Visione 65- Con o senza.

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Purtroppo questo mondo non sarà mai come vorremmo, menomale, perchè lo pensano altri miliardi di persone, e se tra quelle ce ne fosse anche solo una che vorrebbe sterminare l'umanità e avesse la possibilità di farlo, saremmo tutti morti.
La nostra forza e il nostro dovere in quanto esseri umani, è migliorare ed essere felici nel nostro piccolo mondo, e già questo non è facile, ma è fattibile, e finchè ci sarà anche solo l'1% di possibilità di realizzare i nostri sogni, bisogna crederci.
Il problema è che secondo tutti noi, tutto ci è dovuto: una famiglia, l'amore, una casa, il wi-fi, le cuffie; e certe volte sono io stesso a pensarla così, ma questo non farà altro che farci sprofondare in un baratro di disperazione e voglia di morire quando i problemi veri arriveranno.
Ma cosa risolverebbe farla finita? Ammettere la nostra sconfitta e provocare dolore in chi ci ama, o magari impedire a persone future di conoscerci e stravolgere la nostra...o la loro vita.
Abituiamoci a star bene senza la nostra cosa o persona preferita anche se vorrà dire soffrire, ma la sofferenza non è eterna, verremo ricompensati prima o poi; al mondo non interessa se la ragazza o il ragazzo ci ha lasciato, ci verrà sempre detto che ne troveremo di meglio, ma magari quella per noi...è l'unica persona che vorremmo nella nostra vita.
Al mondo non importa se non abbiamo realizzato un nostro sogno, i sogni sono per bambini, è la classica frase che dicono tutti i falliti o gli invidiosi.
Il voto a scuola? È come discutere di un'opera artistica in modo scentifico, lo studio è Arte, il sistema scolastico è una fabbrica mondiale che sforna mostri e/o persone senza una vera anima, guarda un po', proprio ciò che la società vuole.
Se domani mi svegliassi e perdessi tutto? La famiglia, la mia amata....che non ho mai baciato, con la quale non ho mai fatto il vero amore, i miei pochi amici, il mio cellulare e non avessi neanche modo di suicidarmi, cosa farei dopo le lacrime? Probabilmente inizierei a cantare, magari migliorerei nel freestyle, e intanto mi incamminerei per cercare provviste.
Se il disastro succedesse solo a me, prima o poi troverei una civiltà dove stabilirmi, se fossi invece uno dei pochi sopravvissuti della fine del mondo, inizierei a sperare in una vita dopo la morte mentre desidererei quest'ultima per poter incontrare di nuovo tutte le persone che amavo...e che amavano me.

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