Merlo Rosso

1.3K 81 13
                                    

Prima di iniziare il capitolo ci tenevo a darvi spiegazioni per il mancato capitolo di venerdì scorso. Purtroppo, facendo il 4 liceo mi è difficile fare qualsiasi cosa durante i periodi di Novembre/dicembre e Aprile/Maggio, viste le interrogazioni e i compiti che si accumulano e accumulano vista la disorganizzazione di alcuni insegnanti. Questo capitolo lo sto scrivendo lentamente, ma sto cercando di scriverlo nonostante tutti i problemi e gli impegni:
per voi, per non farci mancare anche questo,
e per me, per darmi un minuti di tranquillità in questo periodo della mia vita.
Detto questo vi auguro una buona lettura, spero che il capitolo possa piacervi <3.

!

Brucia... .

Come mai la gola mi brucia così tanto?.. Il mio respiro è affannoso, sento di non respirare veramente quando lo faccio, non è aria pulita quella che sto inalando... .

Sento chiaramente il rumore di rovi che scoppiettando in mezzo al fuoco, ma non ho la forza di alzare la testa o il corpo per guardarmi intorno, sopra di me c'è qualcosa, o qualcuno, che fa pressione, così da non permettermi di alzarmi in alcun modo.

...

"Ora piangi."

Spalancai gli occhi ricordando l'accaduto, e intorno a me non vidi altro che fuoco. Tossivo così tanto da sentire la gola graffiarsi, ma come potevo respirare con tutto quel fumo e quelle fiamme a poca distanza da me.

...l'albero!

Cercai di alzarmi da terra, ma, guardando sopra di me, vidi un grande albero, che mi era probabilmente caduta addosso facendomi perdere i sensi, cercai di liberarmi in qualsiasi modo, i miei poteri non potevano aiutare vista la situazione, non potevo usare la natura contro quelle fiamme, avrebbero preso fuoco anche loro, iniziò a venirmi una grande ansia che mi iniziò a divorare, più veloce di quanto lo facessero le fiamme di Lucifero.

...

<aiuto...> la mia testa girava, non avevo la forza per parlare o fare qualsiasi altra cosa, riuscii a stendere solo di poco il braccio verso l'albero che riuscii a scrutare fra le fiamme, era ancora intatto... .

...

<dormigliona, non ti sembra il momento di svegliarti?> aprii leggermente gli occhi scrutando una figura davanti ad essi, la mia vista era parecchio sfocata, ma riuscii immediatamente a riconoscere la persona che stava a fissarmi dall'alto, <AL!> mi alzai di scatto stringendolo forte a me, <Tesoro, cosa c'è? Hai fatto un brutto sogno?> mi abbracciò a sua volta stringendomi per i fianchi, <Niente del genere, tranquillo, sono solo felice> mi staccai dal nostro abbraccio e lo guardai in viso sorridendogli, il mio caro Cervetto, coi suoi capelli castani e quel sorriso che...

*<%}^+!^|*'^,+
Auh... mi fa male la testa... Alastor?

<Andiamo, farò tardi allo studio> annuii, nonostante non sapessi di cosa stesse parlando <Mi accompagni oggi?>.

Emh... GIUSTO! Il lavoro!

Ridacchiai e gli feci cenno di sì, a quel punto il ragazzo mi prese dalla mano, intrecciando le sue dita alle mie e mi trascinò fino allo studio radiofonico in cui lavorava, vedevo quanto amava il suo lavoro, lo sapevo bene, non faceva altro che parlarne praticamente tutto il giorno, sentiva di poter comunicare col mondo in quel modo, portando a tutti un sorriso, "Non si è mai del tutto vestiti senza un sorriso" così diceva, sempre.

<Non dimenticarti il sorriso! Non sarai completamente vestita senza!>.

^~^?%|**}\^+
Di chi sono queste parole?..

Battito. {Alastor x Reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora