Toxic || Draco Malfoy

capitolo 29

T/n salì sull'Hogwart's express e come prima cosa andò a cercare Draco.
Iniziò a farsi qualche paranoia su come il biondo si stesse comportando da quando il padre era stato arrestato.
Si comportava diversamente, era strano.
Sembrava sempre sul punto di dover dire qualcosa di importante, ma alla fine non diceva mai niente.
Sembrava preoccupato e in ansia, pareva triste e cupo.
T/n si chiedeva se avrebbe dovuto parlargli o meno, voleva capire quale fosse il problema, ma aveva paura che Draco non la prendesse nel migliore dei modi.
Avrebbe dovuto chiederglielo nel modo giusto, o forse avrebbe solo dovuto aspettare, non lo sapeva.
Finalmente lo trovò e abbandoni i suoi lensiere per corrergli in contro
-Draco!- esclamò contenta saltandogli in braccio, lui in tutta risposta la baciò
-ciao cucciola mia, come stai?-
-bene, tu?-
-bene...-
T/n, come sempre irmai, lo sentì poco convinto e prese quindi coraggio.
-c-c'è qualcosa che devi dirmi?...-
Lui la guardò per qualche secondo e poi spostò lo sguardo verso l'alto probabilmente nel tentativo di fermare le lacrime.
-ne parliamo dopo in dormitorio, ok?- propose il biondo arrendendosi una volta per tutte
-o-ok-
-dai, andiamo in uno scompartimento libero- la invitò, lei lo seguì senza dire niente.
Ora che Draco aveva ammesso di avere un problema non era più sicura di volerlo sapere.
Sembrava grave e le metteva andia, la rendeva nervosa.
In poco tempo trovarono uno scompartimento libero, lo occuparono.
T/n Granger si sedette di fianco a lui e appoggiò la testa al suo petto.
Malfoy la guardò ed esitò per qualche secondo prima di circondatle la vita con un braccio, come se avesse paura di toccarla.
Come se lei fosse neve fresca e lui avesse paura di rovinarla toccandola e lasciandole un segno che ne avrebbe folto la sua perfezione.
-sei bellissima- sussurrò
-non è vero-
Il biondo capì che avrebbe dovuto tirarla su di morale e che avrebbe dovuto cercare di distrarla un pochino e sembrare tranquillo
-si invece, non contraddirmi- esordì tenendole la mano
-altrimenti?- lo sfidò la piccola Granger, la quale aveva capito che il biondo stesse scherzando con quel "non contraddirmi" e non lo avrebbe infastidito, altrimenti non avrebbe mai trovato il coraggio di sfidarlo.
-mi stai sfidando eh?-
La costrinse a stendersi sui sedili con la testa sulle gambe di lui e iniziò a farle il solletico.
Lei, tra una risata e l'altra, continuava a implorarlo di smetterla e, per fortuna, dopo un po' di tempo si fermò
T/n rimase in quella posizione e lui iniziò ad accarezzarle i capelli delicatamente.
-allora, vuoi ancora contraddirmi?- scherzò il biondo provocandola un po'
-no, no, ti prego, non ricominciare- lo supplicò ridendo.
-mhh...convincimi-
T/n si alzò e si mise a cavalcioni su di lui.
Lo baciò appassionatamente e lui ovviamente ricambiò quel bacio che continuò per un po'
T/n infilò le mani nei capelli di lui, tirandoli un po', ma senza fargli alcun male.
Lui mise le mani sui fianchi di lei, scendendo poi piano piano fino a poterle palpare il culo.
Draco si staccò per un momento e le sorrise
-ok, mi hai convinto-
Riprese a baciarla e a toccarla fino all'arrivo, dopodiché entrarono a scuola e ascoltarono il solito discorso di Silente.
Mancava solo quello per abbassare l'umore di Draco.
"Forze oscure tentano di penetrare a Hogwarts" aveva detto lui, Draco questo lo sapeva bene, ne faceva parte.
Non sapeva come l'avrebbe detto a t/n.
Aveva già commesso troppi sbagli con lei e non voleva spaventarla ulteriormente...
-non mangi niente?- domandò la sua ragazza fiportandolo alla realtà
-no, non ho fame-
-Draco...-
La ragazza lo guardò preoccupata facendo intendere di volere delle spiegazioni per questi comportamenti.
-dopo ne parliamo. Adesso mangia-
-mi è passata la fame, se vuoi possiamo andare-
-mangia qualcosa-
Le ordinò Malfoy, ma a t/n non sembrava giusto.
Non poteva obbligarla a mangiare se lui poi non l'avrebbe fatto, era da incoerenti.
-perché tu puoi non mangiare e io no?!-
-non mi sembra il momento per discuterne-
T/n sbuffò, ma il tono di Draco Malfoy non ammetteva repliche e t/n si convinse a finire di mangiare per non finire nei guai.
Draco invece continuò a pensare a quale sarebbe potuta essere la reazione di t/n, lo preoccupava a morte.
Non voleva allontanarla, spaventarla o farle del male.
Gli sembrava la fine, pensava che mai nella sua vita era andato tanto vicino dal perdere una persona.
Sentiva una forte sensazione d'ansia e di dolore che avrebbe potuto coprire solo con l'apatia totale, ma in quel momento le sue emozioni erano troppo forti per essere spente.
L'angoscia lo faceva a pezzi, gli veniva persino da vomitare e il solo pensiero di mandare giù qualcosa gli faceva rivoltare lo stomaco.
Non sapeva come sarebbe andata, ma sapeva che non sarebbe andata bene.

||Spazio autrice||
Dovrebbero mancare una quindicina di capitoli✨