È già arrivata la mattina.
Sto dormendo bella pacifica quando improvvisamente un esemplare di Ross selvatico mi sveglia.
"CARTER!DAIDAIDAI SVEGLIAAA."
"Mmmh." dico girandomi nell'altro lato del letto.
"SVEGLIA DOBBIAMO ANDARE A SCUOLA."
"Ancora cinque minuti."
"Va bene."
Sorrido mentre dormo per la sua risposta.
"AH!" urlo cadendo dal letto che Ross aveva sollevato per farmi alzare.
"Voglio mio padre come sveglia." dico irritata.
"Mi piace troppo fare la sveglia." sorride.
Si sta dirigendo verso il bagno.
"EH NO EH,QUESTA VOLTA CI VADO IO." dico sorpassandolo.
"Va bene,vado a colazionare."
"Non esiste un verbo del genere." lo guardo male.
"Nel mio vocabolario si."
"Siamo a posto." dico.
Scende giù ed io mi lavo e mi vesto.
Finito di fare tutto prendiamo il bus insieme.
Ad un certo punto e tra Collin.
"Spostati." sussurro a Ross.
"Perché?" dice.
"Perché devo fare sedere Collin di fianco a me."
Sbuffa "Va bene."
Si alza e va nel posto dietro al mio.
"Collin,qui!" dico.
"Carter!"
Si siede di fianco a me.
Madre dio Dio quando era sexy.
Quelle labbra rosee,i suoi occhi marroni grandi,i suoi capelli che gli incorniciavano la faccia.
"Carter,ci sei?"
"Si,si,scusa." dico sistemandomi i capelli.
"Allora?"
"Cosa?"
"Ti ho chiesto se vorresti venire alla mia festa domani sera?"
"CERTO!
Cioè voglio dire,sisi certo." dico sorridendo."Perfetto."
Arriviamo e scendiamo dal bus.
"Che ti ha detto?" si avvicina Ross.
"Mi ha invitata alla sua festa!" dico felice.
"Io sono invitato?"
"N-non credo,non ti conosce neanche."
"Okay,tanto non mi interessava."
Faccio una faccia strana cerando di capire la frase detta da lui in precedenza.
Suona la campanella d'inizio lezioni.
Vado in aula di inglese.
"Lucy." la chiamo.
"Carter!" mi dice.
Si siede di fianco a me.
"Indovina?"
"Cosa?" chiede.
"Collin mi ha invitata alla sua festa domani sera."
"Grande!"
Sorride.
Entra il prof e facciamo lezione.
All'intervallo Collin si avvicina me:
"Carter,vestiti carina domani."
"Certo." sorrido.
"Ciao Collin."
"Ciao Lucy." le sorride.
"Ciao." si aggiunge Ross.
"Chi è lui?"
"Mio fratello." dico.
"Ah,piacere Collin."
"Ross."
"Vabbeh,ora devo andare,miraccomando Carter,fa quello che ti ho detto."
Si gira e se ne va.
"Che ti ha detto?" dice Lucy.
"Di vestirmi carina."
"Aww." dice Lucy.
"Bleah." commenta Ross.
Arrivo a casa e mi sdraio sul divano con uno snack in bocca.
"Ciao tesoro." mi dice papà.
"Ciao papà." mi bacia sulla guancia.
"Che fai?"
"Stavo per prendere l'xbox e farmi una partita."
"Salve." saluta Ross.
"Ciao Ross." lo saluta mio padre.
"Ora esco." si alza dal divano mio padre.
"Okay." sorrido.
Esce di casa.
"Dove va?" chiede Ross.
Ross si siede sul divano.
"Boh." rispondo.
Prendo il controller ed accendo l'xbox.
"Hey,fa giocare anche a me." dice.
"Va bene,prendi un controller e preparati a perdere."
Prende un controller e iniziamo a giocare a Tekken.
Intanto mangiamo il mio spuntino.
"AH AH,beccati questa." dico.
"Se se aspetta a cantare vittoria." ride.
Giochiamo e vinco io.
Come sempre del resto.
"Siiii e carter vince!" alzo le mani.
"HAI BARATO." mi lancia il cuscino del divano.
"MA NON È VERO." glielo rilancio.
"Vuoi la guerra?"
"Sto aspettando solo quello." dico.
Iniziammo a lanciarci i cuscini per poi passare alla vera e propria battaglia dei cuscini.
Io sono sopra di lui.
Prendo il cuscino e glielo metto in faccia.
"Ah! E VINCE UN ALTRA VOLTA CARTER."
"Va bene." si toglie il cuscino dalla faccia.
Rido.
Scendo da lui e ci rimettiamo seduti.
Poi salgo,mi metto il pigiama e mi metto a letto.
Domani mi aspetta la festa.
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In love with my brother || Ross Lynch
FanficQuando morì la madre di Carter suo padre rimase vedovo. Ma un giorno suo padre incontrò Stormie,una donna della quale subito si innamora. Carter sarà costretta a dividere la casa con Stormie e suo figlio Ross.