Dove nasci rimani...dov'eri resti

capitolo 17

-Domani se andiamo in centro scopriiremo qualcosa...- Disse Louis. Harry lo guardò.

-Vengo anche io, non pensare che ti lasci andare da solo.- Disse.

-Meglio tornare a casa... spero non ci abbiano visto...- Disse Josh. Non sapevano se quei cosi era pericolosi,o per quale motivo fossero li, ma tutti sentivano che era meglio stare attenti e che qualcosa stava cambiando.

Uscirono velocemente dall'acqua e vestendosi, tornarono a casa per la scorciatoia, lungo la strada di ritorno, Louis aveva iniziato a sentire parecchia fatica, ed anche la sua povera testa, sembrava risentirne. Fuori ormai era buio, quando arrivarono alla fine della strada, videro alcune macchine parcheggiate, davanti casa loro. Erano le macchine della sicurezza (per noi, della polizia).

-Cazzo- Disse Niall bloccandosi. Corsero subito a nascondersi nel bosco.

-Cosa ci fanno qua?- Chiese Zayn.

-Non so- Gli rispose Liam, osservando gli uomini che curiosavano in casa loro, alcuni erano fuori, mentre altri erano in casa.

-Dici che mi stanno cercando?- Chiese Louis, appoggiato ad un albero.

-Può essere, ma credo che ci siano altre cose più importanti...- Disse Harry. Osservando la scena, senza essersi accorto del leggero malore di Louis.

-Haz.- Ansimò , lasciandosi scivolare lungo il tronco fino atterrà, il cuore gli batteva forte e faceva fatica a respirare.

-Louis- Disse Harry, avvicinandosi a lui.

-No...n res...res...pi...ro- Cercò di dire Louis, tenendosi una mano sul petto ed una sulla pancia che si alzava e abbassava velocemente.

-Soffre di attacchi d'ansia?- Chiese Josh, avvicinandosi.

-Non gli è mai successo- Disse agitato Harry, accarezzando la mano di Louis sulla sua pancia. Louis scosse la testa, cercando di far entrare aria dalla bocca.

-Louis respira...devi respirare...- Disse Josh, guardandolo negli occhi. Louis ansimò ancora, prendendo la mano di Harry e stringendola.

-Lou...amore...guardami respira...- Disse Harry accarezzandogli il viso. Louis boccheggiò ancora.

-Se ne stanno andando...- Disse Niall. Zayn preoccupato si avvicinò a Louis cercando di non fare rumore.

-Louis respira... il bambino ricordi... il bambino- Disse Harry, non staccando lo sguardo dagli occhi di Louis, accarezzandogli la pancia. Louis riuscì a fare entrare un pò d'aria e lentamente riprese a respirare, regolando il respiro.

-Oddio...- Ansimò Louis, appoggiando la testa sulla spalla di Harry.

-Soffri d'asma?- Chiese ancora Josh ora che Louis era più lucido.

-No... mai...ma io...-Parlò lentamente Louis.

-Dopo... adesso respira- Disse Harry, stringendo Louis contro il suo petto.

-Se ne vanno- Avvertì Liam, sentirono le macchine accendersi e partire. Di nuovo tutto tornò buio. Rientrarono a casa, nulla era fuori posto, Louis andò a stendersi sul divano, mentre Harry si prese cura di lui, Josh si mise su uno degli altri divani e guardò la tv, Niall era sulla terrazza a fumarsi una canna, Zayn era andato in camera, e Liam stava chiamando suo padre per capire cosa stesse succedendo.

-No, non torno.-Disse Liam quasi urlando, entrando in sala, subito tutti portarono l'attenzione su di lui.

-Non ti dico dove sono... si sono da solo... non mi troverai facilmente... non fare cazzate? Voi state facendo delle cazzate-Urlò.