preferirei soffocare

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Mi trovavo in bagno, cercavo di non farmi sentire piangere dato che essendo uno dei ladri più famosi al mondo, vedermi o sentirmi piangere sarebbe come gettare acqua sul fuoco :/
Udii Levi parlare con qualcuno.
Qualcuno con la voce molto simile a quella di una persona che conosco particolarmente...
Uscii dal bagno con un asciugamano tra i capelli, così avrebbero pensato che me li stavo lavando.
Vidi Levi immobile.
"Oi, Levi, che succede?"
Mi avvicinai ancora un po' a lui.
"Moccioso...È venuta a trovarti la tua famiglia..."
"Cosa stracazzo dici Levi!"
"Eren"
...
Mi girai a guardare.
Era...incredibile.
"Cosa...P-perchè?"
"Tesoro mio, vieni dalla mamma"
"Dalla mamma? Eren ma questa qua si è drogata prima di venire qui? Non ti assomiglia per nulla!"
Io lo guardai con disprezzo per aver detto ancora quel cazzo di nome, ma che ci potevo fare.
Guardai quella donna...
Capelli marroni lunghi, occhi azzurrini e fisico magro.
Sì...era proprio lei...
"Mamma..."
Dissi facendo cadere l'asciugamano a terra.
"Cosa, Eren ma davvero è tua madre?"
Non lo ascoltai nemmeno.
Volevo solo tornare da lei.
Tra le sue braccia.
Tra il suo calore...
Corsi verso di lei con le lacrime agli occhi, la abbracciai forte, il più possibile.
"Come sei cambiato tesoro mio, ma la mamma è ora qui per te"
Mi stava riattaccando il cuore...
"Oh mamma...Mi sei mancata tanto"
Dissi singhiozzando.
Lei tolse il contatto fisico.
"Ma fatti vedere! Come sei cresciuto, sei stupendo. Oramai sei un uomo..."
"Cos'è diventata? Una rimpatriata di famiglia? Vorrei solo dire che tu e la tua dolce mamma avete compiuto dei crimini e ne dovete scontate la pena"
"Stai zitto Ackerman"
"Cosa scusa? Cosa mi hai detto?"
"Ho detto di stare zitto brutto pezzo di merda"
Mi stavo irritando troppo.
"EREN!"
Urlò mia madre dandomi un pugno in testa.
"AHIA! Ma...perchè lo hai fatto?!"
Chiesi confuso.
"Non si risponde così ad un poliziotto! Dove sono le buone maniere che ti ho insegnato?"
Levi era stranito quanto me...
"Aspetta..."
Mi disse poggiandomi una mano sul cuore.
"Vai vicino a lui, solo un attimo"
Mi avvicinai al poliziotto con un po' di disprezzo nei suoi confronti, ma oramai stava passando.
"OH MIO DIO, EREN! Non mi hai detto che avevi un fidanzato!"
UN COSA?!
"SCUSI COSA?"
Disse Levi sgranando gli occhi.
"MAMMA MA CHE DICI! È UN POLIZIOTTO!"
"Questo lo vedo, ma è il tuo tipo sai. Capelli neri con la rasatura, muscoloso, occhi sbrilluccicosi, più basso di te... È lui!"
Mi sentivo troppo in imbarazzo...
Preferivo soffocare nell'acqua del cesso.
"Mamma..."
"Signora io sono già fidanzato, io e lui è...è un no!"
Mi si congelò per qualche secondo il cuore.
"Aspetta...sei fidanzato? E da quando?"
Lo guardai perplesso.
"Non sono affari tuoi"
"Quella con gli occhiali non mi ha detto nulla, mi ha detto che eri single...quindi significa che la tua relazione deve restare nascosta"
Gli scese una gocciolina di sudore dalla fronte.
"Quindi dev'essere una relazione su cui nessuno dovrebbe scoprire la realtà...Aspetta. Tu...e il capitano Erwin siete fidanzati! Ma certo..."
Lui sobbalzò un attimo
Era ovvio.
"COSA IO...NO NOI DUE NON SIAMO...ECCO..."
Non sapeva manco lui che dire.
"Aspettate entrambi. Tu stai con il Capitano della polizia Erwin Smith?"
"Io non ...non esattamente"
"Questo è impossibile... Domani si deve sposare con la cugina di mia sorella"
"Oh oh"
Fu l'unica cosa che io riuscii a dire in quel momento.
Vedevo il suo sguardo perso.
"E come faccio a capire che non mi stai mentendo?"
"Semplice! Ho qui l'invito. Lo stavo portando ad Eren, per questo ero qui"
Quindi...
Non era qui per me...
Mamma
Perchè?
"NON IN QUEL SENSO EREN! Io sono qui perchè ti amo, sono venuta a scagionarti per offrirti di venire a vivere con me. Di nuovo"
Cosa...
Sarebbe...fantastico!
"FA VEDERE IL BIGLIETTO"
Subito mia madre tirò i 2 biglietti fuori dalla tasca.
Erano veri.
Erwin tradiva Levi...
Che pezzente.
"Ora cosa farai Levi? Ti introdurrai nel matrimonio e lo rovinerai? Cos'è per caso ti porterai anche una ragazza per farlo ingelosire?"
Lui ebbe un attimo di sussulto.
Poi si girò verso di me, guardandomi negli occhi.
"Ma certo..."
Non mi piaceva l'idea ...
"Yeager...Andremo insieme al matrimonio"

...

"Sfidami se vuoi"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora