T/n era uscita con sua sorella, si stavano divertendo insieme senza litigare come non facevano da ormai tanti tempo e stavano passando un piacevole pomeriggio insieme.
Avevano deciso di recarsi ai tre manici di scopa per bere qualcosa in compagnia, ma le due ragazze futono fermate dall'ultima persona che si sarebbero aspettate volesse rivolgere loro la parola, Pansy Parkinson.
-posso parlarti in privato?- chiese la ragazza dai capelli corvini rivolgendosi a t/n.
Sembrava diversa da solito.
Il suo tono non era sprezzante o rude, sembrava gentile.
-ehm...ok. Herm ti raggiungo tra poco, vai pure-
Hermione annuì poco convinta per poi allontanarsi e, non appena fu abbastanza lontana, Pansy iniziò a parlare
-mi dispiace per come ti ho trattata fin ora...avevo pensato di farti un regalo per farmi perdonare e visto che ho notato che Draco ultimamente è molto freddo ho capito di cosa hai bisogno- disse, sembrava sincera.
-ovvero?- domandò la piccola Granger ancora un po' scettica.
-ti piacerebbe se i tuoi sogni potessero diventare realtà?-
T/n la guardò confusa, ancora più di lrima, ma l'altra sorrise.
bhe ecco...si...- si decise a rispondere la ragazza di Draco, allora Pansy le passò una bottiglietta con un liquido nedo e luccicante all'interno.
Era come se ci fossero tanti brillanti all'interno, sembrava quasi un cielo stellato.
-bevila prima di addormentarti e tutti i tuoi sogni si avvereranno- spiegò la ragazza rivale fino a poco prima.
T/n sorrise poco convinta e nascose la bottiglietta nella borsa, salutò Pansy cordialmente e raggiunse nuovamente sua sorella.
Non parlò ad Hermione di quello che era successo, disse solo che si era scusata, ma non accennò alla pozione sconosciuta che le era stata data
Continuava a chiederai cose sarebbe successo se l'avesse bevuta e non sapeva se poteva fisarsi o meno, non sapeva cosa fare.
Cercò di non lensarci e di godersi il pomeriggio, il quale passò abbastanza in fretta.
Tornò in dormitorio, dove Draco la stava aspettando seduto sul letto
-dove sei stata?!- domandò lui con un tono di voce abbastanza severo da farla tremare.
-ero con mia sorella, non ti avevo detto che ci uscivo?- rispose lei.
Il tono di voce della ragazza era invece pacato e un po' debole, indifeso.
-no. No, t/n, non me l'avevi detto...-
Il ragazzo si faceva sempre più agitato, innervosito, e questo preoccupava t/n non poco.
-scusa, devo essermene dimenticata...-
-si, ho notato.-
Malfoy si alzò dal letto e si mosse pericolosamente verso di lei, facendola sentire piccola.
-con tutto quello che ho da fare non credi che sarebbe carino avvisarmi e non farmi preoccupare?!- sbottò
-scusami...-
La piccola Granger tentò di distogliere lo sguardo, ma lui la conosceva troppo bene e sapeva cosa fare se voleva metterla a disagio, quindi la costrinse a guardarlo.
Tirò fuori la bacchetta e gliela puntò contro.
T/n, per quanto le fosse possibile, indietreggiò spaventata.
-crucio- formulò colpendola.
Fu veloce, il ragazzo smise quasi subito dopo averla colpita, ma faceva veramente malissimo.
Lei si ritrovò a terra a contorcersi per il forte dolore, non pensava l'avrebbe fatto di nuovo.
Capiva che era stressato, ma ultimamente le sembrava quasi di non essere più importante.
Sembrava che a Draco non importasse più come si sentiva t/n e questo la feriva a morte.
Proprio quella sera prese una decidione importante, avrebbe bevuto la pozione che le era stata regalata da Pansy, tanto non aveva niente da perdere.
Non le interessavano più le conseguenze.
Non si rivolsero la parola per tutta la sera, nessuno osò dire una parola.
Andarono a dormire, t/n aspettò che Malfoy si addormentasse per poi bere quella cosa.
Si addormentò anche lei dopo pochi secondi, nuovamente si ritrovò in quella villa che aveva sognato precedentemente insieme a Draco, dove tutto era perfetto.
Aveva deciso di rimanere lì, in quel sogno.
Non conosceva le conseguenze, non sapeva neanche di preciso cosa aveva ingerito, ma pensava che fosse la scelta migliore._
La mattina seguente, come tutte le mattine, fu Draco a svegliarsi per primo.
Si sentiva in colpa e sapeva di essere stato stronzo, sperava che lei lo avrebbe perdonato anche questa volta.
La guardò per un secondo, sembrava ancora stanca, non si muoveva neanche.
Non sapeva nemmeno se avvicinarsi, non si sentiva degno di toccarla, soprattutto dopo ieri.
Non sapeva se svegliarla o lasciarla dormire.
Probabilmente era scossa, ma aveva le lezioni e sua sorella si sarebbe preoccupata.
Magari poteva svegliarla per sentire se se la sentiva di andare a lezione o se preferiva rimanere in stanza a dormire, anche se era abbastanza convinto della risposta che avrebbe ricevuto.
Voleva almeno rassicurarla però, quindi, dopo un po' di esitazione, decise che l'avrebbe svegliata e avrebbe cercato di chiarire.
Magari le avrebbe anche fatto mangiare qualcosa.
Voleva parlarle, ma magari senza litigare questa volta.||Spazio autrice||
Solo io ho ansia perché siamo già a metà luglio e tra poco inizia la scuola di nuovo?
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Toxic || Draco Malfoy
RandomLa protagonista, sorella di Hermione Granger, si ritroverà a studiare ad Hogwarts incontrerà Draco Malfoy e ci stabilirà un rapporto molto discusso, un rapporto tossico. Erano troppo diversi per stare insieme, forse anche solo per rivolgersi la paro...