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E' arrivato il momento, siamo davanti la porta di casa, Peter mi tiene ancora la mano, io la stringo un pò senza nemmeno accorgermene, e sento che Peter inizia a fare dei cerchi circolari con il suo pollice nella mia mano per tranquillizzarmi, mi rivolge un'occhiata come per chiedermi se potesse bussare ed io annuisco, lui mi sorride e lo fa; May non ci fa aspettare molto, apre la porta quasi subito, ''Eiii Peter, entrate'' dice con un grande sorriso, appena entriamo ci ritroviamo nel salotto, e solo li sciogliamo le nostre mani, ''ooh Peter quanto mi sei mancato'' continua lei abbracciandolo, è una signora sulla quarantina molto bella, ha i capelli che variano dal castano chiaro al rossiccio scuro, e porta gli occhiali, e devo dire che sta davvero bene, ''mi sei mancata anche tu zia'' dice Peter stringendola a se, sorrido a questa scena, appena si staccano Peter si ricorda che ci sono anch'io, ''oh zia, lei è Ellen...'' dice lui, ''Stark, Ellen Stark'' rispondo appena capisco il motivo della sua esitazione, ovviamente non sapeva cognome dovesse usare, ma con May mi sento di dover essere sincera, ''oh, vieni qui, sei proprio come Peter ti ha descritta, sai mi ha parlato molto di te'' dice per poi abbracciarmi, io sorrido e guardo Peter, ovviamente è da capo tutto rosso, ''anche lei, Peter mi ha parlato molto di lei'' dico io mentre sciogliamo l'abbraccio, ''non darmi del lei, chiamami May, dammi del tu'' mi risponde lei, ''ok, va bene May'' le rispondo io sorridendo, ''bene zia, noi volevamo informarti di una cosa, all-'' inizia Peter, ma viene interrotto quasi subito dalla zia, ''state insieme, vero?'' dice lei sorridendo, ''no no, zia cos'hai capito? No no'' dice lui sulla difensiva, forse ci sono rimasta un pò male, ''ma come no? Siete entrati in salotto mano per mano, vi scambiate sguardi da mezz'ora che tra poco anche Cupido diventa invidioso'' risponde la zia ovvia, Peter è arrossito un pò anche questa volta, ma credo di esserlo anche io, ''c-comunque zia,  v-volevo dirti che andrò a casa Stark, mi trasferisco dalla base li'' gli dice con un sorriso, ''come mai?'' chiede May sorridendo, ''perchè il Signor, Stark mi ha detto che potrebbe servigli il mio aiuto mentre sistema qualche tuta'' la informa lui, sono così fiera di te, davvero, sei diventato un Avenger, sei un bravo studente a scuola, sei tutto ciò di cui io vado fiera davvero, ti voglio bene Peter'' disse lei emozionata e sorridendo, ''grazie zia, ti voglio bene anch'io'' disse Peter, anche lui commosso, ''bene, che ne dite di rimanere qui a cena? Così per passare un pò di tempo insieme?'' ci propone May asciugando una lacrima che le sfiora la guancia, noi due accettammo, e passammo la serata a casa Parker. 

Adesso stiamo tornando a casa, mi sono davvero divertita molto, May è simpaticissima, ho davvero riso molto insieme a loro; ''El ti va di guardare un film appena arriviamo a casa?'' mi chiede Peter, mentre l'auto guidata da Happy di ferma all'entrata della basse, ''certo, possiamo guardare un film in camera mia'' dissi, ''ok perfetto, allora andiamo'' mi rispose, così ci dirigemmo insieme verso le nostre camere, ''El vado a mettermi il pigiama e torno, arrivo subito'', ''ok Pete, ti aspetto''.

Subito dopo entrai in camera, mi misi il pigiama ed inizia a sistemare un pò la scrivania, ma mentre sistemavo lo zaino per la giornata scolastica di domani, ho visto delle foto, probabilmente sono le foto di cui mi ha parlato sta mattina mia mamma, quasi me ne ero dimenticata, non ho nulla da dire, sono bellissime,  la mia preferita è quella dove io guardo lui, sapevo che la mamma avesse scattato una foto in quel momento, e adesso a vederla mi torna solo una cosa in mente...

''E: Vorrei che qualcuno mi amasse come mio padre ama mia madre...

...P: Vorrei che qualcuno mi guardasse come tua madre guarda tuo padre''

La sua mano sul mio fianco, mi fa solo ripensare a mio padre, a lui e a tutto l'amore che prova verso mia madre, e quel mio sguardo mi fa solo ripensare a mia madre, forse lui è quello giusto, forse non mi sto illudendo.

Mentre ho ancora le foto in mano sento qualcuno bussare alla porta, così apro la porta e mi ritrovo davanti Peter, ho ancora le foto in mano, ''entra pure'' gli dico, lui non esita a farlo, ''ti piacciono le foto?'' mi chiede indicandole, '' si ma la mia preferita è questa'' dico mostrandogli la foto dove io guardo lui, mentre lui guarda l'obbiettivo, ''si beh, è anche la mia preferita'' mi dice sorridendomi, ''si è davvero bella, comunque che film guardiamo?'' dico io poggiando le foto sul comodino, ''non so, potremmo guardare Call me by your name?''propone lui, ''si va bene'', così mettiamo il film ed inutile dire che dopo soli 20 minuti già dormiamo entrambi. 

Ellen Stark ||Peter Parker||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora