Louis dopo essere uscito dal 'One kiss' sentiva il bisogno di avere tanto altro alcool in circolo quindi si diresse verso un bar che si trovava lì vicino.Sedendosi al bancone intravide una figura avvicinarsi che prese posto vicino a lui "Ti ho visto parlare con Harry com'è andata?"
"Male, cioè bene in realtà, io gli ho detto che sono William e lui non ha battuto ciglio quindi Niall aveva torto e ora voglio solo ubriacarmi."
Lizzo gli mise una mano sulla spalla "Tesoro gli serve tempo forse, molto più di due ore."
Il liscio mise su un broncio "Probabilmente hai ragione e io sono solo testardo e egoista ma non voglio soffrire più di quanto non stia facendo ora e ci sono molte possibilità che lui non si ricordi nemmeno di me perciò non voglio provare per poi vedere tutto il lavoro vano."
Lizzo non replicò ma con sguardo determinato gli chiese "Quindi vuoi ubriacarti?" e dopo aver ricevuto un affermazione del ragazzo continuò "E allora ubriachiamoci."
Ubriacarsi con Lizzo non era stata una delle migliori idee che Louis avesse avuto ma nemmeno una delle peggiori, solo che dover ritrovare la camera che probabilmente (anzi sicuramente) era all'ultimo piano dell'hotel e fare meno rumore possibile mentre era ubriaco era una cosa impossibile per lui nonostante fosse allenato come spia segreta per una delle agenzie più importanti e prestigiose di Londra.
Appena trovò la camera riuscì ad aprire la porta dopo svariati tentativi e appena entrò gli vene l'istinto di chiamare Niall per poi ricordarsi un attimo dopo che da quando lui ed Harry stavano insieme Niall faceva prenotare sempre una camera singola per lui così da evitare scenari inconvenienti.
Louis si diresse verso la vetrata che dava sulla città e osservò le mille luci che illuminavano la sua stanza.
Si perse nei suoi pensieri prima di farne uno coerente e decidere di farsi una doccia, riuscì a togliersi sia il completo che la tuta anti proiettile (appositamente chiesta da Harry per evitare che ci fossero altri incidenti come quello che aveva allontanato Louis da lui) senza romperli e fu un enorme successo.
Aprì l'acqua è si mise a cercare il suo pigiama e poi si diresse verso l'enorme bagno, ad Harry sarebbe piaciuto.
Harry, Harry, Harry, Harry...
Tutto riconduceva a lui, ogni cosa che vedeva, che pensava che percepiva e prima che se ne potesse accorgere Louis stava piangendo seduto sul piatto doccia mentre l'acqua dolce si mischia a con quella salata che scendeva dai suoi occhi.
Mentre si rivestiva prese il telefono mettendo 'Sweet Creature' facendogli venire in mente il momento esatto della creazione di quella canzone.
Era una giornata semplice e senza pretese e si trovavano entrambi a letto e siguardavano negli occhi ammirato la bellezza dell'altro.
"Lou sei così bello."
"E tu sei così dolce Harry, la mia dolce creatura." mentre con una mano gli accarezzava il contorno del viso.
E nonostante tutto il dolore che Louis provava sapeva che avrebbe rifatto tutto, dal primo incontro fino alle promesse sull'altare perché Harry ne valeva la pena.
N. A.
Uuhh due capitoli in poco tempo, mi scuso sia per la lunghezza (capitolo di passaggio) sia per la tristezza...
-M
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-Only the Brave- l.s.
FanficSequel di "Habits" che consiglio di leggere se si vuole capire qualcosa di questa Sono passati tre anni da quando Louis e Harry si sono conosciuti, il riccio ha scritto moltissime canzoni per Louis e il liscio lo ha protetto da tutti...o magari non...