𝖣𝖾𝗃𝖺 𝗏𝗎//𝘓𝘥𝘢

~24~

"Ehi Giuls,sveglia"la dolce voce di Sissi mi sveglia dal mio sonno profondo.
Apro lentamente gli occhi e sbadiglio.
"Buongiorno Sissi"mi stiracchio e poi guardo l'orologio:11:30.
"Oh cazzo!Sono in super ritardo!Devo andare da Laura"esclamo spalancando gli occhi.
"Tranquilla Giù l'ho avvisata,per oggi non farete lezione"la ragazza mi poggia la mano sulla spalla.
Tiro un sospiro di sollievo.
"Ti ho chiamato per dirti che in cucina ci sono dei muffin che ho preparato ieri sera verso mezzanotte"mi informa la ragazza.

"Di solito la gente dorme a mezzanotte"dico in una risatina.
"Non riuscivo a dormire"si giustifica la ragazza facendo spallucce.
"Colpa di troppi pensieri?"nel mentre mi alzo dal letto.
Annuisce.
"A chi pensavi?"le chiedo con un leggero tono malizioso.
"A nessuno,a chi dovrei pensare?"Sissi alza un sopracciglio.
"Non so magari a un ragazzo"faccio una supposizione.

Entriamo in cucina e vediamo Dario che si sta preparando una fetta biscottata con la marmellata.
"Buongiorno Dario"lo saluto
"Giorno Giù...oh buongiorno Sissi"quando saluta Sissi,il ragazzo guarda Silvia incantato.
"Giorno Dario"la ragazza si sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio e noto che le sue guance sono diventate leggermente rosse.
Ah l'amore.
"Ho preparato dei muffin,se vuoi portarne qualcuno così li mangi durante le pause tra una lezione e l'altra"
Il ragazzo finisce di mangiare la fetta biscottata e prende due muffin che li infila in un sacchetto.

"Io vado, la Peparini mi starà già aspettando"prende il borsone e i muffin.
"Ci vediamo dopo!"ci saluta lui uscendo dalla casetta.
"Sei sicura che i tuoi pensieri non sono incentrati su un ragazzo?"le domando.
"Eh va bene ieri stavo pensando a Dario, è un ragazzo così dolce"dice la ragazza con sguardo sognante.
"Si vede che sei cotta di lui"
"E anche lui lo è di te"aggiungo
"Che consiglio mi dai?"la ragazza prende un muffin e inizia a mangiarlo.
"In questo momento la mia situazione sentimentale fa schifo"sospiro appoggiando i gomiti sul bancone.

Prendo un muffin e lo guardo attentamente.
"Se vuoi puoi anche non mangiarlo,se non te la senti"Sissi si allontana dall'argomento 'conquistare Dario'.
Ne assaggio un pezzetto,direi che è molto buono.
"Se non mangio oggi, incomincerò a vomitare di nuovo"

"Stanotte ho fatto un sogno che sembrava reale"dico tutto ad un tratto.
"Che tipo di sogno?"
"Era tutto buio e sentivo solamente la voce di Luca.
In poche parole si scusava con me e poi mi ha dato un leggero bacio sulle labbra,alla fine ha detto che mi ama"le ultime parole le dico con sguardo sognante.
Quanto vorrei che fosse tutto vero.
"Ti giuro che sembrava tutto vero, soprattutto il bacio"dicendo questo ripenso al sogno.
"Magari ieri sera Luca è venuto in camera"suppone la ragazza.
"È impossibile Silvia,ormai lui mi odia"dico mentre continuo a mangiare il muffin,con molta difficoltà.

"Non può odiarti per una bugia,Giulia"il suo sguardo diventa serio.
Ha ragione,una persona non si può odiare solo per un'insulsa bugia.
"Oh devo andare da Lorella,ci vediamo dopo tesoro"con un boccone finisce il dolce e mi dà un bacio sulla guancia, dopodiché si allontana.
E così che rimango da sola.
Mi è rimasto un piccolo pezzetto di muffin,un piccolo sforzo e poi lo finisco.
Mastico lentamente e poi lo ingoio.
Ed eccolo lì, neanche il tempo di respirare che arriva quel maledetto malessere.
Non devo vomitare,se lo faccio è la fine.
"Serena,Carola!"chiamo le due ragazze.
Non rispondono.
Cazzo è vero,sono a lezione me ne sono dimenticata.
Non c'è letteralmente nessuna che mi posso aiutare.
Respiro a fondo.
"Svuota la mente Giulia,svuotala"
Mi ricordo le parole del dottore che mi ha aiutata di nuovo a mangiare.

