In love with my brother || Ross Lynch

7

Sono le 7,ancora Ross non è venuto a svegliarmi.

Strano.

Richiudo gli occhi per riposarmi 5 minuti e ...

"CARTER DAI SVEGLIA LALALALALALALA." mi dice battendo le mani e facendo un casino della Madonna per farmi svegliare.

"Mh." dico girandomi dall'altra parte del letto.

"Vuoi che faccia come l'altra volta?"

"ECCOMI!" mi alzo di scatto.

"Brava." dice.

Faccio colazione,mi vesto ed andiamo alla fermata.

Entriamo in bus e vedo Collin.

Faccio una faccia triste guardandolo ma Ross mi fa sedere accanto a lui.

"Sta tranquilla,ignoralo."

"Si." dico fissandolo.

"Hey,non guardarlo." di sposta la testa verso di lui.

"Okay." guardo dritto.

Arrivati a scuola,vado all'armadietto per prendere i libri e Collin si avvicina.

"Ciao splendore." mi accarezza la guancia.

"Che vuoi?" dico spostando il suo braccio.

"Come siamo aggressive oggi."

Non rispondo.

"Che c'è?"

"Credi che non ti abbia visto alla festa?"

"Oh ma andiamo le non conta nulla,andiamo." mi prende il braccio.

"Lasciami." dico spostandolo.

"Tanto cederai,hai voltato tutto questo sin dalla prima media."

Lo guardo e rifletto a ciò che ha detto.

"Può darsi,ma non cederò."

"Fa come ti pare,ma comunque non finisce qui Carter." mi spinge contro gli armadietti.

Se ne va.

Vado a lezione e continuo a per date a ciò che ha detto.

"Carter." dice Lucy.

"Lucy."

"Che fine hai fatto?Ieri non sei venuta a scuola."

"Stavo male." mi invento una scusa.

"Ah okay." mi sorride.

Sorrido.

"Ora devo andare a mate."

"Storia." dico sbuffando.

Finita la lunghissima giornata scolastica Ross ed io torniamo a casa.

"Ti ha infastidito oggi Collin?" mi dice.

"Nono tranquillo." dico mentendo per non farlo preoccupare.

Vado in cucina e mi preparo un panino,ho proprio fame.

"Che fai?"

"Mi faccio un panino,sempre se ... ci ... arrivo." dico saltando per prendere i panini.

Ross ride e dice.

"Te li prendo io."

Allunga il braccio e lo prende.

"Ecco."

"Grazie,lo vuoi anche tu?"

"Volentieri."

Sorride e gli preparo un panino.

Intanto prende da bere in frigo.

"Ecco qui." dico allungando il mio braccio sinistro per dargli il piatto ma lui ferma il mio braccio scoperto.

Lo fissa.

Oh no.

Non deve vederli,nessuno deve.

"E questi?" dice scoprendo il mio braccio.

Fissa i tagli sul mio braccio.

Ritiro dietro la schiena il braccio.

"Perché?" mi chiede.

"Risalgono a un po di tempo fa,ancora prima che ti trasferissi qui."

Mi siedo sul tavolo.

"Perché non me l'hai detto?"

"Perché nessuno deve vederlo,non lo sa neanche Lucy,per questo mi metto sempre magliette larghe a maniche lunghe."

Mi fissa.

Mi viene incontro e mi abbraccia.

"Questo è il nostro primo abbraccio." dico.

"E non sarà l'ultimo."