18. PACK AND FRIENDS

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Derek aveva tenuto stretto a sé Stiles per tutto il tempo del suo annuncio

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Derek aveva tenuto stretto a sé Stiles per tutto il tempo del suo annuncio. Il figlio dello sceriffo non sapeva se esserne lusingato o imbarazzato: di sicuro l'atteggiamento affettuoso e protettivo di Derek gli stava scaldando il cuore.

Dopo la battuta di Isaac c'era il rischio che ripiombasse il pesante silenzio di prima, invece l'atmosfera si rilassò grazie ad un intervento inaspettato.

- Lui è davvero la tua soul mate, Alpha... La mia metà kanima avverte l'aumento del calore dato dai sentimenti del tuo lupo... le lucertole sono attirate dal calore, lo sai... - disse Jackson con una dolcezza che, per come si era sempre mostrato agli altri, risultava così strana ed inusuale in lui.

Tutti lo guardarono stupiti.

- Che c'è? Pensavate forse che io non avessi un cuore? - esplose allora l'ex kanima, risentito.

- Sì... - rispose per tutti Isaac.

Jackson lo fulminò con lo sguardo causando l'ilarità generale.

E così la tensione si era definitivamente spezzata. I beta di Derek, a turno, si congratularono con Stiles per il colpaccio che aveva messo a segno.

Il figlio dello sceriffo era ancora incredulo che tutto si fosse concluso in un modo così semplice e tranquillo.

- Poi raccontami com'è il capo a letto - gli sussurrò maliziosa Erica, strizzandogli un occhio.

- ERICA! - le intimò Derek.

Anche Deucalion ed i due gemelli si congratularono formalmente con la coppia.

Ethan ed Aiden apparivano comunque un po' perplessi.

- Io e mio fratello non sapevamo che si potesse trovare la propria soul mate anche tra i non lupi - spiegò per entrambi Aiden, mentre occhieggiava di nascosto Lydia Martin.

- Stiles, preparati a lunghe notti di fuoco! Garantisco io per la prestanza di mio nipote: noi Hale a letto facciamo scintille! - fu l'allegro commento di Peter.

Nel sentire quelle parole Stiles inghiottì a vuoto, visibilmente preoccupato. Derek lanciò uno sguardaccio a suo zio: un monito affinché la finisse di fare allusioni alle possenti prestazioni sessuali degli Hale, terrorizzando così il pavido verginello Stilinski.

Peter recepì il messaggio e si allontanò rapidamente, senza aggiungere una parola.

Le ultime persone che circondarono la neo-coppia furono Allison e Lydia. Allison appariva però stranamente giù di morale.

- Che è successo alla tua fidanzata? - chiese sottovoce Stiles a Scott quando le due si allontanarono da lui.

Scott sospirò, passandosi una mano tra i capelli: - Penso che quello che c'è tra te e Derek le abbia dato da pensare...

Stiles sgranò gli occhi, esterrefatto: - Le piace Derek?!

- Certo che no! - gli rispose l'altro.

- Oh... le p-piaccio... io?! - balbettò un sempre più allibito Stiles.

Scott trattenne a stento una risata: - Ma come ti viene in mente?!

- E allora perché il fatto che io e Derek stiamo insieme la rende triste? - chiese il figlio dello sceriffo.

- Non è il fatto che voi due siate una coppia a farla stare così, è perché siete soul mates... è il sapere che sei stato scelto oltre che da Derek anche dal suo lupo - gli spiegò Scott.

- E perché mai... - cominciò Stiles, ma subito s'interruppe, aveva finalmente capito qual'era il problema - Diamine Scott, il tuo lupo... ?

Il futuro True Alpha non lo fece finire: - Già, il mio lupo non l'ha scelta...

- Oh cavolo, mi dispiace tanto bro!

- Purtroppo è andata così... - concluse tristemente Scott.

- Ma il fatto che lui non la voglia cosa comporta? - chiese allora Stiles.

