capitolo 26

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*5 giorni dopo*

con luca la relazione era finita da ben 1 settimana.

ora siamo tornati a casa ma non ci rivolgiamo la parola.

**
"secondo me dovete parlare" mi suggerisce ilaria "ma lo vedi che poi spara cazzate!" dico nervosa ricevendo da lei uno sguardo triste.

**luca.
"luca parlare non fa mai male" mi suggerisce claudio "clà ma lo vedi poi come fa!" dico nervoso quasi sul punto di piangere,infatti lo caccio via dalla stanza "ti prego vattene." alzo il tono e lui rassegnato esce dalla stanza.

era da ben 3 giorni che non dormivo,piangevo e ripensavo a quella battuta di merda che mi aveva fatto perdere la mia bimba.

certe volte dico le cose sensa pensare e su questo mi faccio schifo..tipo ora "ti prego vattene." claudio voleva solo aiutarmi certo che sono una merda.

si lo seii quella dannata vocina nella mia testa mi tormenta "ZITTA" dico ad alta voce "maii".

**rita.
"ila fra me e lui non potrà mai funzionare" dico ricevendo la sua attenzione "siamo cresciuti insieme quindi ad ogni litigio litighiamo pesantemente come fratellastri non come fidanzati" continuo "mh,che pensi di fare" dice lei guardandomi "io voglio studiare a Milano per dimenticarlo,andrò da mia madre." dico "te ne vuoi tornare a Milano?" mi guarda incredula "si..io qua non c'è la faccio più" esco dalla stanza scendendo in soggiorno.

dove trovo papà e daniela "pà io domani torno a Milano" dico.

**luca.
decido di scendere in soggiorno per distrarmi ed eccola lì "pà io domani torno a Milano" dice è per un'attimo mi blocco in che senso "ok tesoro ma perché?" chiede lui "andrò a studiare lì c'è pure mamma,andrea mi trovo al mio agio" continua e mi sento una fitta al cuore quindi io non sono più niente per lei "va bene domani ti accompagna claudio in stazione" dice lui "ma tornerai nelle feste" chiede poi "credo che mi trasferisco per sempre lì" dice per poi uscire dalla stanza.

**
"perché vai via" gli chiedo seguendola "ci sono troppi problemi qui" dice "fammi indovinare il problema sono io" dico prendendola dal polso "wow che intuito" dice "ora lasciami" continua ma non lo faccio non ci riesconon di nuovo,a lasciarla andare lei è parte di me non posso perderla "scusa" dico con gli occhi lucidi "accetto le scuse,ma noi saremo solo fratellastri niente più" la lascio andare rendendomi conto che stavo stringendo troppo la presa e lei sensa pensarci due volte se ne entra in camera sua.

"CAZZO" urlo dando un pugno al muro con tutte le mie forze "luca" claudio mi tira a sé ma io mi stacco "NON ROMPERE I COGLIONI" gli urlo contro "calmati" alza il tono "HO APPENA PERSO LA MIA VITA" faccio avanti e indietro "ma che stai dicendo" chiede non capendo "ti prego lasciami stare" dico entrando in camera mia.

io & te [lda]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora