Queste righe stanno in ordine solo perchè scrivo in superfice
ma nel mio immaginario sbraita una rondine e dice
"Gli altri non capiranno queste righe, gli altri non capiranno le tue brighe, c è troppa confusione per orientarsi in te, non vedranno mai il sangue ma solo lo sperma, sai com'è?"
E vola via un altro messaggero
fatto di forze mentali che in me fanno da siero.
L' apatia all'esterno nasconde l'ipomania che ho all'interno
tutti vogliono l'Estate ed Estate sia
ma io preferirò sempre il caldo dell'Inverno.
Gioco col dolore ma non ho abbastanza resistenza
me ne accorgo quando vado giù e vedo sfocata un'ambulanza
vorrei trovare in ciò che c è la mia sussistenza
ma trovo solo amarezza, quindi vivo senza.
Se ancora ci sarà una mano pronta a togliermi il respiro
a lasciare un'impronta sopra il mio cammino
io con lo sguardo basso le darò valore
estrarrò
da dentro una biro per regalare altro amore e per cercare di riguardarmi intorno per restare senza parole.
