io & te [lda]

capitolo 6

si fanno le 7 si saltiamo anche la merenda ormai pieni di quelle schifezze

entro in camera con ilaria "ila non so che cazzo mettere" dico dopo aver svagantato tutto l'armadio "io ho dei vestiti che non uso più..diamogli un'occhiata" dice uscendoli fuori..guardo i vestiti ormai la conoscevo erano tutti vestiti scollati "ila siamo a dicembre" dico ridendo "non ti preoccupare per questo siamo dentro non nel guardino di casa" dice illuminandomi giusto la mangiata la facevamo nella nostra cucina per gli ospiti enorme "ma io non ho tutto quel fisico che cià'i te" dico "cazzo dici..ascoltami metti questo rosso almeno fai rosicare luca" dice "mo che c'entra luca" dico arrossendo "minchia pure i muri hanno capito che ti piace" "ok lo ammetto forse un pò" dico prendendo il vestito "haha lo sapevoo" mi spinge nel bagno

indosso il vestito devo dire che è molto bello..sciolgo i capelli lasciando i miei meravigliosi boccoli ondulati mi do una leggera passata di trucco ed esco "sei na fregna" dice porgendomi dei tacchi argentati "metti questi e andiamo" indosso i tacchi ma perdo l'equilibrio "haha..ci farai l'abitudine" dice tirandomi su aiutandomi a scendere al 3 piano della villa "prima di andare di sotto dobbiamo recuperare tutti" dice bussando alla porta di andrea "eccom-minzeca sorellona sei pazzesca" dice "grazie piccola peste" dico dandogli un bacio a stampo lo facevamo sempre da quando aveva 1 anno "andiamo da luca" dice ilaria trascinandomi bussando alla porta "lucaa" ribussa "e cazzo sono qu-" si blocca guardandomi "sei bellissima" dice diretto "anche tu" dico imbarazzata "vabien facciamo che voi due ci raggiungete sotto a dopooo" dice Ilaria portandosi andrea dal braccio.

"cazzo nennè sto coso è troppo corto" dice guardandomi male "che c'è sei geloso?" dico divertita "certo che lo sono" dice "tu sei mia" continua prendendomi dai fianchi fa per fare unire le nostre labbra "ragazzi muovetevi" dice nostro padre ci stacchiamo di fretta annuendo "non mi scappi dopo ti bacio" mi sussurra luca facendomi venire non le farfalle ma lo zoo dentro di me..
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"piacere biondo" mi porge la mano un ragazzo "piacere mio" dico stringendola "wee ritaa" dice aka venendomi contro abbracciandomi "akaa" ricambio l'abbraccio "ci sono pure ioo" dice  alberto urso "ti abbraccio solo se dopo cantiamo la mia rivoluzione" dico facendolo ridere "okok" l'abbraccio "continuiamo dopo con gli abbracci" dice luca facendoci strada a tavola...
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mangiamo e poi col consenso di nostro padre usciamo in giardino "ragazzi io devo andare in bagno si può sapere dov'è?" dice aka facendomi ridere "c'è ne sono tanti" dice claudio ridendo "quello più vicino che mi sto pisciando" dice aka "dentro di fronte alla sala relax" dico vedendolo scappare dentro "ragazzi io vado dentro c'è un pò freddo" dice alberto entrando dentro seguito da biondo "vabbuo ri puoi venire un secondo nel retro" dice luca alzandosi "buona fortuna" mi sussurrano ila e claudio.

usciamo nel retro dove eravamo solo noi nessuno poteva corromperci "ma vedevi come ti guardava biondo?" dice luca serando i pugni "e quindi che problema c'è" dico indifferente "che problema c'è! te lo faccio capire io" dice avvicinandosi e prendendomi dai fianchi..avevo ansia che le nostre labbra si potessero unire da un momento all'altro e così fu..mi bacia un bacio dolce e delicato che dura per lo più 2 minuti

ci stacchiamo guardandoci intensamente ma il contatto visivo viene interrotto subito "wee che fate qui c'è il dolce" dice andrea "sei un guasta feste" dice luca "che cosa ho interrotto" dice lui "ma vedi tu" dico "voi due avete la puzza sotto il naso ma presto scoprirò cosa nascondete" dice spintonandoci dentro

"eccoli" dice nostro padre guardandoci sorridendo "rita orietta avrebbe qualcosa da dirti" dice,guardo orietta "ciao tesoro..volevo dirti che ti sto seguendo molto in questi mesi per mia nipote che ti ascolta ogni giorno ormai so le tue canzoni a memoria specialmente quella in napoletano che si chiama?" chiede "guapo" dico sorridendo "sisi volevo chiederti se ti andrebbe prima oppoi produrre una canzone con me" dice sorridendo..rimango ferma ma mi risveglio dai miei pensieri con una gomitata di luca stavo per mandarlo a fanculo "ho sisi mi farebbe piacere" dico "perfetto verso gennaio ci organizziamo" dice "perfetto" sorrido sedendomi sopra le gambe di aka.

sentivo lo sguardo di luca adosso mi giro e quando vede che lo guardo distoglie lo sguardo "e stato un piacere arrivederci" dico salutando in genere tutti gli ospiti.
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"papà domani è la vigilia di natale mi accompagneresti a ritirare il regalo di luca?" chiedo "non posso ti accompagnerà claudio" dice "mh ok notte" dico sorridendo "notte tesoro" mi da un bacio in fronte andando al piano di sopra.

per ritirare questa cosa ci voleva una macchina bhe vedete dovevo andare esattamente da un'amico di famiglia per ritirare il suo disco d'oro di quello che fa male haha chissà cosa farà il 25 vedendosi questo regalo..