Io e te per sempre

Sentirsi strani

I due giorni liberi passarono rapidamente, le ferie che gli erano state date per potersi riprendere volarono. Tre giorni erano ormai trascorsi da quel brutto incidente alla fabbrica.

Ovviamente nulla era stato dimenticato. Gli eventi di quel giorno erano ancora ben presenti nella mente di Kidd e Severide.

Stella era tornata in piena forma e sembrava aver superato anche psicologicamente ciò che aveva vissuto. In men che non si dice era tornata ad essere nuovamente il solito tornado, ad essere piena di energia.

Quello strano invece era Kelly. In quei giorni si era mostrato un po' più taciturno del solito, e nonostante cercasse di nascondere che qualcosa non andasse, provando a comportarsi come se tutto fosse ok non era riuscito ad ingannare il suo amore. 

Il tenente aveva trascorso i due giorni rimanendo sempre più tempo a letto, aveva mangiato poco o nulla, bevuto moltissimo e passato più tempo del solito in bagno.

Effettivamente le sue condizioni stavano peggiorando sempre di più. Non riusciva a cibarsi e quel poco che introduceva nello stomaco, per accontentare anche Stella che iniziando a sospettare qualcosa gli stava addosso, dopo poco lo doveva espellere perché aveva la nausea e gli veniva da vomitare.

Cercava di rimettere il più silenziosamente possibile per non fare preoccupare Kidd. A volte lasciava l'acqua aperta in modo da coprirne il rumore.

Finalmente quel giorno i due vigili del fuoco sarebbero rientrati a lavoro.

Stella non vedeva l'ora di tornare in caserma per darsi da fare, mentre Severide, al contrario, sarebbe rimasto a casa ancora se avesse potuto.

Quella mattina Kidd si era svegliata presto. In realtà era stata sveglierà dal suo amore che come era capitato in altre occasioni in wuei giorni aveva avuto quello che lui aveva definito un incubo.

- Sei sicuro di star bene? sei tutto sudato. - gli chiese

- Io... sto .. sto bene, tranquilla. -
E detto ciò, poco dopo si era girato di fianco cercando di riprendere a dormire continuando a modificare leggermente la sua posizione, come aveva fatto spesso durante la notte, per gestire il dolore che provava.

Stella, dopo aver creduto a ciò che il suo uomo le aveva detto, dopo aver controllato l'ora si alzò ed andò in cucina per preparare la colazione.

Un buon caffè e qualcosa da mangiare avrebbero di sicuro fatto riprendere Severide mettendolo di buon umore quindi, dopo aver preparato il tutto per lei e per il suo amore portò tutto a letto.

Kelly stava ancora dormendo, rannicchiato in se stesso dentro le coperte.

Stella sorrise tra sé e sé. Com'era bella guardarlo dormire.
Purtroppo, dovendo andare a lavorare, questa volta il giovane tenente sarebbe stato costretto a svegliarsi se non volevano fare tardi il loro primo giorno.

Quindi la donna, poggiato il vassoio salì sul letto avvicinandosi a lui ed abbracciandolo gli diede un grande bacio sulle labbra, ma lui non reagì.
Continuò a dormire come se nulla fosse.

Kidd ipotizzò che ciò fosse dovuto al fatto che in quel momento Severide avesse un sonno profondo, anche se ciò era strano perché lui lo aveva sempre avuto leggero. Un minimo rumore lo svegliava.