Visione 2- Luce sfocata.

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Dopo che quella bellissima donna se ne andò, iniziai a vederci un pochino più chiaro, mi resi anche conto che i capelli di quella donna non cambiavano colore di continuo ma che fossero castani, anche se non escludetti che potesse cambiarli a suo piacimento, forse ero e sono solo io a immaginarli di un determinato colore.
Poco dopo, però, il paesaggio scomparve, mi sentì perso in un vuoto assoluto.
Vidi danzare una figura misteriosa, la sua eleganza era talmente elevata che sembra rappresentare tutti i colori del mondo e i colori sono emozioni.
Era un uomo, magro quasi quanto uno stecchino, alto, sguardo soddisfatto, occhi sensuali e colmi di passione, di amore per quello che stava facendo, capelli Rossi e spettinati, maglietta Viola a maniche corte e pantaloni di tuta Neri con una striscia Bianca al centro.
Avrei voluto fermarlo per chiedergli cosa provasse danzando, ma la vista di tanta bellezza mi ammutolì.
Di colpo, il vuoto diventò di tutto, tanto che a malapena i miei occhi tenevano il passo: vidi una città a tinte Blu con un tramonto all'orizzonte, un fiore perdere un petalo, gli assordanti clacson che distruggevano la pace della gente, mi resi conto di non riuscire a capire molto con gli occhi aperti, provai a chiuderli...e iniziai a vedere così bene... che forse restando a occhi aperti per tutta la vita non sarei arrivato a tale magnificenza.
Il passato non esiste più, da quel giorno vedo la mia anima,  costruttrice del mondo che pochi percepiscono.

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