PASSATO

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Hermione sospirò. La giornata era trascorsa lentamente. Molto lentamente. Forse ciò era dovuto al fatto che non vedeva l'ora che fosse pomeriggio per vedere il ragazzo misterioso. E poi c'erano gli incontri con Malfoy. Non era possibile non vederlo. Aveva cercato di evitarlo il più possibile e, fortunatamente lui sembrava aver avuto la stessa idea. La cosa però era sempre problematica. Poco male, ora non ci voleva pensare.

Hermione voleva incontrare il giovane arrivato il prima possibile. Perché sapeva chi era. Si era fatta aiutare da Gladys. L'amica era a pezzi. Non aveva più ricevuto nessun messaggio dal suo misterioso amico di penna. Era stata felice di avere qualcosa da fare per distrarsi.

-A te com'è andato l'incontro?- le aveva chiesto, mentre consultavano un vecchio libro di genealogia che Gladys aveva con sé.

-Non si è presentato- aveva mentito Hermione.

Gladys si era detta dispiaciuta e tutto il resto. Frasi di circostanza. Hermione non voleva compassione.

-Non importa- aveva risposto quindi. Si era affrettata a spiegarle del ragazzo che era uscito dal lago.

-Si può dire che un incontro tu lo abbia fatto- aveva detto Gladys.

La ricerca comunque aveva dato i suoi frutti. Non ci era voluta più di mezz'ora per scoprire il nome del ragazzo: Regulus Black, il fratello di Sirius.

-Com'è possibile?- aveva chiesto Gladys -Da quanto ne so risulta sparito, probabilmente morto- sospirò.

-Non lo so, ma ho l'intenzione di scoprirlo- e così Hermione aveva deciso di affrontarlo. Aveva molte domande.

-Non mi piace questa storia- aveva sussurrato Gladys, pallida in volto.

-Non dirai nulla, vero?- le aveva detto Hermione.

-Certo, sarà il nostro segreto- aveva promesso -ma tu dovrai raccontarmi tutto-

-Ti racconterò tutto-

Gladys annuì. -Se vuoi posso scrivere una lettera ai miei genitori, mio padre conosceva i Black, ci potrebbe dire qualcosa di utile, cercherò di rimanere vaga e di non dirgli perché m'interessa-

-Grazie-

Gladys si strinse nelle spalle. -Sono curiosa- ammise.

-Grazie comunque- era rassicurante sapere di potersi confidare con qualcuno.

-Grazie comunque- era rassicurante sapere di potersi confidare con qualcuno

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Quando Hermione arrivò in infermeria c'erano solo lei e Regulus. Ottimo. Si avvicinò al ragazzo che era seduto nel suo letto, un libro in mano.

-Ciao- la salutò lui, richiudendo il volume e posandolo sulle ginocchia. Un libro di storia notò Hermione.

-Ti senti meglio?- esordì lei.

-Sì, meglio, grazie per avermi salvato- le sorrise. Era sempre pallido.

La principessa dei grifoni e il principe delle serpi (DRAMIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora