Ellen Stark ||Peter Parker||

\16\

Sto camminando per i corridoi della scuola insieme alla mia amica Mj, ieri sera Peter ho dormito nella mia camera, ed oggi siamo andati a scuola insieme; adesso io e Mj ci stiamo dirigendo in mensa dove dobbiamo vederci con Peter e Ned. 

''Ma alla fine quella di geografia, a prima ora ti ha interrogato?'' chiedo a Mj mentre apro la porta della caffetteria, ''no, per mia fortuna no, hey idiotiii'' richiama lei l'attenzione dei nostra amici, ''è sempre un piacere Mj, ciao El'' ci saluta Ned, ''ciao ragazzi'' saluto io i due, ''ciao Mj, hey El'' ci saluta Peter, ''RAGAZZI VOLEVAMO INFORMARE TUTTI CHE LE LEZIONI SONO SOSPESE PER PROBLEMI IDRAULICI, DA QUESTA GIORNATA FINO A VENERDI' SE TUTTO ANDRA' BENE, LA CHIUSURA DELLA SCUOLA POTREBBE VENIR PROLUNGATA, MA VE LO FAREMMO SAPERE, UN CARO SALUTO DALLA VOSTRA CARA PRESIDE'', appena sentiamo ciò all'auto parlante tutti gli studenti esultano, noi quattro rimaniamo come imbambolati per un attimo ma poco dopo iniziamo ad esultare anche noi, ''ragazzi, i miei questa settimana non ci sono, sta sera pigiama party a casa mia, non accetto un no come risposta'' ci propone Mj, ''io ci sto'' mi affretto a dire, ''anch'io'' risponde Peter, ''ok, anch'io ci sono'' ci informa Ned, ''bene allora a sta sera ragazziìì ci saluta Mj, ''a sta sera'' saluta di rimando Ned, ''ciaoo'' rispondiamo io e Peter in coro, per guardarci e sorridere, mentre Mj e Ned si scambiano un'occhiata stranita e ognuno di noi prende la strada di casa, così saliamo in macchina ed Happy ci porta alla base.

''Ei mamma, ei papà, che fate?'' sono scesa in laboratorio per informare mia madre e mio padre si ciò che accade a scuola, e di dove andrò sta sera, ''ei piccola, stiamo guardando su come organizzare casa, dicci'' mi dice mio padre venendo verso di me, prendendomi sotto braccio e dandomi un bacio sulla tempia, ''si dicci tutto el'' mi dice la mamma con un sorriso guardando questa scena, ''beh, innanzitutto, hanno chiuso la mia scuola fino a venerdì per problemi idraulici, e poi volevo dirvi che sta sera andrò a dormire dalla mia amica Mj, per voi va bene giusto?'' dico io guardando entrambi, ''aspetta m-'', ''si papà, ci sarà anche Peter tranquillo'' dico io sapendo già cosa mi stava chiedendo, ''ah ok va bene'' mi risponde lui, ''comunque traslochiamo dopodomani pomeriggio se tutto va bene e riusciamo a finire di sistemare i mobili, perciò domani pomeriggio tu e Peter dovreste essere già qui per sistemare i vostri pacchi, ok?'' mi informa la mamma, ''va bene ok, ora glielo dico a Peter, ma dove sono tutti?'' chiedo io, ''Cap, Nat, Wanda e Visione sono ad un appuntamento a quattro, Bruce è in laboratorio, Thor per ora è ad Asgard, Clint è a casa sua, mentre Rhodey si sta allenando'' mi informa mia mamma, ''ah ok ma li riusciremo a salutare giusto?'' chiedo io, ''certo certo, stai tranquilla, ora va così io e la mamma possiamo passare un pò di tempo insieme'' mi dice facendomi l'occhiolino, ''certo, a sistemare mobili'' risponde mia mamma, ''dai sta sera andiamo a cena ok?'' gli propone mio padre, ''mh buona proposta'' risponde mia madre, mio padre esulta come un bambino, mentre io rido e mi dirigo verso la camera di Peter.

Sono arrivata alla porta della camera di Peter, busso e Pete si affretta ad aprire la porta, ''oh hey El, dimmi'' mi dice lui mentre con un'asciugamano si asciuga i capelli, ''hey, oggi potremo andare da Mj, ma domani pomeriggio dobbiamo tornare qui perchè dobbiamo sistemare gli scatoloni per il trasloco'' gli rispondo io, ''oh, ok, va bene, tra quanto riesci ad essere pronta per andare da Mj? Tanto andiamo insieme noi?'' mi chiede lui, ''si certo, comunque tra circa 15 minuti vediamo qui, io mi cambio e prendo tutto ciò che mi serve, a dopo'' gli dico, ''ok, a dopo'' , detto ciò mi giro e mi dirigo nella mia stanza, quando mi giro per chiudere la porta vedo che Peter mi guarda ancora, ''non riesci proprio a togliermi gli occhi di dosso eh?'' gli dico io sorridendo, ''non ci riuscirei nemmeno se volessi'' mi risponde per poi chiudere la porta e di seguito lo faccio anch'io.

Puntuali come degli orologi svizzeri dopo 15 minuti esatti usciamo dalle nostre rispettive porte, in contemporanea, ''puntuale la ragazza'' mi dice lui, ''cosa credevi?'' rispondo io incrociando le braccia al petto, ''credevo che fossi come le altre, ma di questo mi sbaglio sin dall'inizio, comunque andiamo?'' mi dice Pete porgendomi la sua mano, ma adesso la mia domanda è, è davvero lui? Cosa ne ha fatto del sensibile, insicuro Peter che tutti noi conosciamo?, io afferro la sua mano facendo incrociare le nostre dita e insieme ci dirigiamo a casa di Mj, dopo aver salutato anche mia mamma e mio padre che abbiamo incontrato in soggiorno, mio padre guardava le nostre mani con fare minaccioso mia madre le guardava e sorrideva, mi conosce troppo bene, mentre ci dirigiamo da Ned e Mj ne approfittiamo anche per fare una passeggiata e riposarci un pò.