- Che la nostra storia non potrà durare - e detto questo Scott fece cenno a Stiles di stare zitto: Allison e Lydia si stavano riavvicinando.

- Di cosa state parlando? - chiese Lydia ridendo - Sembravate così seri e presi!

Scott rimase in silenzio, non sapendo cosa rispondere, fu quindi Stiles a tirarli d'impaccio.

- Mio padre ha invitato Derek e suo zio domani, per cena... Ah, l'invito è esteso anche a Scott - esclamò prontamente il figlio dello sceriffo.

Peter Hale, che era poco lontano, avendo sentito quell'ultima parte del discorso con il suo udito potenziato di licantropo, si girò stupito verso di loro: - Tuo padre ha invitato anche... ME?!

Peter non era riuscito a tenere a bada il tono della voce e di conseguenza, Derek ed il suo branco, si erano voltati sorpresi verso il loro gruppetto.

- Che succede? - chiese l'Alpha.

- Abbiamo un invito ufficiale per domani sera, a cena - gli rispose, riuscendo a ricomporre una parvenza di indifferenza, suo zio.

- Un invito? - ripeté sorpreso Derek - E da parte di chi?

Ma Peter ora era preso in una discussione con Deucalion e gli dava le spalle.

- Chi ci ha invitato? - domandò nuovamente l'Alpha.

Stiles non rispose. Sentiva di non poter emettere alcun suono, la sua bocca era fastidiosamente impastata e la gola terribilmente secca.

- Ehm... tuo suocero? - prese la parola dunque Scott.

- Mio... ? - Derek era incredulo.

Stiles si schiarì la voce: - Sì, papà ha invitato sia te che Peter... e Scott.

- E come... ? Aspetta... tu gli hai detto di noi?

Stiles guardò stupito Derek: non sembrava arrabbiato, né tantomeno infastidito... si sarebbe detto addirittura che l'avesse reso felice la scoperta che l'altro avesse parlato a suo padre della loro relazione, tant'è che i suoi penetranti occhi verdi si erano fatti più limpidi e luminosi.

Il giovane umano rimase a guardarli incantato: gli sembrava di attraversare un caldo e vivido prato primaverile.

- Dì allo sceriffo che ci saremo - gli disse dunque l'Alpha, ed a Stiles parve che la sua voce vibrasse d'emozione.

Deucalion stava intanto parlottando sottovoce con Peter: - Dunque ha invitato anche te?

- Non farti strane idee - lo frenò immediatamente il più grande degli Hale.

- Non vedo come potrei evitarlo: non si è affatto scordato di te, anche se sono passati tutti questi anni... addirittura ti ha voluto con sé in quello che dovrebbe essere un frangente della sua vita decisamente privato ed intimo, nel suo primo incontro con il fidanzato del figlio... del suo unico figlio che, con la confessione di questo amore, gli ha pure rivelato la propria omosessualità - il tono di Deucalion era terribilmente serio, anche se pacato - Dimmi come sarebbe possibile NON farsi venire 'certe idee'!

- Deucalion! - lo ammonì Peter - Mi ha invitato semplicemente perché sono lo ZIO del fidanzato che ha scelto il suo pargoletto... nonché l'UNICO PARENTE IN VITA di Derek, a parte la piccola Cora che comunque vive lontana. È come se avesse esteso l'invito anche ai genitori di Derek visto che io sono tutto ciò che resta a mio nipote della sua famiglia.

- Riconosco che il tuo discorso ha una sua indiscutibile logica, ma il mio istinto mi dice che c'è dell'altro... ed anche il tuo odore ed i battiti del cuore accelerati che avevi mentre parlavamo di lui - mormorò Deucalion con un sorriso furbo - Ma ti lascerò comunque in pace per adesso, goditi questo incontro insperato e succeda quello che deve succedere...

ANOTHER LOVE  (boyxboy)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora