In love with my brother || Ross Lynch

18

Mi sveglio la mattina grazie al cinguettio degli uccelli,era presto.

Comincio ad aprire lentamente gli occhi e sento che ho un braccio che mi avvolge la vita.

Era Ross,che dormiva con il corpo attaccato al mio e con il braccio sul mio fianco.

Cerco di girarmi senza svegliarlo e lo dissi mentre dorme.

Era tenero,insomma quegli occhioni nocciola erano chiusi,quei capelli oro che gli incorniciano il viso sono spettinati.

Piano piano apre gli occhi e mi vede.

Sorride lentamente mentre strizza gli occhi.

"Giorno piccola." dice accarezzandomi.

"Giorno Ross." sussurro.

"Stavolta ti sei svegliata prima tu." sorride.

Sorrido.

"Già." sussurro.

Si alza e va in camera sua.

Mi alzo e mi vesto.

Scendo a fare colazione e poi in bagno per lavarmi.

Fatto ciò andiamo a scuola insieme.

Appena entro a scuola vedo Lucy.

"Hey Car,come ti senti?"

"Bene,dai ancora un po indolenzita ma bene."

"Ieri ti sei proprio scatenata eh?" dice ridendo.

Rido.

"Allora come è finita con quel Tris?"

"Emh,abbiamo solo limonato."

"Nooooo,quindi ora non hai neanche il suo numero?"

"No." dico.

"Lo vedi?"

"Che cosa?"

"Non te ne frega neanche,significa che provi qualcosa per Ross."

"Io non....provo qualcosa per Ross."

"Perché hai fatto una pausa?
CHE È SUCCESSO IERI SERA?"

"N-niente non so a che cosa ti deferisci." dico mettendo i libri dentro armadietto nervosamente.

"Andiamo Car." dice.

"Ieri sera...Mi faceva male la panca,credo sia un effetto collaterale della droga,poi arriva Ross e incomincia a baciarmi la pancia..."

"E?"

"E...mi sono eccitata e gli ho chiesto di andare giù."

"E lui?"

"E lui...lo ha fatto."

"Cazzo Car,sei cotta."

"No,l'eccitazione di ieri era causata dalla droga,ne sono certa."

"Come no."

La campanella suona e ognuno va nelle rispettive aule.

Arrivata a casa sono distrutta.

"Ciao." mi saluta Ross.

"C-Ciao." dico imbarazzata ripensando a ieri sera.

"Come stai?"

Era dolce a preoccuparsi.

"Bene." dico sorridendo.

Sorride anche lui.

"Quello che è successo ieri sera,appartiene a ieri sera." dico.

"S-si certo,non succederà...più." dice facendo una pausa.

Ci guardiamo intensamente.

Piano piano ci avviciniamo con i corpi.

BASTA CAR,NONO ALLONTANATI FINIRAI PER BACIARLO.

Ma è così sexy,amo il profumo dei suoi capelli.

SHH.

Hai ragione,basta...ma le sue labbra erano così morbide ieri sera chissà ora se..

Ci baciamo appassionatamente.

Gemo.

Ci stacchiamo.

"Okay,ma che ci prende?" dico.

"Io non lo so,prima diciamo che non lo faremo più poi dopo neanche un secondo...ecco che lo rifacciamo."

"Forse significa qualcosa.."

"Forse lo so."

"Cosa?"

Si avvicina e mi mette una mano sulla guancia.

Mi guarda con i suoi occhi lucidi e grandi.

"Forse...Dobbiamo provarci."

"A fare cosa?" dico.

"Lo sai." dice.

Mi bacia lentamente.

"Ross.." dico staccandomi.

"Carter le cose accadono per una ragione."

"Lo so ma che ragione c'è su questa?"

"C'è che ci piacciamo Carter,non possiamo fare a meno l'un l'altra."

"Vero." dico.

"Ma siamo fratelli."

"Non siamo proprio fratelli fratelli,insomma siamo...fratellastri."

"Lo so." dico guardandolo.

Si avvicina e mi guarda sorridendo.

Mi bacia lentamente.

"Allora,che facciamo?" dico.

"Ci proviamo?"

"Ci proviamo."