Attenzione: sono presenti scene esplicite, consiglio la lettura ad un pubblico più adulto.
Lo bacio con molta foga, mentre gli tirò i capelli e lo attiro più vicino a me. Lo volevo. Mikey si fonda sul mio collo lasciandomi una serie di succhiotti e baci, mentre le sue mani scivolano sui miei fianchi, fino al sedere. La sua bocca è talmente calda che mi fa domandare come sarebbe sentire il resto del suo corpo.
- Ti ho desiderata per così tanto.- mi bisbiglia mentre tira verso l'alto la maglia che avevo lasciandomi in biancheria intima. Con le mani viaggio sul suo corpo togliendogli la maglia. La mai mano viaggia sui suoi addominali, poi sulle sue spalle. Sembra un dio greco.
Le sue parole mi fanno venire la pelle d'oca. Mi aveva desiderato e mi faceva piacere sentirmelo dire.
Sorride guardandomi negli occhi. Aveva il fiatone e le labbra gonfie. Mi abbassa la spallina del reggiseno e mi mordicchia la spalla. Una sua mano si posiziona sul mio seno iniziando ad accarezzarlo e stuzzicare il capezzolo, mentre appoggia la sua bocca sull'altro.
- Cazzo, Mikey.- ansimò. Mi prende in braccio e cambia le posizioni, mettendosi sopra di me. Mi osserva dritto negli occhi. Era bellissimo.
- Dì il mio nome di nuovo.- mi tempesta di baci il ventre e poi giù fino alle anche. Mi sento fremere nel profondo. Il contatto con le sue labbra sull'orlo delle mutandine mi fa sussultare. Si sposta sull'interno coscia baciandomi e lasciando i segni dei suoi morsi. Gli spasmi che sento tra le gambe cominciano ad essere quasi dolorosi, avevo bisogno di sollievo.
Mikey mi fissa negli occhi mentre le sue labbra si piombano sul mio sesso. Inarco la schiena afferrandogli i capelli. Gemito il suo nome, mentre lui continua a stuzzicarmi con la lingua da per tutto. Infila un dito dentro e io getto la testa indietro, trattenendo il respiro. Come se privarmi dell'aria potesse potenziare tutte quelle sensazioni. Ne aggiunge un altro, mentre con la bocca mi stuzzicava i capezzoli. Gli spasmi aumentano e sono incredibilmente bagnata. Quando sto per venire Mikey toglie le dita e mi bacia sul ventre. Emetto un gemito mentre riprendo a respirare. Non credevo di riuscire a provare tutte quelle emozioni.
- Resisti un altro po' ok?- mi bisbiglia sul collo. Volevo di più.
Mi tiro un po' su e lo bacio, facendo scendere la mano verso il basso, tra le sue gambe stringendo il suo membro, duro. Quello che mi aveva fatto con la lingua non era nulla in confronto alla sua erezione. Mi spaventava e eccitava allo stesso tempo.
Mi passò le dita sulle labbra per poi baciarmi. Si abbassò i pantaloni mostrando la sua erezione. Era più grande di quello che pensavo, rendendomi un po' insicura.
Prendo il suo membro in una mano e gli bacio la punta. Era salato e caldo. Affondo la mia bocca e Mikey sospira mandando indietro la sua testa. Gli stava piacendo. Inizio a muovere la testa su e giù, mentre appoggia la mano sulla mia testa guidandomi. Geme a voce bassa sotto ogni mio tocco stringendo i pugni. Mi stacco guardandolo negli occhi per poi baciarlo, mi guarda confuso e col fiatone.
- Non ancora.- gli sussurro vicino alle labbra.
Ha il viso rosso e il fiato corto. Mi guarda divertito con gli occhi leccandosi le labbra.
- Dopo questo domani non riuscirai a camminare.
Trattengo il fiato mentre si posiziona in mezzo alle mia gambe, mettendosi un preservativo per poi strofinarsi contro di me.
- Fermami se non sei sicura.- mi dice accarezzandomi una guancia.
Gli cingo la vita con le gambe e lui mi fissa senza mia distogliere lo sguardo da me. Avevo bisogno che mi entrasse subito.
Mi scivola dentro. Ansimo dal dolore, irrigidendomi e restando immobile. Mikey si ferma e mi guarda, era senza fiato, rosso in volto e mi fissa preoccupato.
- Stai bene?
- Si. Non fermarti, ma fai piano.- gli dico accarezzandogli la guancia. Si china verso di me baciandomi. Il dolore svanisce lentamente e quando mi vede rilassarmi entra dentro un altro po'. Il suo ventre spingeva contro il mio. Ansimo gustandomi ogni ogni singola parte di lui. Gli accarezzo la schiena per poi portare le mie mani sul suo collo. Lui inizia a muoversi più velocemente respirando affannosamente.
- Sei perfetta.- mi mormora, bocca contro bocca lasciandosi sfuggire un gemito rocco.
- M-Mikey... sono vicina...- gemo sotto di lui sentendolo affondare dentro di me con tutta la sua forza. Poggia la fronte contro la mia, stringendo i denti guardandomi. Vengo gridando il suo nome. Lui continua con sempre più foga, per poi venire dopo pochi secondi.
- Ora tocca a me.- gli mormoro all'orecchio.
Mikey sgrana gli occhi rendendosi conto di cosa intendevo. Lo spingo leggermente sul letto per poi mettermi sopra di lui. Gli sfilo il preservativo, baciandolo, premendo i miei seni contro di lui, per poi metterne uno nuovo. Lui mi poggia le mani sui fianchi e sento il suo sesso premere contro di me. Sento una scarica di adrenalina in tutto il corpo. Comincio a muovermi, strusciandomi contro la sua punta provocandolo.
- Cazzo...(T/n)...- ansima sotto il mio tocco.
Mi abbasso facendolo entrare dentro di me, provando una sensazione incredibile. Da quella posizione la penetrazione era ancora più profonda. Inarco la schiena per prenderlo tutto, fino all'ultimo centimetro. Sento bruciare il mio sesso, ma non voglio fermarmi. Non stasera. Non con lui.
- Dio...(T/n)..- mormora mentre tiene la mano dietro la mia nuca tirandomi leggermente i capelli.
Inizio a muovermi lentamente, per poi andare sempre più velocemente. Siamo fronte contro fronte e sento Mikey gemere. Lo bacio tirandogli i capelli e avendo accesso al suo collo, continuando a baciarlo e succhiargli la pelle.
- Mi-Mikey...sono quasi al limite.- gemo ad ogni parola.
Lui sposata le sue mani sotto il mio sedere stringendo in una forte presa, guidando i miei movimenti.
- Ti amo...(T/n). Ti amo tantissimo.- ogni mossa diventa più sicura e più veloce. Eravamo al limite.
- Cazzo...ti amo Mikey.
Inarco la schiena venendo inondata da una scarica di piacere. Mikey si irrigidisce e chiude gli occhi, venendo insieme a me.
Lo guardo negli occhi per poi riprendere a respirare normalmente. Appoggia le mani sulle mie guance baciandomele dolcemente. Una carezza dopo il fuoco.
Mi stendo con la testa appoggiata al suo petto mentre lui mi cinge con le braccia, tendendomi in un abbraccio caldo. Mi addormento quasi immediatamente, coccolata dalle dita di Mikey che mi accarezzavano i capelli. Per qualche ora mi sento la persona più fortunata di questo mondo.
STAI LEGGENDO
Right person, not enought time [Mikeyxreader]
Fiksi PenggemarMi colpi direttamente nello stomaco, togliendomi il fiato. Mi accasciai a terra, tossendo violentemente in cerca di respirare nuovamente. Cercai di tirarmi su, ma il dolore era troppo forte. Il mondo intorno a me iniziava a ruotare e farsi più scuro...