A passo lento mi dirigo verso il cortile.
Come ho detto prima,non c'è letteralmente nessuno.
Sono tutti a lezione.
Mi siedo sul divanetto e chiudo gli occhi.
Piano piano le mie paranoie e i pensieri scivolano addosso a me.
Riapro gli occhi e il malessere è passato.

[...]
Ed eccomi qui in sala prove,a provare la cover che porterò domenica.
Diciamo che sto lentamente migliorando.
Prendo una bottiglietta d'acqua e mi siedo a terra,sto provando da un'ora e mezza.
Ad un tratto vedo la porta che si apre...spero che sia Luca.
Purtroppo non è lui bensì Simone.
Cosa cavolo ci fa qui?Non ha rovinato abbastanza la mia vita?
"Ehi"mi saluta timidamente.
"Cosa cazzo vuoi?"gli chiedo con tono acido,fin troppo direi mentre mi alzo da terra.
Non posso neanche rilassarmi.

"Ho appena finito le lezioni,volevo solo provare i due pezzi che dovrò portare in puntata
Purtroppo sono in sfida..."
"Beh anch'io sto provando e preferirei farlo da sola,quindi vattene"dico con un sorriso fintissimo.
In realtà quando provo una canzone sto sempre con Luca.
"Senti Giulia io con te voglio ricominciare, dimentichiamoci quello che è successo.
Ormai tu e Luca vi siete lasciati e non credo ritornerete insieme"
"Simone tu mi hai letteralmente rovinato la vita!Ho perso il mio ragazzo"urlo

"Tanto ho fatto la cosa giusta a dirglielo..."dice lui con uno sguardo di sfida.
"Ma vaffanculo Simone, vaffanculo!Tu non sai quanto ho sofferto,ho anche smesso di mangiare"
"Ti sei ridotta così per un tipo del genere, seriamente?"il ragazzo ridacchia.
"Beh Luca è molto meglio di te e adesso vattene,non ti voglio più vedere"dico con tono più calmo.
"Okok me ne vado"alza le mani in segno di resa.
"E non mi parlare più!"aggiungo mentre lui si allontana.

"Comunque hai perso una grande occasione"Simone si trova sull'uscio della porta, indicando se stesso.
Gli tiro la bottiglietta addosso ma non lo prendo perché lui esce dalla sala.
Menomale che non sono caduta tra le sue braccia,non immaginavo che fosse così presuntuoso.
Luca non è così.
Mi manca,mi manca così tanto.

Io,Rea e Nicol stiamo finendo di lavare i piatti.
Ho raccontano alle due cosa è successo con Simone stamattina.
"Wow non immaginavo fosse così..."Rea è scioccata.
"Beh neanche io,ha la faccia da principe d'azzurro"Nicol esterna la sua idea.
Prendo un piatto e lo poso nella credenza.
"È proprio uno stronzo"dico

Finiamo di lavare i piatti.
"Bhe io sono stanca, buonanotte ragazze"
"Notte Giù"Rea e Nicol mi abbracciano.
Entro in camera e le mie tre coinquiline non ci sono.
Carola starà da Luigi,Serena da Albe e Sissi starà provando a conquistare Dario.
Entro in bagno e mi spoglio per indossare il pigiama.
Mi guardo allo specchio e sfioro il mio corpo.
Ritornerò a mangiare normalmente,ci riuscirò.

Rientro in stanza e mi butto sul letto.
Ad un tratto qualcuno bussa alla porta.
"Se non sei Simone,puoi entrare"dico mettendomi sotto le coperte.
La porta si apre lentamente e fa capolino proprio il ragazzo che amo ancora.
"Ehi..."lo saluto.
"Ciao"
Non voglio litigare con lui,voglio che tutto ritorni come prima.
Il ragazzo si siede sul mio letto,senza dire nulla.
Allarga le braccia e mi abbraccia.
Lo sento sospirare e sento che sta per piangere.
"Scusa...non volevo ridurti così"
"Tu sai che ho sofferto di anoressia?"gli chiedo cautamente
"Sì e sono stato un vero coglione a trattarti così"

Inizia a singhiozzare.
Cazzo,si sente veramente in colpa.
Ricambio l'abbraccio e gli accarezzo la schiena.
"Mi perdoni?"si stacca dall'abbraccio.
"Sì Luca,ti perdono"dico con un mezzo sorriso.
"Ti aiuterò a mangiare di nuovo,te lo prometto"il ragazzo si asciuga le lacrime con la manica della felpa.
Luca non ha detto nulla della nostra relazione, sicuramente vuole essere solo mio amico.
Beh meglio amici che nemici,anche se vorrei stare con lui.

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Grazie per le 8k letture 🧡