39 - Taliha

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❤️ Ciao a tutti readers! Come state? Spero bene!
Vorrei scusarmi con voi per i ritardi nella pubblicazione di questo capitolo, ma come molti di voi ben sanno, ho avuto problemi con il computer. Non solo l'ho dovuto portare all'assistenza, ma ho anche perso la maggior parte dei miei dati, tra cui alcuni capitoli già scritti di quasi tutti i libri pubblicati qui su Wattpad.
Riscrivere questo capitolo non è stato semplice soprattutto perché mi piaceva molto come era uscito prima. Ci ho messo un po' a riscriverlo ma devo dire che mi ritengo molto soddisfatta e forse mi piace anche più del vecchio capitolo che avevo progettato.
Spero che vi piaccia e che continuiate commentare come sapete fare solo voi...

Buona lettura. ❤️

Quando riapro gli occhi, sento un gran mal di testa e tutto intorno a me gira vorticosamente

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Quando riapro gli occhi, sento un gran mal di testa e tutto intorno a me gira vorticosamente. Non riesco ad alzarmi immediatamente, ma dopo diversi tentativi finalmente mi rendo conto di dove mi trovo e sfortunatamente per me, non è al fianco di Gene. Sono in una stanza grigia, con un camino acceso e scoppiettante che emana un piacevolissimo calore. Ho freddo, tanto freddo e le mie mani sembrano invecchiata di cento anni. Sono rugose e grigiastre, così come il resto del mio corpo.

Dove mi trovo?

Perché il mio corpo è ridotto in questo stato?

«Non ti preoccupare. Presto ritornerà tutto come prima.»

Mi volto di scatto cercando la fonte di questa voce che mi è familiare. Non c'è nessuno intorno a me, eppure percepisco la presenza di qualcuno.

«Chi sei?»

«Voltati.»

Lo faccio e tra tutte le persone che immaginavo di incontrare, di certo non credevo di rivedere la mia bisnonna Madeleine.

«Che cosa ci fai tu qui?» Le chiedo non capendo quello che stia accadendo.

«Non sono io ad essere l'intrusa qui dentro.»

Ma che sta dicendo?

«Dove siamo?» Le chiedo avvicinandomi.

«In questo momento il tuo corpo è sdraiato sul letto, ma la tua coscienza  è rinchiusa nell'anima della congrega.

Ma di che sta parlando?

Come se avesse sentito la domanda che mi sono posta mente, mi dice: «Non ti ricordi nulla di quello che è successo?»

Nonostante io mi sforzi con tutte le mie capacità di ricordare qualcosa, c'è solo il buio dentro di me. Non ricordo assolutamente nulla. L'ultima cosa che ricordo è il corpo di Gene sdraiato per terra privo di sensi.

«È normale che tu non ricordi nulla. Questo accada frequentemente nelle streghe giovani e prive di esperienza.»

«Sono morta?» La domanda mi sorge spontanea del momento che mi ritrovo in un luogo alquanto sinistro con una persona che dovrebbe essere bella che morta.

Sottomessa a teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora