3 - Stella's best friend

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Avviso: Nella storia,Ross,non ha nessun fratello.
Qui Riker,il suo vero fratello sarà considerato una persona non imparentata con lui,bensì coetaneo di Stella.

STELLA'S POV
"Ma dove mi porti?" i miei occhi erano coperti dalle sue mani.
"Non posso dirtelo."
"Oh che palle che sei." ridacchio.
"Eddai.. Ancora poco." mi fa camminare.
"Riker dai.." sbuffo.
"Ecco.." mi toglie le mani dagli occhi.
Eravamo su una spiaggia,ma non era una a caso.
Era quella stessa spiaggia,dove ho passato l'estate più bella.
"Rik." sospiro
"La nostra estate." sussurra.
"Mi manca.."
"Quest'anno possiamo farlo di nuovo."
"Si.."
"Stavolta senza Stephan."
"Oh sì." ridacchio.
Stephan era il mio ex,uno stronzo,che pensava solo a se stesso.
La nostra "relazione" è durata una settimana.
"Che stupida.. Come ho fatto a cascarci?" guardo in basso.
"Tutti sbagliamo." alza le spalle.
"Si."
"Su siediti." aveva preparato delle salviette da spiaggia,distese sulla morbida sabbia.
"E se inaugurassimo l'estate scorsa come si deve?" stappa la birra.
"Rik!" dico.
"Eh dai! Abbiamo 15 anni." dice.
"Io li devi ancora compiere." sbuffo.
"Tra un po',su." c'era un goccio di birra nel mio bicchiere di plastica.
La bevo.
"Ah." faccio una faccia strana.
Lui ride.
"Cosa ridi? Non sono abituata." rido.
"Ti abituerai."
"Alcolizzato."
"Gne gne gne." mi fa la linguaccia.
Ridiamo.
Erano le 18:50 e si intravedeva il sole che stava tramontando,lasciando il cielo sfumato.
"Che bello." dico guardando il paesaggio.
"Stupendo.." sussurra.
"Rik.." dico.
"Si?" si gira lui sorridendo.
"Nulla.. Ti voglio bene." dico.
"Anche io.. Tanto." mi guarda.
Ci abbracciamo lentamente.
Sono così contenta di avercelo come migliore amico.
"Stephan,è uno stronzo."
"Lo so.." mi scende una lacrima.
"Non merita le tue lacrime.. Non merita te." sussurra.
Ci stacchiamo.
Io mi asciugo le poche lacrime che erano in faccia.
"Su.. Non pensarci."
"Si.." dico.
"Ora dovrei proprio tornare a casa.." dice lui grattandosi la nuca.
"Si.. Scusa." mi alzo.
Sosteniamo le cose.
Torniamo a casa.
Mi accompagna a casa.
"Grazie Riker,ci vediamo domani."
"A domani." sorride.
Ci abbracciamo.
Lui sorride e va a casa.
Entro a casa.
"Sono a casa."
"Era ora.." dice mia madre.
"Scusa mamma."
"La cena è pronta già da 10 minuti.."
"Scusa mamma,davvero.. Non ho controllato l'orario."
"La prossima volta però sta più attenta va bene? Ciao piccola." mi bacia sulla fronte mio padre.
Ci sediamo a tavola per cenare.
"Come è andata con Rik?" chiede mia madre.
"Solita serata mamma." dico mangiando la mia cena.
"Si.. Ma mi sembrate più che semplici amici.."
"Beh non lo siamo.. Siamo solo migliori amici." le dico.
"Ha ragione." mi fa ragione mio padre masticando.
Ridacchio.
"Mi ha portata in spiaggia."
"Uh che dolce."
"Ero più romantico io,ma per favore."
"Ma papà.. Abbiamo festeggiato il fatto che oggi è 6 anni che siamo amici." ridacchio.
"In ogni caso sarei stato comunque più romantico." dice.
Mia madre ride.
Finiamo di mangiare.
Vado in camera.
"Bella serata."
"Quando mai non lo è con te?"
"Eddai,ho voluto solo inaugurare la nostra amicizia."
"Sei dolce comunque."
"Ti voglio bene Stellina."
"Anche io Rik."

In love with my brother || Ross LynchDove le storie prendono vita. Scoprilo ora