Sono fuori di testa || Ethan Torchio

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Sono seduta sul trampolino con l'ennesimo bicchiere di vodka sour, tra l'altro mi fa letteralmente schifo la vodka. Il discorso di Thomas mi ha scombussolata, tanto da riuscire ad essere ancora lucida e tremendamente pensierosa.

"Ti butto, ti butto!"

Perdo l'equilibrio ma riesce a tirarmi così forte da non farmi cadere in piscina. Il drink, seppur pessimo, è salvo quanto me.

"Sei un coglione Jacopo."

Rido per non sembrare la solita antipatica e polemica della situazione e anche perché mi stende il modo che ha di spalancare gli occhi.

"Dai, non ti avrei mai buttata in piscina."

"Meglio per te."

Mi fa alzare in piedi e mi porta verso una panchina in ferro.

"Perché te sei isolata?"

"Non so dove sia finita Lea."

Ride e porta la mia testa verso il suo petto accarezzandola. Io lo guardo dal basso abbastanza confusa.

"Lea passerà una bella nottata, nella vostra suite."

Mi alzo di scatto.

"Te prego no, je stacco le braccia e la meno."

Scoppia a ridere prendendomi la mano e tirandomi verso di lui.

"Vieni qui, statte calma Bià."

Mi fermo per un attimo a fissarlo.

"Che c'è? Te dormi con Ethan tanto."

Mi viene spontaneo fargli segno con la testa di avvicinarci al bancone, se devo menarla non devo ricordarmelo, mi sentirei troppo in colpa.
Lui senza farsi problemi mi segue.

"Ma è trasparente sto vestito?"

Faccio segno di si con la testa senza girarmi.

"Te sta bene."

Non rispondo. Ci aggreghiamo agli altri, siamo rimasti davvero in pochi. In realtà oltre loro c'è soltanto la ragazza di Thomas e un loro amico, non ho capito bene il suo nome.

"Altro giro vieni te porto a bere."

Damiano mi prende sotto braccio e chiede per me un altro gin tonic, lo avevo inquadrato male oppure mi sta trattando come un essere umano solo perché sono amica di Ethan? Ecco questa è una domanda a cui probabilmente non troverò mai una risposta.

"Grazie, sei molto gentile."

Non risponde e torna dagli altri senza prendere nulla da bere, ma soprattutto senza chiedermi di seguirlo, c'è qualcosa che non va. Sono indecisa se rimanere qui o tornare lì.
Ethan mi fa segno da lontano di avvicinarmi ed io sono davvero indecisa se farlo o meno. Non posso nemmeno tornare nella mia stanza.

"Perché non vieni con noi?"

Mi chiede sedendosi accanto a me.

"Sono un po' stanca, mi sa che mi ritiro."

Mento.

"Dove? La tua amica Lea è con un amico di Vic, non so quanto ti convenga."

"Posso dormire nella stanza dell'amico di Vic."

Dissente.

"Non aveva una stanza, sarebbe dovuto tornare a casa."

Odio questi momenti imbarazzanti.
Hanno pagato una suite per me ed una mia amica e lei che tra l'altro non conosce nessuno di loro, la occupa con un ragazzo che non avrebbe dovuto dormire qui. Mi sento così opportunista, mi sento nel torto quando non lo sono.