L' eros sei tu che mi scruti l'anima con quegli sguardi, quelle labbra che attendono il mondo, quelle parole senza spazio e tempo che vibrano nell'infinito e raggiungono le mie fantasie. Come una carezza sul vento io, una superfice che scava nel profondo e scavalca monti, infrange onde e lucida gli occhi di fanciulle danzanti nel vuoto.