Recupero e guarigione

142 4 2
                                    

Severide, intanto, dopo essere stato visitato era lì sdraiato sul letto di una delle sale visite del Med e sembrava essere addormentato.
Era collegato a numerosi macchinari e dai monitor era possibile controllare ad esempio la pressione e il battito cardiaco.

Gli era stato inserito un ago cannula e attraverso una flebo poteva ottenere liquidi, poiché disidratato, antipiretici per la febbre ed altri medicinali.
La temperatura del tenente continuava ad essere elevata. Era aumentata ancora rispetto a quando Stella gliel'aveva misurata in caserma.

Il dottor Halstead intanto si era allontanato dalla stanza per dirigersi in sala d'attesa per parlare con Stella e Matt che erano seduti lì in attesa di notizie.

- Dunque, la situazione è abbastanza grave - disse loro il medico - tutti i sintomi che mi avete raccontato mi hanno portato ad ipotizzare una lesione della milza. Ho quindi sottoposto Severide a diversi esami che purtroppo hanno confermato ciò che io sospettavo. -

- Dio mio come potuto succedere! - si chiese Stella preoccupata. Avendo una preparazione da paramedico la giovane era consapevole che ciò che stava accadendo al suo fidanzato non era per niente una cosa di poco conto.

- Può darsi che si sia fatto male quel giorno alla fabbrica. Era rimasto indietro rispetto a noi quando siamo usciti dall'edificio. Non so se ricordi... Infatti poi siamo scesi a cercarlo. Forse è proprio a causa del colpo ricevuto che non era dietro di noi. - disse Casey.

Il capitano poi osservando Stella notò che la collega era rimasta immobile immersa nei suoi pensieri. Matt si pentí di aver ricordato quella situazione in un primo momento essendo un evento che l'aveva segnata molto.

- Può essere - rispose il dottore attirando nuovamente l'attenzione dei due. - Purtroppo gli esami effettuati parlano chiaro e ci risulta che la milza è lesionata in modo grave. C'è una grande emorragia interna. Ecco anche il perché della febbre così alta. -

- Come abbiamo fatto a non rendercene conto che stava così male? Come ho potuto non capire! Avrei dovuto accorgermene, avrei dovuto portarlo qui quando ho visto che c'era qualcosa di strano. - disse Stella ormai disperata.

La paura di poter perdere il suo amore si stava facendo sempre più strada nel suo cuore.

- Purtroppo i sintomi della lesione alla milza possono manifestarsi in modo tardivo anche dopo 6/10 giorni dall'incidente. All'inizio sono minimi e non è facile riconoscere che alla base di questi ci possa essere una lezione a quest'organo. Soprattutto dopo un trauma contusivo i dolori che si provano possono essere ricondotti al colpo ricevuto. È solo quando i sintomi peggiorano anziché migliorare che allora si inizia ad ipotizzare che sotto il malessere ci possa essere qualcosa di più grande. Penso proprio sia questo ciò che ha fatto Kelly. Comunque la cosa importante è che lui sia qui ora. È stato fortunato ad avere te Stella al suo fianco ed anche un buon amico come te Matt vicino. Probabilmente non sarebbe mai venuto di sua volontà proprio perché non ipotizzava nulla di così grave. In questo momento lo stanno già preparando per portarlo in sala operatoria e tra qualche minuto verrà portato su. Stiamo disponendo anche delle trasfusioni in caso di necessità - disse il dottore.

- Posso vederlo prima dell'intervento? Anche solo per un attimo - chiese Stella

- Si, solo pochi minuti - rispose Will e poi continuò rivolgendosi al capitano - Matt non dispiacerti, ma è meglio che vada solo lei. Tieni in considerazione che è ancora incosciente vista la febbre che permane alta nonostante abbiamo già iniziato a somministrare i farmaci.

Io e te per sempre Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora