io & te [lda]

capitolo 37

diamo la notizia anche a nostro padre che è felice per noi "pà noi vorremmo andare a convivere" dice luca "ma non abbiamo casa" continua "non vi preoccupate potete prendere questa villa io faccio va e vieni quindi manco sempre da casa" dice lui "grazie papà" dico abbracciandolo sotto lo sguardo di luca che sorride alla scena "vieni anche tu leone" dice papà tirandolo a sé "rita.." dice mio padre staccandomi dall'abraccio "si?" chiedo non capendo "è arrivato il momento di dirtelo ora che sei grande abbastanza" dice lanciando uno sguardo a luca che annuisce "che succede" chiedo guardando luca "niente di ché tu resta serena non ti aggitare" dice venendomi accanto mettendo una mano sulla pancia cosa che mi fa sorridere "tu non sei una d'alessio" confessa papà ora mai gigi credo sono confusa.. "spiegati meglio" dico calma "tu non sei mia figlia io ti ho solo cresciuto non so con chi ti ha concepito tua madre" continua.. guardo per un'attimo il vuoto metabolizzando ma sensa piangere "allora chi è mio padre" chiedo guardandolo "io non lo so ti ho presa nelle mie braccia quando avevi solo un anno" dice.. lo guardo con gli occhi lucidi "grazie" mi butto fra le sue braccia piangendo.. lui ricambia subito l'abbraccio "vorrei tanto aiutarti a sapere chi è ma non lo so" dice "non ti preoccupare arriverò in fine a la faccenda" dico ironica facendoli ridere "vabbè ragazzi io devo andare alla stazione" dice gigi "un'emozione alla vita che si fa sentire" canticchio la canzone di emma marrone ma mi rendo conto di non averla cantata nella mia mente quando sento ridere "scusatee" dico ridendo "tranquilla,ciao ragazzi ci rivedremo a settembre quando già sarai col pancione" dice gigi ridacchiando "ciao papà" lo saluta luca abbracciandolo "ciao pa-gigi buon viaggio" dico abbracciandolo.

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sono le 2:00 di sera ed io e luca siamo nel letto svegli a farci le coccole "amore mio" dice luca sulla mia pancia dando piccoli bacetti "sei felice vero" chiedo accarezzando i suoi capelli "molto" sorride appoggiando del tutto la testa sulla mia pancia "ti faccio male" chiede "nono tranquillo" dico "sicura" "si amore non ti preoccupare" "ok" mi accarezza delicatamente la pancia "piccolina" dice "se è un piccolino" chiedo "nha io voglio una principessina" dice "ok ma se è" mi interrompe "non mi interessa qui ci deve essere la mia principessina" dice sorridendo dandomi un bacio a stampo "lù io ciò sonno" dico guardando l'ora "si è tardi" dice lui rimettendo la testa sulla pancia "notte amore" sussurro "notte principesse" sussurra.

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mi sveglio per un forte odore di fragole "ma buongiorno" sorride il ragazzo che teneva in mano un vassoio con frappè alla fragola e panna per dolci "ma io ti amo" lo bacio "io di più" si vanta posando il vassoio sul letto.. mi porge il mio bicchiere e poco dopo tra chiacchiere e risate finiamo il nostro frappè "stavo pensando se più tardi ti andava di andare da claudio per dare la notizia" propone guardandomi "ma non è a roma" chiedo "sono tornati ieri" comunica "ok,per me va bene" dico.

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per le 2 di pomeriggio raggiungiamo claudio "wee belli" sorride alla nostra vista "entrate" ci fa accomodare "come state" chiede "molto bene" dice luca sorridendo "vi vedo molto felici che è successo-" chiede ma la sua voce viene interrotta da un frastuono di tintinnio "ciao ziaa" mi viene incontro sofia la bimba di 2 anetti "ciao tesoro" dico prendendola in braccio sedendola suelle mie gambe dondolandola un pò "quindi" chiede claudio "bhe si noi aspettiamo un bambino" dice luca senza giri di parole "mh quando dovrebbe arrivere" dice claudio confuso "claudio credo che rita è incinta" dice vittoria nonché la moglie di claudio "ah-aspetta cosa sei incinta" si gira di scatto verso me ed annuisco "oddio mio che bello" dice facendosi scendere due lacrime per abbracciare il fratello e poi me "sai tutto su papà" chiede "sisi so di non essere una d'alessio" dico ripensando a chi potesse essere mio padre "questa notizia la darai pure a tua madre" chiede claudio "non lo so.." dico "apparte gli scherzi mangiate qui sta sera" chiede vittoria "per me va bene,per te" chiede luca guardandomi "sisi,va bene" dico guardando vittoria "allora andiamo a giocare con le barbie" dice elisa la prima figlia di claudio che aveva credo 7 anni "si andiamo,vieni pure tu sofia" chiedo alla bimba in tono dolce e lei in cambio mi fa un sorrisino.

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decidiamo anche di dormire lì essendo che ci avevano ospitato e accettatiamo anche perché fra due giorni sarebbero partiti "notte" dico in generale "notte" dicono marito e moglie sorridendo "andiamo nennè" dice luca prendendomi in braccio "ho paura lù" dico stringendolo forte "luca mettila giù" dice vittoria ma lui mi stringe ancora di più "luca cià paura mettila giù mai fare spaventare una ragazza incinta potrebbe perdere il bambino" continua vittoria e a quel punto luca mi fa scendere "tutto ok" chiede guardandomi "sisi" dico salendo sopra un pò infastidita dal suo comportamento.