Dopo aver finito i miei due lavoretti mattutini, tornai a casa e come mi aspettavo già da prima non c'era nessuno...a parte il mio famiglio Salem.
Tornai nella mia camera per fare un bel bagno caldo e rilassarmi, dopotutto dopo una mattinata impegnativa mi ci voleva proprio.
Finito il bagno sentii la porta sbattere e dedussi che fosse falsamente arrivata zia Zelda, ormai era quasi mezzogiorno. Scesi al piano inferiore e la incontrai, vedendola in volta capi che era a sconvolta, stupefatta... ormai sapendolo con certezza sapevo di cosa si trattava quel suo *improvviso* terrore.
"Zia ti vedo un pò distratta, tutto ok?" glielo chiesi falsamente, dal mio tono leggermente falso credo che lei abbia capito che io già lo sapessi:" Sabrina... devi sapere che questa mattina ti ho seguita in quanto io fossi molto preoccupata per te, ti ho visto fare delle cose indicibili... ora vorrei porti un quesito molto importante, stai veramente bene ?"; inziava a darmi sui nervi questa continua domanda che sia lei che mia zia Hilda mi facevano quasi ogni giorno, così le risposi il più possibile con un tono gentile:" Sto benissimo grazie mille della tua preoccupazione zia.". Okay forse non era uscita bene la voce gentile a giudicare dal suo sguardo, la vidi annuire e dirigersi verso la cucina.
STAI LEGGENDO
Lo strano ritorno di Sabrina Mornigstar
Teen FictionSabrina è tornata ma è diversa, dopo ben 5 anni all'inferno in lei è cambiato qualcosa, qualcosa di oscuro è uscito allo scoperto...
