Memories {Tōru Oikawa x Reader} [COMPLETATA]

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"T/n non ti starai dimenticando qualcosa?"

Una voce mi richiama ancor prima che riesca ad attraversare la soglia della porta d'ingresso del mio appartamento.

Mi guardo leggermente, per capire cosa potessi aver dimenticato.

"Merda"

Torno indietro per i miei passi, entrando in cucina, ritrovando il mio coinquilino intento a fare colazione.

"Il tuo pranzo idiota"

Dice indicando il mio bento posto sopra il tavolo.

"Grazie Iwa-chan"
"Non vorrei mai essere un tuo paziente, con la testa che ti ritrovi saresti capace di dimenticarti uno dei vostri strani attrezzi medici dentro il tuo paziente mentre lo operi"
"Iwa-chan smettila di offendermi"
"T/n"

Con l'indice il ragazzo indica l'orologio appeso sul muro.

"Cazzo sono in ritardo"
"Che novità"
"Iwa-chan mi dai un passaggio ti prego"

Dico mentre lo prego con le mani.

"No"
"Dai, se non mi accompagni in macchina arriverò sicuramente in ritardo"
"Se rimani qui impalata a parlare il ritardo aumenta"
"Ti prego, tanto la palestra è lì vicino, comunque tra poco devi essere lì"
"Sì, tra un'ora e mezza"
"Ti scongiuro"
"No"

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"Grazie Iwa-chan"
"Smettila di chiamarmi in quel modo, la cosa mi irriterebbe decisamente di meno, preferivo quando mi chiamavi aggiungendo il senpai"

Dice guardandomi con un'espressione arrabbiata.

"Sta sera ti offro da bere"
"È il minimo, dopo avermi fatto fare le cose di fretta, nonostante io debba essere a lavoro tra un'ora e un quarto, ora muoviti che sennò il mio passaggio ti sarà stato inutile"
"Giusto"

Scendo dalla sua macchina salutandolo, avviandomi di corsa all'interno dell'edificio ospedaliero.

"Buongiorno Fumiko"

Dico passando velocemente di fronte alla reception.

"Buongiorno T/n, vedo che sei di fretta"
"Già, a dopo"

Velocizzo il passo raggiungendo la stanza del personale apposito per cambiarsi.

Mi metto il camice e la mia tessera d'identificazione, afferro la mia cartella dirigendomi di corsa verso l'ufficio del mio responsabile, nonché il dottor Satou.

Corri corri corri.

"Buongiorno, presente"

Dico aprendo la porta piegandomi sulle mie ginocchia per riprendere fiato.

"Sei in ritardo"

Scosto leggermente il camice così da poter guardare il mio orologio da polso.

"Sono le otto, non sono in ritardo"
"Sono le 8:02 con precisione"
"Di due minuti..."
"In sala operatoria due minuti possono decretare la vita di qualcuno"
"Adesso finitela, Aoki non siamo in sala operatoria"

Dice il dottor Satou guardando l'altra ragazza che sta svolgendo il tirocinio con me.

"E T/c deve essere più organizzata, è vero non siamo in una sala operatoria, ma per un dottore la puntualità è fondamentale"
"Sì mi scusi"

Mi inchino per scusarmi.

"Bene, chi mi dice che paziente abbiamo oggi?"

Afferro la mia cartella pronta per esporgli il caso ma quella rac... Cara ragazza di Aoki Eriko mi precede.