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Mi intrufolai rapidamente in camera mia, evitando mia madre in modo che non potesse interrogarmi.

Mi sdraia sul letto e ripassai a tutti gli eventi che erano successi in quel giorno. I miei occhi saltarono fuori ricordandomi che mi aveva baciata mentre dava aria ai miei polmoni per farmi sopravvivere.

Mi schiaffeggiai una guancia.

Idiota.
Ti sei messa in imbarazzo davanti a lui!
Le mie labbra probabilmente sapeva di acqua sporca di stagno.

Time skip (1 settimana dopo)

Jimin e io ci eravamo dati delle sfide sempre più spesso.
Le sfide non erano così estreme, erano piuttosto sfide semplici.
Avrei potuto dirle di darmele comunque, ma a causa dell'incidente dello stagno, sembrava che lui si stesse trattenendo dal farlo.

Wheein alla fine aveva scoperto da sola del gioco che stavamo facendo, e in quel giorno era venuta da me e Jimin sul tetto.

"Ti sfido a-"

"HEY MINA!"

Sussultai quando sentì Wheein urlare il mio nome- stavo per dirgli la sua sfida.

"Wheein...?"

Jimin mi lanciò un'occhiataccia.

"Quindi è vero, vi state dando delle sfide a vicenda." Un sorriso malvagio si fece strada sulle sue labbra.

A che cosa sta pensando?!

"Ti avevo detto di non dirlo a nessuno!" sussurrò lui arrabbiato.

"Non l'ho fatto, lo giuro!" sussurrai rispondendogli.

"Uhm, sapete che posso sentirvi?" Wheein incrociò le braccia.

"Ok, allora come l'hai scoperto?" Jimin la guardò.

"Oh, l'ho scoperto e basta, tutto qui," lei sorrise innocentemente.

"E ora che sono qui..vi darò io una sfida," lei fece un sorrisetto malizioso.

"Uhm, non puoi farlo," disse lui.

"Si, invece lo farò. Dopotutto, non è giusto."

"In realtà lo è, è il nostro gioco," ribatté lui.

"Cosa? Hai paura adesso?" sorrise lei.

"Ok ok, dacci la sfida, facciamola finita." Dissi io infastidita.

"Ok, ma voi due dovrete completarla."

"Ci stiamo."

"Ma-"

"No no, niente ma Mina, ora stai zitta e lascia che vi dia una sfida."

Lei incrociò le braccia e appoggiò il mento su una sua mano. I suoi occhi viaggiavano da me a Jimin, poi al cielo mentre continuava a pensare. Le sue sopracciglia erano corrugate insieme alla sua bocca contorta.
Quella stessa bocca poi si districò in un ghigno malvagio da strega, le sue sopracciglia com'erano aggrottate ora si sollevarono e i suoi occhi marroni scintillarono.

"Vi sfido a baciarvi sulle labbra per 12 secondi di fila..."

Ecco il suo piano mostruoso.

Le sparai subito un'occhiataccia.

La mia migliore amica mi aveva dato veramente quella sfida?!

"B-baciarci?" Jimin deglutì.

"WHEEIN!" Le urlai contro io ma lei rimase calma con quello stupido ghigno incollato alle labbra.

"Ehi, non c'è divertimento nel dare sfide stupide. Ora smettila di essere infantile e completa la sfida..." disse lei compiaciuta mentre lei si guardava le unghie.

"Tz..." i miei occhi si spostarono sulla sua figura, e vidi un accenno di paura nei suoi occhi.

Quella ragazza sapeva cosa sarebbe successo una volta che la sfida sarebbe stata completata.

"Ok, smettiamola di perdere tempo e facciamolo," disse Jimin nervosamente.

Annuì lentamente, ancora arrabbiata con la ragazza.

Ci voltammo l'uno di fronte all'altro, guardandoci direttamente negli occhi.
Le mie guance iniziarono a scaldarsi, oh come avrei voluto uscire presto da quella situazione!

La distanza tra si chiuse, e così anche i miei occhi.
Il mio cuore batteva forte, mentre incontravo le sue labbra morbide e carnose.

"Voglio un bacio come si deve, non una merda così!" urlò Wheein.

Dannata ragazza.

Si avvicinò di più a me, continuando a baciarmi, poi-

"Stop! Il tempo è finito piccioncini!"

Quando ci separammo, avrei potuto essere scambiata per un pomodoro, a causa di quanto fosse rossa la mia faccia!

Lui distolse timidamente lo sguardo quando i miei occhi incontrarono i suoi.

"Addio." Gli dissi con fermezza, ricevendo la stessa risposta, mentre seguivo Wheein.

Quando raggiunsi l'esterno, mi asciugai velocemente le labbra con la manica della camicia, le mie guance erano ancora calde.

"Ohhh Mina, avresti dovuto vedervi mentre vi baciavate! Non ho mai visto un bacio così appassionato in tutta la mia vita!"

"STAI ZITTA PICCOLA IDIOTA!" urlai io, rossa in faccia ora per la rabbia. La mia stessa voce non aveva sorpreso solo lei, ma anche me.

"Calmati, stavo solo s-scherzando..." mi guardò.

"Non fare mai più una cosa del genere merda, altrimenti ti uccido." Ringhiai io, lanciandole un'occhiataccia e allontanandomi, lasciandola da sola.

Probabilmente il giorno dopo ci saremmo a malapena guardati in faccia per l'imbarazzo.

Mentre tornato a casa, non potei fare a meno di arrossire al ricordo del bacio, soprattutto per il puro imbarazzo. Però in fondo era stato lui ad accettare la sfida invece di tirarsi indietro!

Smettila Mina! È stata solo una stupida sfida!

Tz, odio lui e Wheein!

Era la mia volta di dargli una sfida, ma ora che l'ha data lei, toccherà nuovamente a lui!

Domani dovrò vedere quel coglione di nuovo e il giorno dopo ancora, e il giorno dopo ancora...

Li ucciderò entrambi!

Ero veramente arrabbiata.

E lo ero ancora con lui. Si era comportato troppo bene con me negli ultimi giorni, e non potevo permettere che continui. Pensa che io sia una ragazzina sensibile, che non riesce a gestire delle sfide estreme dopo l'incidente dello stagno? Beh, non è così?! Gli dirò di smetterla di fare il signore gentile con me. Perché non sono una bambina.
Dopotutto siamo ancora nemici...

zabulia

zabulia

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ᴅᴀʀᴇ - ᴘᴀʀᴋ ᴊɪᴍɪɴ [ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ ɪᴛᴀʟɪᴀɴᴀ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora