Toxic || Draco Malfoy

capitolo 12

"che fai? Non rispondi? Oltre che buono a nulla sei pure senza palle? I figli dei miei amici non sono così. È una vergogna.
Perché non puoi essere come loro e portare a casa sempre ottimi risultati? Se trovi un minimo di coraggio rispondi.

Lucius Malfoy"

Di nuovo.
Un'altra volta ancora Draco si sentì ferito proprio da suo padre a tal punto di avere bisogno di qualcuno che lo facesse sentire meglio
In quel momento il biondo, il quale aveva sempre mostrato una forte sicurezza in se stesso, non riusciva a sentirsi abbastanza
Di nuovo pensò a t/n.
Le stava dando troppo affetto, ma in quel periodo aveva bisogno che qualcuno lo elogiasse e lo facesse sentire indispensabile e quel qualcuno era lei
Voleva solo sapere che se lui fosse sparito le cose non sarebbero rimaste uguali, voleva poter contare su qualcuno
Allora perché se aveva tutto questo bisogno della piccola e indifesa Granger non la trattava bene?
Perché forse era vero quando diceva di non amarla, probabilmente la stava solo usando
Lui la prnsava così, non si sarebbe affezionato
Uscì quindi dal dormitorio dopo essersi asciugato le lacrime e andò nel dormitorio di t/n per cercarla
-sanguesporco- la chiamò mentre entrava nel suo dormitorio, lei era sul letto addormentata e innocente
-dai, svegliati- insistette il biondino, lei allora aprì lentamente gli occhi
-D-Draco?- salutò poco convinta e molto assonnata
-si, sono io. Dai alzati che adesso vieni nel mio dormitorio, dormi da me- spiegò ovviamente senza lasciarle alcuna scelta
-di nuovo? È successo qualcosa?- si preoccupò t/n, ma lui non la prese nel migliore dei modi
La fece alzare dal letto in modo brusco per poi spingerla contro il muro con la faccia rivolta verso esso
Le tirò due forti schiaffi sulle natiche che quasi la fecero piangere, poi la costrinse a girarsi verso di lui e a guardarlo
-succede che io ti ho dato un ordine e tu lo devi eseguire senza fare domande.- la sgridò con cattiveria come se la ragazza avesse fatto qualcosa di male
-ma se preferisci posso benissimo sparire dalla tua vita, non ci metto molto- minacciò poi facendola arrivare al punto di non riuscire più a trattenere le lacrime
-n-no, ti prego Draco..- piagnucolò circondando con le braccia il busto del ragazzo -scusa...ero solo preoccupata...- si giustificò poi
Draco rimase apparentemente impassibile anche se vedere che, a quella minaccia di abbandonarla, t/n si era disperata tanto, aveva già iniziato a sentirsi meglio
-andiamo.- ordinò poi facendole strada, lei lo seguì nonostante ci fosse rimasta male quando lui non le aveva ricambiato l'abbraccio
Entrarono nell'elegante dormitorio di Malfoy e lui subito nascose in un cassetto la lettera di suo padre, ma t/n fece in tempo a notarla
-cos'è?- chiese senza riuscire a trattenersi
-niente che ti riguardi- rispose bruscamente il ragazzo dagli occhi azzurri aumentando in lei il desiderio di scoprirlo
-adesso spogliati, ti prendo una mia maglia- disse poi Draco
T/n Granger si tolse lentamente i vestiti sentendo subito il freddo colpirle la pelle, poi aspetto la maglia di Draco senza dire una parola e sperando che arrivasse in fretta
-tieni, mettitela- ordino, lei zitta zitta eseguì
Poi come la volta precedente il biondo si mise sotto le coperte ma sta volta senza invitarla e aspettando una mossa da pare sua
-D-Draco, ho freddo- sussurrò
-vieni qui che ti scaldo- la accontentò allora il biondo lasciando che come le altre volte si accomodasse tra le sue braccia
Il biondo giocò con i capelli di t/n e la osservò mentre cercava di stringersi e ricevere più calore da lui, gli sembrava quasi una routine nonostante in due anni fosse capitato solo tre volte
Draco si addormentò, t/n invece rimase sveglia intenta a scoprire cosa nascondeva la lettera di Draco
Si alzò senza fare alcun rumore e prese la bacchetta di Malfoy
-lumos- mormorò per farsi luce
Aprì silenziosamente quel cassetto e iniziò a leggere le dure parole che erano scritte in quel foglio
-cosa diamine stai facendo?!- domandò una voce dietro di lei
-D-Draco, scusami, n-non volevo...-
T/n indietreggiò un po' sentendosi minacciata anche solo dallo sguardo di Draco
-ora le prendi.- affermò il ragazzo, poi le tirò uno schiaffo forte abbastanza da farla cadere
Lei lo pregò di non farle del male, ma lui ovviamente non le diede ascolto
Le tirò due forti calci sullo stomaco lasciandole sicuramente un livido evidente
-ora non gi voglio più vedere, sparisci.- le ordinò facendola alzare in malo modo
-no, ti prego Draco, mi dispiace. Volevo solo aiutarti, mi ero preoccupata... Per favore...- lo supplicò tutto d'un fiato la piccola Granger piangendo incontrollabilmente
-se provi a parlare a qualcuno di quelli che hai letto io giuro che ti ammazzo.- minacciò -tu non hai la minima idea di come ci si senta ad essere costantemente paragonati ad altre persone.-
-bhe, in realtà...-
-cosa?!-
T/n era intenta ad aprirsi con Malfoy e raccontargli come per tutta l'infanzia aveva sofferto a causa della bravura della sorella, ma poi ci ripensò dato che al biondo non sarebbe importato
-n-niente...- sussurrò -devo andarmene?..-
Draco ci pensò, ma vedendo t/n con le lacrime agli occhi e vedendo che lei stava provando ad aiutarlo un po' si impietosì
-no, devi stare qui- disse -ma solo fino a domani mattina-
T/n sorrise debolmente annuì, Draco si avvicinò un po' a lei e le si inginocchiò davanti per poi scoprirle il ventre dove prima le aveva tirato quei forti calci
-ti ho colpita tanto forte prima, hai ancora male?- chiese, lei annuì -bene, spero ti serva da lezione. Vado a prenderti un po' di crema adesso, mettiti sul letto-
Appena tornò in dietro si avvicinò ancora a t/n e le spalmò quella crema sui lividi che le aveva lui stesso procurato poco prima
Poi tornò a letto stringendo la ragazza tra le sue braccia
-n-non è vero quello che dice tuo padre- sussurrò t/n -sei meglio degli altri, ogni giorno che passa ti amo sempre di più- ammise poi nonostante l'imbarazzo
Draco sorrise, ma t/n non poté vederlo a causa del buio
-buonanotte- mormorò Malfoy, poi inaspettatamente le diede un bacio delicato sulla fronte
La mattina seguente però torno tutto quasi alla normalità, infatti Draco la sveglio e, dopo averle controllato velocemente quei lividi e averle messo ancora un po' di crema, la mandò via dalla sua stanza

||Spazio autrice||
Non vi abituate a sti momenti dolci che potrei impazzire e farli morire entrambi ahaha