarmi andare e questa sensazione di libertà mi piaceva...cazzo se mi piaceva.

"Tranquilla, dai su scendiamo"

Non me lo feci ripetere due volte e scesi immediatamente dal veicolo.
Una volta entrata dentro casa rimasi incantata.
Era stupenda, non c'erano parole per descriverla: era letteralmente tutta di legno, l'ingresso era enorme e collegato con il salotto anch'esso enorme.
C'era anche un cammino,già acceso, che riscaldava tutto.

"Questi sono per te" disse porgendomi diverse buste contenenti vestiti.

"N-non dovevi, stare con te mi basta"

"Ti accompagno nella tua stanza così potrai provarli con calma"

Nella mia stanza?
Non avremmo passato la notte assieme?

"Senti Shota" dissi rivolgendomi a lui con sguardo minaccioso "in che senso nella mia stanza? Non passeremo la nottata insieme?"

"Vieni te la faccio vedere" mi aveva spudoratamente ignorata.

Mi condusse al piano di sopra dove mi indicò una porta

"Ecco, questa starà la tua stanza"

Un po' rammaricata aprii la porta e non mi sarei mai aspettata di vedere una cabina armadio solo per me.
Era già colma di vestiti, scarpe ed accessori vari.

Mi voltai verso di lui ma se ne era già andato.

Siamo passati dal non sopportarci a non riuscire a stare l'uno senza l'altro.
Fino a ieri ero in giro con Dabi a compiere crimini mente oggi avevo messo piede dentro ad una cabina armadio allestita dalla persona per cui riversavo sentimenti così profondi.

In quel momento non mi interessava di tutti quei vestiti, presi il primo vestitino che mi capitò sotto mano e lo indossai, volevo passare più tempo possibile con lui ora che ne avevamo l'opportunità.

Corsi al piano di sotto e lo trovai seduto sul divano a guardare il telefono.
Mi venne in mente un'idea e non ci misi molto a metterla in pratica.

Presi in mano il mio telefono e feci partire una canzone, una lento.
Sentendo della musica si girò nella mia direzione e con un sorriso dipinto in volto mi raggiunse.

Circondò delicatamente la mia vita con il suo braccio mente con l'altra mano afferrò la mia.
Incominciammo una lenta danza, mossi dalle note della canzone e dalle nostre emozioni.
Il mio sguardo era perso, incantato ad ammirare i suoi scuri lumi che trasmettevano serenità e protezione.

Non volevo che quel momento finisse, posai la mia testa sulla sua spalla mentre ondeggiavamo, riscaldati entrami dal calore dell'altro.

"Non voglio che questo finisca" dissi

"Nemmeno io" rispose dandomi un delicato bacio sulla nuca.

La sera era ormai giunta, la luce lunare faceva brillare la neve, i gufi cominciarono a cantare la loro canzone e le stelle ci circondavano.

"Vieni, andiamo fuori"

"Non pensi che faccia troppo freddo per stare fuori?"

"Tu fidati e vieni con me"

Mi condusse nel giardino che si trovava dietro la casa dove potevo intravedere una piscina fumante.
Cosa c'era di meglio che concludere la giornata facendo un bagno caldo al chiaro di luna?

Ci spogliammo, rivelando i nostri corpi nudi ed entrammo all'interno della vasca.
Due bicchieri di spumante ghiacciati si trovavano già pronti sul bordo e Shota me ne porse uno.

"A noi" brindò

"A noi" brindai

Ci scambiammo uno sguardo per poi ritrovarmi sopra di lui, le mie labbra assaporavano le sue e le sue mani vagavano lungo il mio corpo.





Angolo me
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e fatemi sapere che ne pensate.
A presto <3


Volevo avvisarvi che ci stiamo avvicinando alla fine della storia ;(

i wanna be yours  || Aizawa X reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora