33. Desiderio

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Nel mondo reale era domenica sera ed erano ormai otto settimane da quando Jennie era finita nell'Altra Metà. Il dolore per la morte di Rosé e Joe era sempre presente, ma si era andato a nascondere in un piccolo cantuccio del suo cuore, pulsando lentamente. Le due ragazze erano andate al funerale di Rosé, ed Jennie non era riuscita a trattenere le lacrime pensando che non l'avrebbe più rivista.

Lisa viveva con lei da una settimana e ogni mattina andavano insieme all'università, anche se lei si staccava da lei non appena varcato il cancello dell'edificio, dicendo che era meglio stargli lontana se non voleva diventare una sospettata agli occhi della polizia. La ragazza era andata a prendere la sua moto nera e l'aveva parcheggiata nel vialetto di Jennie. Le due passavano i pomeriggi a studiare per gli esami e rivedere gli appunti, aiutandosi a vicenda. La sera guardavano la televisione, leggevano e giocavano a poker.

La verità era che Jennie adorava passare il tempo con Lisa. L'Altra Metà la rendeva seria, affidabile e, quando cacciava o costruiva qualcosa, aveva sempre un'espressione concentrata che Jennie avrebbe tanto voluto immortalare con una foto.

Ma, nel mondo reale, Lisa era semplicemente una ragazza di diciotto anni. Rideva delle commedie in televisione, barava a poker e si divertiva a cucinare le cose più strane. Passava ore a disegnare sui suoi quaderni e a sistemare la sua moto come fosse un cucciolo bisognoso di cure, si addormentava sui libri e aveva un'ossessione maniacale per le docce.

Aveva tentato per tutta la settimana di cercare un altro lavoro, ma la verità era che nessuno voleva assumere una persona sospettata di omicidio e lei era fin troppo orgogliosa per implorare.

La ragazza aveva ancora parte dell'ultimo stipendio, ma stava per finire le finanze e aveva messo ben in chiaro di non voler essere mantenuta da Jennie, anche se lei aveva semplicemente parlato di ospitarla finché non avesse trovato un lavoro.

Quella domenica sera, Jennie aveva voglia di uscire a bere qualcosa con Lisa ma sapeva che la ragazza non si sarebbe potuta permettere di sprecare soldi e non si sarebbe fatta pagare. Decise quindi di proporgli una sfida a poker e chi avesse perso avrebbe dovuto pagare da bere all'altra.

Quando Jennie perse, fece finta di rimanerci un po' male, anche se in realtà lo aveva fatto di proposito. Lisa le propose di prendere la sua moto e andare in un pub un po' più lontano del solito. La ragazza accettò, anche per non dover vedere le sue amiche, che da quando aveva lasciato le cheerleader non la cercavano più al di fuori dell'università.

Anche se faceva freddo, andare in moto fu una sensazione nuova e piacevole. Quando Lisa saliva sulla sua moto, la ragazza prudente che Jennie aveva imparato a conoscere nell'Altra Metà sembrava scomparire, per lasciare posto ad una fanatica della velocità. Nonostante tutto, Jennie non si era mai sentita così al sicuro come in quel momento, con le braccia strette attorno alla giacca nera di Lisa e il vento che le sferzava il volto.

Arrivarono al Black&Pink in poco più di mezz'ora. Il locale era pieno di gente e, restando fedele al nome, tutto arredato in rosa e nero. Una band locale suonava dal vivo musica rock e il cantante scherzava con il pubblico tra una canzone e l'altra. Piccoli tavolini erano sparsi per tutta la stanza e attorno al palco la gente ballava e osservava la band, lanciando grida sconnesse. L'atmosfera era festosa e frizzante e Jennie si sentì subito trascinare dall'euforia.

Appena ebbero fatto pochi passi all'interno del locale, una cameriera magra coi capelli scuri e lisci raccolti in una coda alta lanciò un gridolino e si gettò fra le braccia di Lisa. "Sei tornata!" urlò eccitata.

Lei rise, presa alla sprovvista per un attimo, poi l'abbracciò e le baciò una guancia. "Ehi, Jess! Ti sono mancata?"

Jennie osservò la ragazza e notò che aveva due occhi dolci e un visino a cuore. Era davvero bella, ma di una forma delicata. Il suo sorriso sincero nel vedere Lisa fu un piccolo pugno allo stomaco di Jennie.

L'Altra Metà del Mondo |Jenlisa|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora