Preparazioni

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Mi consegnò la valigia.

«Qui c'è tutto quello di cui hai bisogno.»

Ammiccai e mi diressi nella camera in cui avevo dormito, svuotai il contenuto della valigia sul letto.

C'erano vari pacchetti ed una busta da lettere chiusa. La aprii, c'erano dei documenti, falsi ovviamente, ma fatti a regola d'arte. "Janice Eyre" così riportava il mio documento.
Li lasciai da parte e mi concentrai sulle mie cose.

Dopo circa quaranta minuti ero pronta. Scesi le scale e l'espressione sbalordita di Keith, appena mi vide, non la scorderò mai. Avevo messo fondotinta, cipria, terra e blush.
Avevo disegnato le sopracciglia con un'apposita matita ed avevo applicato delle ciglia finte. Avevo disegnato il contorno labbra e le avevo riempite con un rossetto. Avevo truccato leggermente gli occhi e indossato la nuova parrucca, fatta con dei capelli veri, che Keith aveva preso per me. Era composta da capelli lunghi, castani e ricci. Avevo messo dei jeans attillati e delle scarpe con il tacco, una maglia dello stesso colore delle scarpe e a tracolla avevo una borsa del medesimo colore. Nella borsa avevo il minimo indispensabile (Occhiali da sole, documenti) e nella valigia avevo messo i vestiti nuovi, quelli che avevo selezionato in precedenza, i trucchi, le ampolle e gli strumenti per i riti.

Lui, dal canto suo, aveva il borsone pieno chiuso davanti, sul tavolo. Aveva i capelli più scuri, molto più corti di prima e tirati indietro con del gel. Era vestito di tutto punto, era davvero carino.

«Piacere, Miss Janice Eyre!» Dissi con ironia.
«Piacere mio Janice, spero di poterti chiamare Jane. Mr Rochester, Edward Rochester.» Risi sentendo quel nome.
«Ma presumo di poterla chiamare Keith...»
«Invece no, cara... Non dovrai farlo mai più!» Ops... E va bene, non lo avrei più fatto. Sorrisi e gli feci la linguaccia.
«Sono pronta! Destinazione..?»
«Destinazione - un paese nel sud dell'Inghilterra...» Il mio viso dev'essersi inaspettatamente illuminato vista la sua espressione, ciò non mi dispiacque affatto. Lo presi sotto braccio e con i bagagli in spalla lasciammo quella casa, diretti nel nostro prossimo futuro.

Discovering Jane || Jane The KillerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora