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Buona fortuna a me.

Il treno è appena arrivato a destinazione e non vedevo l'ora di raggiungere l'agenzia dell'Hero da me scelto ovvero Mirko.

L'ho scelta perché credo che ci assomigliamo caratterialmente e perché è una tra le figure femminili che ho come riferimento, dopotutto se la sa cavare benissimo da sola ed è forte sia fisicamente che caratterialmente. E poi da quel che so è una cara amica di mio fratello e anche se raramente riusciva a farci visita avevamo un bel rapporto, quindi perché no?

Scesa dal treno mi incamminai per andare verso la sua agenzia ma non conoscendo il luogo dove mi trovavo ero finita a chiedere più volte una mano ai passanti. Quando stavo per arrivare a destinazione un uomo mi venne addosso facendomi cadere per poi andarsene subito, senza dire nulla

"Ma Dio ma ce la fai! E dove credi di andare dopo avermi fatta cadere in questo modo!"

E senza pensarci due volte gli sferrai una delle mie piume conficcandogliela nel polpaccio sinistro in modo da non farlo più muovere, ma con mia sorpresa si rialzò e continuò a correre così con un'altra piuma andai a conficcare l'altro polpaccio, infatti dopo ciò cadde a terra e non si mosse più.

Presi in mano una delle mie piume più lunghe e mi avvicinai a lui lentamente a lui fino a trovarmi in piedi davanti a lui e puntargli quella piuma alla gola.

"La prossima volta, fossi in te, guarderei la strada prima di correre come un bastardo facendo cadere le persone che hai attorno...capito?"

"Tsk ma chi ti credi di essere ragazzina? Poi è illegale utilizzare il proprio quirk se non si ha la licenza e tu sembri una che non la possiede. Perciò credo proprio che andrò a denunciarti così vediamo se ti comporti ancora così"

Che fastidio sto tipo, anche se ha ragione sul fatto che non si possono utilizzare i quirk senza licenza. Bah visto che ormai ho cominciato direi anche di finire. Mi avvicinai al suo volto con un ghigno stampato in viso facendo pressione con la piuma verso la sua gola, provocandogli un piccolo taglietto.

"Vediamo...come pensi di denunciarmi se tra poco non sarai più in grado di parlare?Mh?"

Fortunatamente ero riuscita a bloccarlo in un vicolo nel quale non vedevo passare nessuno.

"Ma-ma tu chi sei? Una Villain? Non ti ho mai vista sei nuova? AIUTO!" Cominciò a gridare disperatamente in cerca di aiuto.

Cavolo si è messo ad urlare e onestamente non voglio problemi quindi gli sferrai un colpo secco dietro la nuca per fargli perdere i sensi.
Inoltre mi aveva scambiata per una villain, come si permetteva?

Nonostante sembravano essere passati pochi minuti ero in ritardo, così rimossi le piume dai suoi polpacci per poi utilizzare quest'ultime per sollevarlo e portarlo via con me in modo da portarlo in ospedale e fare la "cittadina modello".

Uscita dal vicolo un'altra persona mi venne addosso facendomi cadere. Di nuovo. E non erano nemmeno passati cinque minuti dalla volta prima. Quando stavo per cominciare a urlare le peggio cose una mano mi si parò davanti come segno di aiuto.

"Tsk la prossima volta guard-" mi fermai di colpo quando mi resi conto di chi avevo davanti

"Due belle ali argentee, uno stile che farebbe invidia a chiunque ed un criminale che ti lievita affianco, chi può essere se non T/n?" Analizzò l'eroina

Ah quindi sto bastardo è un criminale e molto probabilmente stava scappando dagli Hero che lo stavano inseguendo.

"In persona" mi inchinai in maniera teatrale. "Comunque per fermalo ho dovuto usare il mio quirk nonostante io non abbia la licenza."

"Non ti preoccupare, nessuno ti ha vista no? Quindi puoi stare tranquilla."

Mi limitai ad accennare un "mh".

"Bene per prima cosa portiamo questo dalla polizia e poi ti porto in agenzia così ti spiego quello che faremo durante la settimana."

Portammo quella sottospecie di criminale in centrale dove Mirko disse che era stata lei a darmi il permesso di utilizzare la mia unicità essendo una sua stagista ecc ecc, non mi importava più di tanto.

Finalmente arrivammo in Agenzia che si presentava come una struttura discreta che non dava molto nell'occhio, all'interno era tutto moderno, pavimenti lucidi, pareti che sembravano dorate ed era tutto molto luminoso. L'agenzia non era colma di Hero siccome o erano in pausa pranzo o fuori a svolgere le loro missioni.

"Seguimi pure ti mostro la tua stanza, nel frattempo ti spiegherò cosa faremmo questa settimana. Allora oggi dopo che ti sarai sistemata dovrai raggiungermi in palestra in modo che possa valutare la tua forza ovvero la tua utilità come Hero, poi faremmo delle ronde in città e durante la settimana ti allenerò per aumentare la tua resistenza siccome da quel che ho capito ne hai poca."

Detto ciò andai nella camera che mi avevano assegnato e sistemai le mie cose. La stanza si trovava al quattordicesimo piano, era abbastanza grande e la vista era bella ma nulla in confronto a ciò che vedevo quando volavo. Mi misi il costume e andai dall'eroina che mi stava aspettando.

Una volta arrivata cominciò subito a sottopormi a vari test come ad esempio quello della velocità, della forza e della resistenza. Andai benissimo in tutti i test tranne in quello della resistenza, non dico che abbia fatto schifo ma potevo fare meglio.

"Beh che dire sei già a livelli di un professionista, anche se non mi stupisco più di tanto siccome tuo fratello è entrato nella top 10 a soli vent'anni. Bene cominciamo il nostro giro!"

Quanta energia, io in confronto a lei sembro un morto vivente. Il nostro giro non durò molto, siamo tornate all'agenzia verso l'ora di cena ma durante la giornata mi sentivo osservata, anzi mi sentivo osservata da questa mattina, da quando andai in quel vicolo col bastardo che mi aveva fatta cadere.

// 5 giorni dopo //

Mancava ancora un giorno e poi sarei dovuta ritornare a casa e durante questa settimana mi sono allenata parecchio e abbiamo fatto un numero considerevole di ronde per la città, ma la sensazione di essere osservata non svaniva.

"Mirko oggi con cosa cominciamo?"chiesi

"Senti T/n oggi non sarò in città perché mi è stata data una missione abbastanza urgente e non posso rimandarla, purtroppo oggi dovrai ritornare a casa ma dopo quello che è successo con Stain, dovrai essere accompagnata dal vostro coordinatore di classe. Spero di rivederti presto!" Disse per poi darmi una pacca sulla spalla e fare un balzo per poi sparire tra il traffico mattutino.

Tsk io non ho bisogno di essere accompagnata e poi da Aizawa, non mi andava proprio a genio ma non mi lamento dato che ho il costante presentimento che qualcuno non mi voglia perdere di vista.
Magari vogliono seguire me per vedere dove abita Keigo.

Preparai tutte le mie robe e salutai gli altri membri dell'agenzia e nonostante fossi stata lì pochi giorni ero riuscita a farmeli quasi tutti amici.

Arrivai in stazione ed ora non bastava che aspettare il treno.

Angolo me
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto
A presto <3

i wanna be yours  || Aizawa X reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora