Drago - Drarry

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>> "Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it"
>> Prompt: Drago
>> Giorno: 17 ottobre 2021
>> Fandom: Harry Potter (il calice di fuoco)
>> Ship: Drarry
>> Rating: Verde

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Il ballo del ceppo, tutto sommato è andato bene. Harry si è dovuto accontentare su chi portare, ma si è divertito lo stesso con Ron. La parte che lo ha sorpreso di più in quella serata, è essersi trovato a girovagare per il castello insieme a Malfoy. Indossava un bellissimo abito bianco, che lo fasciava perfettamente. Chiunque lo guardasse, sarebbe caduto ai suoi piedi, compreso Harry. Il dissapore quella sera sembrava essere sparito tra i due, come se quello che era successo negli anni precedenti, non fosse mai avvenuto. Parlarono del più e del meno, ridendo e scherzando, fino a quando non furono costretti a tornare ai rispettivi dormitori.

Il giovane mago non sapeva cosa fosse successo quella notte. Ha solamente capito che preferisce Draco, quando non è suo "nemico". Ci rifletté per tutti i giorni successivi.

Il tempo della prima prova si stava avvicinando e Hagrid gli aveva chiesto di raggiungerlo una sera sul limitare del bosco, insieme al mantello dell'invisibilità. Quella sera scoprì in costa consisteva la prova, che avrebbe dovuto affrontare da lì a poco: draghi.

Era completamente terrorizzato, non sapeva a chi rivolgersi. Aveva litigato con Ron e andare da Hermione non gli sembrava il caso. Non voleva che i suoi migliori amici litigassero per colpa sua.

Era immerso nei suoi pensieri mentre rientrava nel castello con il mantello, quando sbatté contro qualcosa. In realtà non era un'oggetto, bensì una persona. Riconosciuto l'individuo, si torse il mantello. <<Harry...>>disse la persona con un filo di voce. <<Oh, ecco...>> rispose toccandosi i capelli come se avesse un tik. L'intelocutore si riprese immediatamente, dopo lo stato iniziale di shock. <<Potter, sei qua da anni e non sai ancora che è vietato girovagare per il castello di notte?>> <<Malfoy sei anche tu qui... non dire a me cos'è vietato fare>>. Però Draco si accorse che se anche l'altro avesse risposto a tono, non era come al solito. <<Cos'è successo?>> infatti chiese. <<Mh?>> <<Ti ho chiesto cosa c'è che non va>>. Harry non sapeva cosa rispondere, era vero l'altra sera si era comportati quasi come amici, ma non sapeva comunque come comportarsi. <<Non posso dirtelo, inoltre non sono affari tuoi>> <<Dai, puoi fidarti di me>>. L'altro lo guardò male. <<Parlare potrebbe aiutarti>> <<Va bene, ma non qui, potrebbero vederci>>.

Malfoy lo portò in un'angolo del castello, poco frequentato, dove avrebbero potuto parlare. Harry aveva insistito che stessero lo stesso sotto il mantello dell'invisibilità, non voleva rischiare di essere scoperto. Gli raccontò tutto quello che era successo quella notte con Hagrid ed espresse quanto ne era terrorizzato. Parlarono per molto tempo rannicchiati uno vicino all'altro. Il castano ne approfittò per sfogarsi della situazione con Ron. L'altro contro ogni sua aspettativa era un'ottimo confidente.

La mattina dopo Draco si svegliò e vide che erano rannicchiati uno sull'altro, probabilmente erano crollati dal sonno. <<Hey Potter, svegliati>> gli disse scuotendolo leggermente. Non aveva mai notato quanto carino e innocente fosse. <<Mh.. che c'è?>> <<È mattina, dobbiamo tornare  nei nostri dormitori, prima che qualcuno si accorga che siamo rimasti fuori tutto il tempo>>. Così si separarono, tornando alle rispettive vite.

Era arrivato il giorno della prima prova, l'ansia cresceva dentro al giovane mago. Si stava recando verso il tendone, dove si doveva preparare insieme agli altri, ma venne intercettato da qualcuno. Venne tirato dietro a un angolo e vide Draco. <<Hey>> disse nervoso per la prova che stava per compiere. <<Harry sta calmo>>, da quando avevano iniziato a chiamarsi per nome? Probabilmente dal momento in cui passano le nottare insieme. <<Facile per te dirlo, non devi fare niente>> <<Esatto non posso far niente e vederti affrontare uno di quei casi da solo>> <<Così non aiuti, comunque sei preoccupato per me?>> <<Forse..>> entrambi si ritrovarono imbarazzati. <<Ora vai, altrimenti fai tardi>>  <<Daccordo, ci vediamo dopo>>, fa per andarsene quando viene fermato per il polso. <<Aspetta... Volevo solo augurarti buona fortuna>> e completò la frase dandogli un bacio sulla guancia destra. Harry andò, mezzo con una faccia da ebete, il quale spera che quello sia l'inizio di un lungo periodo di baci.

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Hey, la oneshot destinata al 17 è una Drarry, che mi trovo a pensare che non sia troppo male. Come ogni volta spero vi sia piaciuta.
_iAmStarDust_

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