Erano passati un bel po di anni.
Stella era già un'adolescente.
Aveva 14 anni.
"Buongiorno mamma."
"Giorno bocciolo,dormito bene?"
"Si." annuisce.
Le preparo la colazione sul tavolo e la mangia.
"Grazie mamma,ora vado a scuola."
"A dopo tesoro." la saluto.
Esce di casa e chiude la porta.
Oggi in negozio non lavoravo,nemmeno Ross.
Stava dormendo.Russava leggermente.
Ridacchio.
Torno in cucina e lavo i piatti.
"Buongiorno." dice sbadigliando.
"Ben svegliato dormiglione.."
"Giorno bellissima." mi bacia.
La sua colazione era già sul tavolo pronta.
Inizia a mangiare."Mh.. Buonissima amore."
"Oggi siamo a casa." rido.
"Si.. Che si fa?"
"Ecco.. Dato che hai molte camice da buttare avevo pensato di fare shopping."
"Oh no." sbuffa.
"Eddai.." mordo il labbro.
"No." dice.
"Per favore.." lo guardo mi abbasso leggermente per mostrargli la scollatura sussurrando.
"Oddio." ansima.
"Quindi Ross..?" cerco di sedurlo.
"Si.""Ah sei il migliore!" saltello.
"Questa cosa che voi donne potete usare le tette come arma io non ci sto eh.."
Ridacchio.
Lo bacio.
"Si vestiti."
"Vado." va in camera.
Io ero già pronta.
Mi metto le scarpe e aspetto che si prepari Ross.
Usciamo di casa e ci mettiamo in macchina.
Andiamo al centro commerciale.
"Eccoci." sorrido.
Lui mi sorride.
"Andiamo su." lo prendo per mano e andiamo insieme ad un negozio solo maschile.
"Uh eccoci." entriamo.
"Solo una cosa eh.."
"Si sì.." ridacchio.
Lui mi sorride appena e gira per il negozio in cerca di qualcosa.
Io faccio lo stesso.
Prendo due camicie e un chiodo.
"Provali." glielo lancio.
"Oh.." dice ridendo.
"Su.." dico.
Entra nel camerino e prova le due camice.
"La prima è carina.. La seconda no." dice.
"Concordo.. Prendiamo solo la prima.. Ora prova il chiodo."
"Vado."
Se lo prova ed esce dal camerino."Oh cazzo.." dico appena lo vedo.
"Cosa?"
"Ti sta benissimo... Ah.." ansimo.
"Ma ma.. Porcellina.." dice sussurrando.
"Cosa.." mordo il labbro.
"GRR." ringhia.
Mi prende il polso e mi porta dentro il camerino chiudendolo violentemente.
"Ah sì.." dice lui baciandomi velocemente.
"Cazzo,mi ecciti con quello addosso."
"Ah." abbassa i jeans mostrando la mia intimità nuda.
La tocca.
"Ah." ansimo.
"Non fare rumore piccola." si abbassa i jeans e i boxer.
Mi prende e mi abbassa le mutandine.
Mi gira e mi adagia contro il muro entrando dentro.
"Ahh..." piego un po' la schiena per allargare la mia intimità.
"Cazzo..." geme lui.
Si muove avanti e indietro,veloce.
"Ah." gemo.
"Shh.." da dietro mi mette una mano davanti la bocca,mi fa stare zitta.
"Soda." mi sculaccia mentre è ancora dentro.
"Mhh." dico mugugnando,ero troppo eccitata.
Aumenta la velocità e veniamo insieme.
"Ah.." dice lui.
"Mhhh..." dico rilassandomi.
"Ah.. Quanto sei bona.." mi bacia.
Lo bacio.
Ci rivestiamo.
"Esco prima io.." lo bacio sulle labbra.
"Si così ti guardo il culo.""Cos-"
"È mio." lo stringe.
"Ah.. Si." ridacchio.
Esco dal camerino.
Dopo un po esce lui.
Andiamo a pagare la camicia e il chiodo.
Ritorniamo a casa.
"Beh è stato bello fare shopping,volgo che sia sempre così.." dice ridendo.
"Stupido." lo bacio.
"Ciao mamma ciao papà.."
"Stella." Ross la abbraccia.
"Papà." sorride.
"Ciao amore." la saluto.
Lei mi saluta e sorride.
"Che avete preso?"
"Robe per papà." rido.
"A Papà non piace fare shopping."
"L'ho convinto." rido.
"Eh brava mamma!" ride.
Rido insieme a lei.
Lei poi va in camera.
Ross mi bacia.
"Sei bellissima."
"Anche tu.." lo bacio.
Si stacca da me,posa la roba nuova nella camera dal letto.
Se questo è fare shopping con Ross..
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In love with my brother || Ross Lynch
Fiksi PenggemarQuando morì la madre di Carter suo padre rimase vedovo. Ma un giorno suo padre incontrò Stormie,una donna della quale subito si innamora. Carter sarà costretta a dividere la casa con Stormie e suo figlio Ross.