King of Explosions || Katsuki Bakugou

Capitolo 16

Suona la sveglia. Quella sveglia che conosco benissimo. Un po' mi dà rabbia e un po' mi rende felice, perché mi fa realizzare che le parole di ieri non erano una mia fantasia. Stropiccio gli occhi, rimanendo sotto le coperte, guardandomi intorno squadrando la figura di Bakugou più assonnata di me.

"Buongiorno" sbadiglio.
"Muoviti" mi risponde.
"Ci siamo appena svegliati e già mi odi?" ridacchio stirando i muscoli.
"Ti odio sempre" mi guarda male per poi rifugiarsi nel bagno.
"Lo so che ti sono mancata!" rido.
"Fottiti!"

Mi passo una mano tra i capelli, per poi alzarmi e prepararmi, lasciando la giacca per ultimo, come mia abitudine, aspettando Bakugou che esca dal bagno. Non passa molto quando lo vedo sbucare fuori dalla stanza pronto e profumato per la giornata.
Mi vien da pensare che mi è mancato.
Si passa una mano tra i capelli ed esce dalla nostra stanza, lasciandomi sola coi miei spazi.
Non si è messo a urlare.
Mi ha ascoltata, e la cosa mi rende estremamente felice! Voglio proprio godermi questa giornata, iniziata meglio del previsto.

"Buongiorno!" esclama Mina, piena di energie come sempre.
"Buongiorno a te" le sorrido.
"Ti vedo di buon umore stamattina! Successo qualcosa?" ghigna con malizia.
"Mi ha ascoltata, basta come motivazione?" ridacchio.
"È pazzo di te" dice con non-calanche.
"Ma smettila con queste stupidaggini!" la spingo via, ridendo.

La colazione procede in modo tranquillo, sereno e veloce soprattutto. Sembra una mattina perfetta, ma non appena Midoriya si siede, sento la pressione che proviene da Bakugou schiacciarmi. Alzo di sfuggita lo sguardo, notando il biondo squadrare e fulminare Midoriya con lo sguardo, stringendo in mano le bacchette.
Midoriya si siede accanto a me, come fa ogni mattino dal primo litigio con Bakugou, cercando di far finta di nulla, salutandomi con un sorriso.

"Buongiorno Mori"
"Ciao Midoriya!" ricambio il sorriso.
"Dopo le prime due lezioni abbiamo un'ora libera, ti va di stare insieme ad Eri?"
"Sicuro!" esclamo a bocca piena. "Scusa - deglutisco - non creo disturbo, vero?" lo guardo.
"Assolutamente no!" ridacchia.
"Perfetto allora!" finisco il mio pasto, sorridendo.

Sento un colpo partire da parte di Bakugou, contro la mia sedia, che mi fa sobbalzare, facendomi girare di scatto. Lo guardo, e lui guarda me in una maniera che quasi mi spaventa. Saluto velocemente Midoriya, alzandomi, dopo Bakugou, andando verso la nostra classe.
Il breve tragitto è silenzioso, e non mi piace come cosa, perché questo silenzio non è di quiete, ma di tensione.

"Hai finito di flirtare con Deku?" ringhia una volta arrivato in classe.
"Non flirto con Midoriya!" allargo le braccia, sperando stia scherzando.
"È palese" mi guarda male.
"Bakugou io-"
"Senti!" mi interrompe, sbattendo una mano sul banco dietro le mie spalle, bloccandomi tra esso e il suo corpo. "Non mi interessa minimamente con chi condividi la tua vita! Ma almeno, abbi la decenza di non farlo davanti a me" ringhia.
"Non stavamo facendo nulla!" cerco di giustificarmi, sentendomi in una soggezione mai provata prima, provocata dalla sua vicinanza.
"Ti credevo migliore" mi guarda male.
"Che intendi?"
"Pensavo non ti saresti mai interessato ad un tipo come lui. Anche perché non ti sono mai piaciuti"
"E tu come fai a saperlo?" chiedo confusa.
"Ti ricordo che ci conoscevamo prima che passassi dalla parte dei disagiati mentali" assottiglia lo sguardo.
"Beh-" mi blocco un attimo prima di continuare. "Le persone cambiano idea, Bakugou"
Sbarra gli occhi, allontanandosi, per poi ricomporsi e guardarmi con aria indifferente.
"Bakugou?" sussurro, notando quel cambio di umore.
"Quindi ti piace Deku" afferma serio.

Le parole mi muoiono in gola. Non riesco a dire nulla, e questo lo porta a pensare una marea di cose che nemmeno immagino, e non voglio questo!
No! Non mi piace Midoriya, stupido!
Mi guarda per un'altra manciata di secondi, per poi andare al suo posto, non rivolgendomi più la parola.