Memories {Tōru Oikawa x Reader} [COMPLETATA]

•20•

[Foto capitolo: Possibile rappresentazione di T/n]

T/n's POV
"Dimesso?"
"Già"
"Ma il periodo di convalescenza non è Terminato, un altro incidente equivalente a quello precedente potrebbe gravare la situazione"

Il dottor Satou si ferma di fronte alla hall dell'ospedale.

"Scusi sono pronti i documenti per il paziente Oikawa Tōru?"

Chiede rivolgendosi alla donna posta dietro il bancone.

"Le vado subito a controllare"
"Sarebbe un azzardo troppo grande lasciarlo andare ora!"

Dico con tono secco, non capacitandomi con quanta leggerezza il mio supervisore stia prendendo questa situazione.

"Se un paziente non vuole essere trattenuto non possiamo fare altro che lasciarlo andare"

Risponde il signor Satou rivolgendo il suo sguardo verso la mia figura.

"Il nostro compito come personale medico è quello di comunicare ogni minima avvertenza grave o meno che il paziente potrebbe andare in contro, non possiamo fare altro se non utilizzare le parole e l'esposizione dei fatti medici, poi il responso finale se seguire o meno i nostri suggerimenti ricade solo ed esclusivamente al paziente"
"Ecco a lei dottor Satou"
"Grazie mille"

Dice rivolgendo un lieve sorriso alla donna, afferrando i fogli per le dimissioni.

"Siamo un ospedale non un carcere"

Mi allunga i fogli appena presi.

"Parlaci tu magari riuscirai a dissuaderlo"

Esito prima di afferrare i fogli.

"Non ti obbligherò a farlo, ma se lo farò io non potrò fare altro che porgergli i fogli ed aspettare una sua firma"
"E va bene"

Afferro i fogli.

"Lo farò io"

Farò ragionare l'idiota, e se le mie parole non basteranno chiamerò Hajime, alle sue testate darà sicuramente retta.

"Fa ragionare il tuo ragazzo T/c"

Un sorriso alquanto squallido si forma sul volto del mio supervisore.

"Non è il mio ragazzo!"

Gli rivolgo la schiena avviandomi verso la stanza di Oikawa, rimango davanti la porta bianca per pochi secondi, quel che basta per poter prendere un grosso respiro per poi entrare dentro la stanza di scatto.

"Idiota"

Dico di getto entrando all'interno delle quattro mura, e quello che mi ritrovo davanti e Oikawa intento a prepararsi uno zaino.

"T/n?..."
"Che ti salta in mente?"
"Che intendi?"

Mi chiede con sguardo confuso, che cambia subito dopo aver visto i fogli che tenevo in mano.

"La tua convalescenza non è finita, perché tutta questa fretta?"
"O così o non potevo lasciare l'ospedale"

Dice rivolgendomi la schiena, continuando a preparare il suo zaino.

"Ma ti sei visto, ancora zoppichi, le sessioni di fisioterapia ti servono ancora"
"Continuerò a fare movimento anche fuori di qui"
"Sì abbiamo tutti visto come è finita l'ultima volta"
"L'ultima volta era diverso"
"Diverso per cosa? Non di..."
"L'altra volta ero arrivato alla conclusione di averti definitivamente perso, ogni voglia di fare era svanita nel nulla, questa volta è diverso"

La sua figura si gira verso di me, posando il suo sguardo adornato da un lieve sorriso contro di me.

"Questa volta devo essere nel pieno delle mie forze per rifare tutto da capo, e di certo stando qui dentro non riuscirò a fare un bel nulla"
"Oikawa non c..."
"Sta sera ti va di uscire con me? Una vera cena fuori di qui"