20

2.8K 151 28
                                    

Mi sveglio con la testa sopra al petto di Ross.

Ci svegliamo quasi allo stesso tempo.

Mi accarezza la testa lentamente.

"Notte meravigliosa,vero?"

"Si,vorrei non fosse finita...mai." mi giro e gli accarezzo il petto.

Gli bacio il petto.

Mi bacia sopra la testa delicatamente.

"Dai,dobbiamo alzarci."

"Si."

Ci alziamo e ci prepariamo.

Andiamo in bus.

Mi metto le cuffie ma lui ne prede una e se la mette.

Ci guardiamo.

Mi bacia sulla guancia.

Sorrido.

"Senti,per ora non diciamolo in giro okay?"

"Si."

Scendiamo dal bus e raggiungo Lucy.

"Ciao Lucy."

"Car." mi bacia.

"Come stai?"

"Bene." dico sorridendo.

"Io pure,quel sorriso?"

"Emh,che sorriso?" dico sorridendo.

"Quello."

Penso la lui.

Alla notte che abbiamo passato.

Vorrei che non fosse mai finita.

Dio il suo profumo.

Gli ho dato la mia purezza.

Non sono più vergine.

Ma è mio fratello.

"Car,ci sei?"

"Cosa?Emh si."

"Allora?"

"Emh,oggi mi sono svegliata di buon umore."

Sorride.

Andiamo in classe e facciamo lezione.

Mi arriva un messaggio da Ross:

"Manchi."

"Anche tu."

Sorrido.

"Anche oggi sei tutta mia."

"Ancora?"

"Si."

"Ah wow."

"Ma che hai capito?
Ti baciò tutta."

"Ahhh."

"Che pervertita mado."

Scoppio a ridere davanti alla classe che mi guarda malissimo.

Il prof mi guarda e nascondo il cellulare.

"Carter."

"S-si?"

"Perché ridi?"

"Perché...
Perché...
Emh, perché trovo molto divertente la lezione che sta facendo prof."

"Davvero?
Quindi la morte del protagonista di questa poesia la trovi divertente?"

Oh.

"Emh,si."

"Perché faccio sto lavoro?" dice a bassa voce girandosi verso la lavagna e riprendendo a scrivere.

Mi nascondo facendo scivolare in basso sulla sedia il sedere.

La classe ride e riprende la lezione.

***
Finalmente a casa.

Dopo la figura di merda fatta a scuola...

"Giorno tesoro." trovo Ross disteso sul divano a guardare la tv.

"Giorno a te."

Dio avevo voglia di saltargli addosso.

Poso lo zaino e salgo in camera.

Essendo esausta,mi tolgo lentamente la maglietta.

La faccio sfilare lungo il mio corpo

"Porca troia,Car."

Tolgo la maglietta e mi giro in reggiseno davanti a lui.

Non mi vergognavo più.

"Che cosa?"

"Car mi fai impazzire,cazzo,il tuo corpo te,sei una bomba sexy."

"Oh beh grazie." dico ridendo.

Si avvicina a me,mi gira e mi bacia con forza.

Mi mette la mani sui fianchi.

"Dio,sei mia cazzo." dice eccitato.

Mi squilla il telefono di colpo e ci spaventiamo staccandoci.

"Si pronto?"

"Tesoro."

"Papà,ciao."

"Ciao piccola,tutto bene?"

"Sisi,voi?"

"Pure,oggi è l'ultimo giorno domani torniamo mi raccomando la casa..."

"Si."

Oh cazzo erano già passate due settimane.

Chiudo la chiamata.

"Era tuo padre?"

"Si,domani tornano."

"Ah." dice.

Ci guardiamo.

All'improvviso sembrava tutto così imbarazzante tra noi,il silenzio e le cose che abbiamo fatto in precedenza.

Mi rimetto la maglia del pigiama per coprirmi.

Ci guardiamo ancora.

"Andiamo a mangiare fuori?"

"Ma mi sono appena messa-"

"Rivestiti,ti aspetto giù."

Mi rivesto con la roba che avevo indosso prima.

Mi spruzzo un po di profumo,un filo di trucco.

Ero pronta per l'uscita.

In love with my brother || Ross LynchDove le storie prendono vita. Scoprilo ora